ACCEDER-E – Inclusione, Formazione e Lavoro

Il Programma ACCEDER-E - Inclusione, Formazione, Lavoro, finanziato dal PON Inclusione 2014-2020, ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei soggetti svantaggiati e, in modo particolare, delle popolazioni rom, sinti e caminanti (comunità RSC) al mercato del lavoro autonomo e dipendente.

Obiettivo: dotare i destinatari finali di conoscenze e competenze per favorire i processi di integrazione nelle comunità territoriali, l’orientamento, l’empowerment e l’inserimento attivo nel mercato del lavoro.

Il programma è promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) che opera all’interno del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il soggetto attuatore del Programma è Invitalia.

La misura è articolata in due linee di intervento:

• Linea A: selezione dei progetti di formazione professionale personalizzata e di accompagnamento al lavoro e all’avvio di impresa, volti a favorire l’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati, con particolare riferimento alle comunità RSC.

• Linea B: manifestazione di interesse per l’eventuale attivazione di tirocini on the job con indennità, con possibile fruizione di bonus "assunzione", in favore dei beneficiari finali individuati anche nell’ambito dei percorsi della Linea di intervento A.

Sono considerati interventi ammissibili:

• Linea A: progetti di formazione professionale personalizzata e di accompagnamento al lavoro e all’avvio di impresa, volti a favorire l’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati con particolare riferimento alle comunità RSC.

• Linea B: tirocini on the job con indennità, con possibile fruizione di bonus "assunzione", in favore dei beneficiari finali individuati anche nell’ambito dei percorsi di cui alla linea di intervento A.

Attenzione! Per ulteriori dettagli relativi agli interventi ammissibili si consiglia di prendere visione delle sezioni dedicate del bando (Cfr. per Linea A art. 6 pagg. 9-10 del bando, per Linea B art. 17, pagg. 22-23 del bando).

Possono partecipare gli enti e le associazioni con personalità giuridica operanti nel settore della tutela e del contrasto alle discriminazioni della minoranza RSC o dell’inclusione socio-economica di soggetti vulnerabili ad alto tasso di marginalità, nonché altri operatori economici impegnati nell’ambito della formazione professionale e/o nelle politiche attive del lavoro, anche costituiti o costituendi nella forma dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS).

La dotazione finanziaria complessiva è di 7.400.000 Euro ed è così suddivisa:

• Linea A: 3.350.000 Euro
• Linea B: 4.050.000 Euro

Attenzione! Le agevolazioni sono concesse, a titolo de minimis, nella forma del contributo, nei limiti dei massimali stabiliti dalla normativa europea e possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina di riferimento in materia di aiuti di Stato.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.