In questa pillola di progettazione, estratta dal corso FONDI EUROPEI PER L'AMBIENTE, vedremo come strutturare un progetto LIFE dal punto di vista pratico.
Un progetto LIFE si compone di 4 sezioni principali e un allegato. Ci sono, quindi, la parte A, B, C, F, più un allegato con gli indicatoridi impatto.
La sezione A
Partiamo dalla parte A. Si tratta della sezione amministrativa del progetto e contiene:
- i dati generali del progetto
- le schede delle singole organizzazioni beneficiarie con i dati amministrativi, l'indirizzo, i recapiti e una breve descrizione
- una sezione dove indicare i precedenti progetti svolti dal partenariato in ambito europeo, in modo da certificare una certa esperienza nel settore. Non è però da escludere che il partenariato non abbia esperienza in progetti europei, quindi non preoccupatevi, perché questa parte può essere lasciata non compilata
- le dichiarazioni dei beneficiari con il loro impegno economico
- le dichiarazioni di supporto delle autorità che sostengono la proposta, quindi di tutti quegli enti che sponsorizzano il progetto in forma non onerosa e anche di quelli che lo sponsorizzano dando finanziamenti al progetto
La sezione B
Passiamo alla parte B: è la parte più importante perché descrive il contesto tecnico ambientale e sociale nel quale il progetto avrà vita. E' divisa in varie sezione ed è la parte che necessita di più tempo di elaborazione, perché è composta da informazioni che varie figure tecniche devono compilare assieme per descrivere in modo completo l'ambito da trattare: il problema ambientale, le leggi europee relative a quel problema, il contesto socio-economico del progetto e i possibili impedimenti ai quali il progetto andrà incontro.
La sezione C
La sezione C è quella più pratica, perché descrive le azioni che andremo a svolgere durante la vita del progetto stesso e i tempi che ci diamo per realizzare i vari prodotti e raggiungere i risultati attesi.
La sezione F
Riguarda l'aspetto economico del progetto e contiene il budget
L'allegato con gli indicatori di impatto
Da allegare alla proposta troviamo un file contenente gli indicatori di successo del progetto, ovvero quei risultati che vogliamo raggiungere nei vari ambiti (tutela di aree naturali protette o popolazione raggiunta da una campagna di sensibilizzazione). Questi dati vanno dettagliati proprio qui. Si tratta di un file excel oppure di un file online, a seconda dell'anno di presentazione del progetto stesso.
Le tipologie di attività all'interno di un progetto
Le attività all'interno di un progetto LIFE si dividono in 6 tipologie diverse:
- Azioni preparatorie: non si tratta di azioni da svolgere prima che parta il progetto, ma sono le prime da implementare una volta che il progetto è stato approvato
- Azioni di eventuale acquisto o affitto di terreni (progetti natura e biodiversità)
- Azioni di implementazione del progetto o concrete: sono quelle principali perché vanno a ridurre un problema ambientale o a tutelare gli ambienti naturali
- Azioni di monitoraggio dei parametri ambientali. Durante il progetto dobbiamo monitorare l'andamento dei problemi ambientali che andiamo a trattare: l'UE richiede la descrizione di come questo avverrà
- Azioni di comunicazione e informazione obbligatorie, finalizzate alla diffusione dell'informazione anche tra i cittadini e non solo tra gli esperti del settore
- Azioni di gestione: come gestiremo il progetto in corso d'opera e come lo coordineremo?
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