Attività di coaching per le PMI operanti in zone rurali

Scadenza: 31 dicembre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Misura 1 - Sottomisura 1.1 Formazione professionale ed acquisizione competenze Tipo di intervento 1.1.2 Attività di coaching (tutoraggio)
Bando scaduto

Finalità

Il presente avviso, emanato in attuazione del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014/2020 (PSR) approvato dalla Commissione UE con Decisione n. C(2015)4156 del 12 giugno 2015, è finalizzato a garantire la continuità dell’azione amministrativa della Regione Umbria a sostegno delle imprese del settore della produzione primaria mediante l’implementazione della Misura 1 - Sottomisura 1.1 Formazione professionale ed acquisizione competenze, Tipologia di intervento 1.1.2 “Attività di Coaching” della proposta di programma presentata.

Le attività di coaching (tutoraggio) volte ad “Incoraggiare l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale”, propongono alle aziende percorsi formativi personalizzati che, attraverso l’affiancamento di un tecnico (tutor), promuovono l’acquisizione e il consolidamento di conoscenze e capacità idonee a soddisfare specifiche esigenze con l’obiettivo di favorire, in una logica di sviluppo competitivo e sostenibile, l’integrazione di nuovi saperi e competenze nel management aziendale.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento i costi riconducibili alle seguenti voci di spesa:

Costi diretti:

a) attività di tutoraggio (costo dei tutor e relativi rimborsi);

b) noleggio di attrezzature e acquisto di materiale a supporto delle iniziative;

c) affitto e/o noleggio di locali per gli eventuali incontri collettivi;

d) attività di pubblicizzazione riferite alla specifica iniziativa promossa dal beneficiario nei confronti dei potenziali destinatari;

e) attività di progettazione e coordinamento, rispettivamente entro il limite massimo del 3% e del 7% dei costi imputabili all’attività di cui alla lettera a). In ogni caso il costo relativo al coordinamento deve rispettare il massimale di riferimento pari a € 10.000,00 previsto dalle “Note di indirizzo in merito alla programmazione, gestione, vigilanza e rendicontazione di interventi di formazione e politiche attive del lavoro”5. Costi indiretti:

f) spese per il personale amministrativo utilizzato per la rendicontazione delle spese;

g) energia elettrica, riscaldamento e condizionamento, acqua, telefono, spese postali, forniture per ufficio, materiali di primo soccorso.

I costi indiretti, a norma delle disposizioni di cui all’art. 68, paragrafo 1, lettera b) del Regolamento UE n. 1303/2013, non possono superare il 15% dei costi diretti imputabili all’attività di cui alle lettere a) ed e).

Per quanto attiene al costo dei tutor si fa riferimento alle disposizioni di cui al paragrafo “5.4.5 TUTOR - Massimali di riferimento” delle Note di indirizzo di cui sopra che indicano un importo pari a € 30,00/ora al lordo di Irpef e al netto di IVA e della quota contributo previdenziale obbligatorio

Chi può partecipare

Possono beneficiare degli aiuti operatori pubblici o privati operanti in ambito europeo, in possesso di adeguate capacità e risorse atte a garantire il trasferimento delle conoscenze.

Destinatari delle operazioni sono gli addetti ai settori agricolo, alimentare e forestale, gestori del territorio e altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali con particolare riguardo a quelle costituite nell’ambito della misura 312 del PSR per l’Umbria 2007/2013 e della misura 6.2 del PSR per l’Umbria 2014/2020, iscritti alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAA), in possesso di fascicolo aziendale.

Entità del contributo

Per l’attuazione delle attività di tutoraggio relative all’annualità 2015, oggetto del presente bando, risultano assegnate, così come disposto con D.G.R. n. 579/2015, risorse finanziarie pari a € 700.000,00 fatte salve eventuali ulteriori assegnazioni disposte dalla Giunta regionale. L’aiuto, entro un limite di € 2.500,00/azienda/anno, è pari al 90% della spesa massima ammissibile, come previsto dalla relativa scheda di misura contenuta nel PSR per l’Umbria 2014/2020. Al fine di consentire un più ampio accesso ai benefici da parte dei potenziali beneficiari, il limite massimo di aiuto per operazione è fissato in € 200.000,00.

Link e Documenti

Bando

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.