Analisi economica delle politiche ambientali e sostegno analitico nel contesto di una migliore regolamentazione

Scadenza: 18 marzo 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Commissione europea - Direzione generale per l'Ambiente Economia circolare; 070202 - Biodiversità e 070203 - Governance ambientale Numero di riferimento: ENV.F.1/FRA/2019/0001
Bando scaduto

Finalità

L'obiettivo generale del presente bando di gara consisterà nel sostegno all'analisi economica delle politiche ambientali e nel sostegno analitico nel contesto di una migliore regolamentazione

Il contratto riguarderà problemi che potranno emergere ma che attualmente non possono essere previsti nei settori relativi a:

— sostegno nel contesto dell'analisi economica,

— sostegno nel contesto della migliore regolamentazione.

L'obiettivo è quello di avere un contratto quadro in grado di fornire proposte tempestive e di alta qualità per la DG Ambiente e altri servizi della Commissione europea per le richieste specifiche di studio e di servizio, nonché di fornire risultati tempestivi e di alta qualità nell'ambito di contratti specifici per tutta la durata del contratto quadro (4 anni).

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Compito 1: valutazione della direttiva sulla responsabilità ambientale: supporto per la consultazione delle parti interessate
Gli obiettivi generali del contratto sono quindi:
- progettare la consultazione;
- sostenere e assistere la Commissione nella preparazione e avvio delle attività di consultazione;
- analizzare e sintetizzare le viste raccolte;
- preparare e redigere le relazioni necessarie al fine di informare il processo decisionale.

Compito 2: valutazione degli strumenti basati sul mercato (MBI - Market Based Instruments) nel contesto del principio "chi inquina paga"

L'obiettivo generale è quello di presentare una proposta di studio per sostenere una valutazione della Commissione europea sull'applicazione orizzontale degli strumenti di mercato come mezzo per mettere in atto il principio "chi inquina paga" in campo ambientale. In questo contesto, il campo ambientale è considerato un sottoinsieme delle aree coperte dal Settimo programma di azione ambientale, vale a dire: acqua (fresca e marina), terra e suolo, rifiuti, sostanze chimiche, biodiversità, consumo e produzione sostenibili, emissioni industriali e aria ma esclude la politica climatica e la politica energetica (anche se tali aree dovrebbero essere considerate in coerenza).

Compito 3: definizione di opzioni per migliorare la produzione e il consumo sostenibili

L'offerente deve svolgere i seguenti compiti:

Compito 1: condurre un esercizio di mappatura delle principali politiche, normative e iniziative nazionali e comunitarie esistenti che possono affrontare, direttamente o indirettamente, i driver del consumo e della produzione sostenibili (SCP);

Compito 2: in base ai risultati del Compito 1 e ad una revisione della letteratura pertinente (basata su desk), identificare e valutare le opzioni politiche che possono indirizzare i driver di SCP. Le opzioni saranno testate in termini qualitativi e - per quanto possibile - in termini quantitativi, compresi i probabili impatti economici (oltre che amministrativi), sociali e ambientali:

Compito 3: preparare materiale informativo {per future consultazioni delle parti interessate (che saranno organizzate dalla Commissione in una fase successiva)} e divulgazione dei risultati.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]La partecipazione è aperta a tutte le persone giuridiche che partecipano a titolo individuale o in un raggruppamento (consorzio) di offerenti che sono effettivamente stabilite in uno Stato membro dell'Unione europea o in un paese o territorio ammissibile, così come definito nel regolamento (UE) n. 236/2014, che stabilisce norme e procedure comuni per l'attuazione degli strumenti per il finanziamento dell'azione esterna dell'Unione per il corrispondente strumento in virtù del quale è finanziato l'appalto.

La partecipazione è altresì aperta alle organizzazioni internazionali.

Si prega di notare che, dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE, ai candidati o agli offerenti provenienti dal Regno Unito verranno applicate le regole di accesso alle procedure di appalto dell'UE per gli operatori economici stabiliti in paesi terzi, in funzione dell'esito delle negoziazioni. Nel caso in cui tale accesso non sia previsto dalle disposizioni giuridiche vigenti al momento dell'aggiudicazione del contratto, i candidati o gli offerenti del Regno Unito potranno essere esclusi dalla procedura di gara.

Entità del contributo

Importo massimo: 12.000.000 Euro

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Gazzetta Ufficiale S 032-070877 del 14.02.2019

Specifiche

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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