28 Marzo 2018

Cineperiferie, dal Mibact 200mila euro per rassegne e cortometraggi

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La Direzione generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) e la Direzione generale Cinema (DGC) del Mibact, lanciano la prima edizione del bando “Cineperiferie”. L’iniziativa è volta al finanziamento di progetti culturali che contribuiscano alla conoscenza dei paesaggi periferici italiani per valorizzarne le culture e coinvolgere le comunità locali. Le risorse impegnate dalle due direzioni generali ammontano a 200.000 euro. >>> Italian Council, 950mila euro per promuovere l’arte contemporanea italiana  

Cineperiferie, il bando

L'iniziativa invita i partecipanti, e i futuri spettatori delle opere realizzate, a riflettere sui luoghi della periferia italiana, che non sono necessariamente i territori geograficamente lontani dal centro delle città, ma quei territori e quegli spazi dove si respirano e si vivono situazioni di fragilità sociale, economica, ambientale, e di difficile accessibilità a servizi e infrastrutture.  

Le linee di finanziamento

Sono 2 le linee di finanziamento previste dal bando:  

1. Rassegne cinematografiche

Questa prima linea prevede la realizzazione di rassegne cinematografiche nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale sui temi della periferia, e che coinvolgano le comunità residenti. Sono ammissibili esclusivamente progetti che si svolgono nel periodo compreso tra il 1 luglio – 31 ottobre 2018 e che prevedono almeno 4 giornate di programmazione. Le proposte progettuali possono essere presentate da: enti pubblici e privati senza scopo di lucro, università, fondazioni, comitati, associazioni culturali e di categoria, costituiti in qualsiasi forma giuridica. Il contributo può coprire al massimo l'80% dei costi ammissibili previsti, e comunque entro il limite massimo di 15.000 euro.  

2. Cortometraggi

Questa seconda linea prevede la produzione di cortometraggi a carattere documentaristico. I cortometraggi dovranno avere ad oggetto storie inerenti la cultura e la realtà territoriale dei paesaggi periferici, e dovranno avere una durata, inclusi i titoli di testa e di coda, fino a 15:00 minuti. Le richieste di contributo possono essere presentate da imprese di produzione cinematografica o audiovisiva italiane. Il contributo può raggiungere al massimo l'80% dei costi ammissibili previsti, e comunque entro il limite massimo di 25.000 euro. I progetti presentati, per le 2 linee previste dal bando, dovranno contenere una specifica proposta mirata al coinvolgimento del pubblico, con particolare attenzione agli abitanti stabilmente residenti sul territorio di riferimento. >> Scopri il corso Fondi europei per cultura e creatività  

Presentazione delle domande

La richiesta di contributo deve essere presentata utilizzando la piattaforma informatica online a partire dal 20 marzo 2018 ed entro il 18 maggio 2018. A pena di inammissibilità, ogni soggetto richiedente e/o eventuali partner non potranno presentare né partecipare a più di un progetto nell'ambito del bando. “Con l'iniziativa Cineperiferie - spiega Federica Galloni, Direttore generale della DGAAP- la Direzione generale conferma il proprio impegno per il sostegno e la valorizzazione del talento degli artisti italiani, al fine di favorire lo sviluppo e l’affermazione delle capacità creative del Paese. Al tempo stesso si intende promuovere la partecipazione e la fruizione culturale da parte di tutta la popolazione, soprattutto di chi ha meno opportunità e vive nei territori periferici”.  
Scopri il corso Fondi europei per cultura e creatività rivolto agli operatori del settore, in cui si offre una panoramica sui finanziamenti dedicati alla cultura e vengono forniti consigli pratici e metodologici per la stesura dei progetti.   Leggi anche:   Rimani aggiornato: Iscriviti alla nostra newsletter   La Redazione di Prodos Academy