Fashiontech: Progetti di ricerca e sviluppo per la moda sostenibile

Scadenza: 17 giugno 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia: POR 2014/2020 - Obiettivo "investimenti in favore della crescita e dell'occupazione" , cofinanziato dal FESR - Azione I.1.b.1.2 "Sostegno alla valorizzazione economica dell'innovazione attraverso la sperimentazione e l'adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell'industrializzazione dei risultati della ricerca"

Bando scaduto

Finalità

L’obiettivo generale della presente misura consiste nel sostegno a progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale) finalizzati a sostenere l’innovazione del settore “Tessile, Moda e Accessorio” secondo i principi di sostenibilità, quale pilastro per la creazione di valore condiviso tra i molti stakeholder, quali l'ambiente, la società, le istituzioni, l'arte, la cultura, il territorio e dei consumatori.

Nello specifico la finalità della presente misura è sostenere l’innovazione del settore moda secondo i principi di sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale attraverso progetti di R&S. La sostenibilità coinvolge tutti i passaggi dal design, alla scelta dei materiali, alla produzione ed alla distribuzione dei prodotti, con l’effetto di rispettare il più possibile l’ambiente.
E’ in tale contesto che si inquadra la misura in oggetto che intende finanziare progetti di R&S realizzati da partenariati composti da imprese in grado di valorizzare e mettere a sistema le competenze strategiche e le eccellenze dell’ecosistema creativo, vocazione del territorio regionale, nel settore della moda sostenendo l’innovazione del settore secondo i principi di sostenibilità, anche dal punto di vista ambientale.

Interventi ammissibili

Per la realizzazione delle finalità del presente bando, ciascun Progetto di R&S deve:

  • realizzarsi presso la sede operativa in Lombardia di ciascun partner;
  • avere ad oggetto attività di Ricerca Industriale e/o Sviluppo Sperimentale nel settore “Tessile, Moda e Accessorio” con particolare attenzione alla sostenibilità (ad esempio, sostenibilità ambientale, etica/sociale, altro);
  • svilupparsi in una delle 7 Aree di Specializzazione della “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” S3 (approvata con DGR n. 1051/2013, in ultimo aggiornata con DGR n. 7450/2017) e, nello specifico: Aerospazio, Agroalimentare, Eco-industria, Industrie creative e culturali, Industria della Salute, Manifatturiero Avanzato, Mobilità sostenibile, oppure all’Area trasversale disviluppo: Smart cities and Communities;
  • comportare un investimento minimo non inferiore a € 1.000.000;
  • concludersi entro 24 mesi dalla data di avvio, con la possibilità di una ed una sola proroga pari al massimo a 3 mesi;
  • non riguardare la fabbricazione, la trasformazione e la commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di partecipazione partenariati composti da minimo tre imprese, di cui almeno due PMI, fino ad un massimo di sei soggetti.

Possono partecipare al partenariato PMI, Grandi Imprese, Organismi di Ricerca (pubblici, privati)/Università.

Ciascuna impresa può far parte di un unico partenariato, partecipando cioè alla presentazione di un solo progetto, nell’ambito del presente bando.

Tutti i Partner impresa devono possedere, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al Bando, i seguenti requisiti:

  • avere una Sede operativa attiva in Lombardia o dichiarare l’intenzione di costituirne una entro e non oltre la prima richiesta di erogazione del contributo concesso;
  • essere autonomi rispetto agli altri Partner, secondo la definizione di cui all’allegato I articolo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
  • essere regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza dell’Unione Europea e iscritte nel relativo Registro delle imprese;
  • non essere in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2 punto 18 del Reg. 651/2014,
    attestandolo attraverso una dichiarazione di cui al d.p.r. 445/2000;
  • non essere operanti nei settori esclusi di cui all’art. 1 par. 3 del Reg. 651/2014; in particolare in caso di PMI operanti nelsettore della pesca/acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli, ci si avvale della deroga di cui rispettivamente alla lettera a) e b) del citato art. 1 par.3;
  • non dovranno sostenere singolarmente più del 70 % dei costi ammissibili del progetto di R&S.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria iniziale del bando è pari a € 10.000.000.

Per tutte le tipologie di beneficiari, l’intensità di aiuto sia per gli investimenti in Ricerca Industriale che per gli investimenti in Sviluppo sperimentale è pari al 40%. Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto e, quindi, partenariato è di € 1.600.000.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese per attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale di cui al Regolamento (UE) n. 651/2014, art. 25, e, nello specifico:

  • Spese di personale, riconosciute nella misura massima del 40% delle spese totali di ogni singolo partner: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, per la sola quota di effettivo impiego nel progetto. Per le spese di personale si farà ricorso alle tabelle di costo standard di cui alla D.G.R. n. X/4664 del 23 dicembre 2015 e ss.mm.ii.;
  • Costi relativi a strumentazione e attrezzature:
  1. Strumenti e attrezzature, nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. Qualora i beni siano acquisiti in leasing, il costo ammissibile è dato dai canoni riferiti al periodo di realizzazione del progetto, per la quota capitale al netto degli interessi e delle altre spese connesse al contratto e in coerenza con le previsioni del D.P.R. n. 22 del 5 febbraio 2018; sono ammissibili solo spese relative a strumentazione e attrezzature installate/collocate presso la sede operativa lombarda di ciascun partner;
  2. altri costi diretti: costi dei materiali, forniture e altri prodotti, inclusi componenti, semilavorati e loro lavorazioni, acquisiti da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota, e prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto di R&S;
  • Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne e acquisiti alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
  • Costi indiretti (spese generali supplementari e altri costi di esercizio), riconosciute forfettariamente nella misura del 15% dei costi diretti per il personale di ogni singolo partner, in coerenza con le opzioni disemplificazione dei costi previste dall’art. 68, comma 1, lettera b, Reg. (UE) n. 1303/2013.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese per attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale di cui al Regolamento (UE) n. 651/2014, art. 25, e, nello specifico:

  • Spese di personale, riconosciute nella misura massima del 40% delle spese totali di ogni singolo partner: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, per la sola quota di effettivo impiego nel progetto. Per le spese di personale si farà ricorso alle tabelle di costo standard di cui alla D.G.R. n. X/4664 del 23 dicembre 2015 e ss.mm.ii.;
  • Costi relativi a strumentazione e attrezzature:
  1. Strumenti e attrezzature, nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. Qualora i beni siano acquisiti in leasing, il costo ammissibile è dato dai canoni riferiti al periodo di realizzazione del progetto, per la quota capitale al netto degli interessi e delle altre spese connesse al contratto e in coerenza con le previsioni del D.P.R. n. 22 del 5 febbraio 2018; sono ammissibili solo spese relative a strumentazione e attrezzature installate/collocate presso la sede operativa lombarda di ciascun partner;
  2. altri costi diretti: costi dei materiali, forniture e altri prodotti, inclusi componenti, semilavorati e loro lavorazioni, acquisiti da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota, e prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto di R&S;
  • Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne e acquisiti alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
  • Costi indiretti (spese generali supplementari e altri costi di esercizio), riconosciute forfettariamente nella misura del 15% dei costi diretti per il personale di ogni singolo partner, in coerenza con le opzioni disemplificazione dei costi previste dall’art. 68, comma 1, lettera b, Reg. (UE) n. 1303/2013.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.