AICS - Iniziativa di Emergenza a favore delle popolazioni in movimento e delle comunità ospitanti del Sudan colpite dal conflitto scoppiato il 15 aprile 2023

Scadenza: 11 luglio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Dotazione Complessiva
€ 5.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando mira ad assistere sfollati, rifugiati, comunità ospitanti del Sudan colpiti dal conflitto scoppiato il 15 aprile 2023, con un focus sulla protezione dei soggetti più vulnerabili e con un approccio di Disaster Risk Reduction per la risposta durante la stagione delle piogge.

Interventi ammissibili

Le attività dovranno rispondere a tali obiettivi:

  • Garantire una risposta efficace alle crisi umanitarie derivanti da conflitti, scontri tribali e intercomunitari;
  • Rafforzare i meccanismi di protezione dei soggetti a rischio e vittime di violenza;
  • Promuovere la risposta anticipatoria alle crisi ricorrenti derivanti dagli shock climatici.

Le attività sottoelencate sono a titolo esemplificativo:

  • Interventi di food assistance, food for work o cash for work a favore delle famiglie sfollate, ai profughi e rifugiati;
  • Interventi di cash transfer a favore delle popolazioni di IDPs e residenziali;
  • Interventi nel settore wash nelle aree affette dalla crisi umanitaria;
  • Erogazione servizi sanitari a favore della popolazione vulnerabile nelle aree affette dalla crisi umanitaria, anche sotto forma di distribuzione cash/voucher per usufruire di prestazioni sanitarie;
  • Forniture di consumabili e attrezzature a favore delle strutture sanitarie pubbliche;
  • Interventi di prevenzione e risposta alle epidemie (forniture di zanzariere, campagne di sensibilizzazione della popolazione, ecc.);
  • attività di MHPSS (Mental Health e Psycho-Social Support) a favore di profughi e rifugiati;
  • Interventi di distribuzione di Hygiene e NFIs kit;
  • protezione di minori, donne, vittime di abusi, violenze, sfruttamento e maltrattamento attraverso l’accesso ad una rete di servizi sociali locali rafforzata (supporto psicologico, sanitario e legale);
  • attività di prevenzione e contrasto al fenomeno di molestie, abusi e sfruttamento sessuali nell’ambito di interventi di cooperazione;
  • organizzazione di income-generating activity in funzione di protezione di donne vulnerabili e di persone con disabilità;
  • Cash transfer o cash-for-work con finalità di protezione a favore di soggetti vulnerabili;
  • Interventi di waste management e drenaggio del terreno in funzione preventiva alle alluvioni;
  • Interventi di preparazione alla stagione delle piogge dei campi ospitanti profughi e IDPs;
  • Interventi di rinforzo di barriere di fiumi e fondamenta di case per la prevenzione delle alluvioni;
  • Interventi di preposizionamento di materiali per la gestione delle crisi derivanti dalle alluvioni e relativa distribuzione alle famiglie affette dai danni causati;
  • Attività di capacity building con le comunità locali/comitati su early warning system in previsione delle piogge.

Le aree di intervento sono gli Stati di Gedaref, Kassala, Red Sea, lo Stato di Khartoum, la regione del Darfur e gli Stati dove sia necessaria una risposta urgente alla crisi post 15 aprile per l’arrivo degli IDPs in fuga dalle aree di conflitto.

I beneficiari dovranno essere identificati principalmente tra gli IDPs e i rifugiati in movimento a causa della crisi umanitaria conseguente gli scontri iniziati a Khartoum il 15 aprile 2023 e i membri delle comunità ospitanti. All’interno di tali categorie, la Call for Proposals presta particolare attenzione a:

  • bambini in età scolare;
  • donne in stato di gravidanza e giovani mamme con bambini al di sotto dei 5 anni;
  • donne vedove e con il ruolo di capofamiglia; - donne e minori a rischio di vulnerabilità (per episodi di violenza di genere, problematiche causate da mutilazioni genitali, abbandono, trafficking, ecc.);
  • minori con disabilità.

Chi può partecipare

Possono presentare proposte progettuali i soggetti non profit.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 5.000.000 Euro, di cui 500.000 Euro indirizzati ai costi di gestione. Le proposte progettuali devono richiedere un finanziamento non superiore a:

  • 450.000 Euro, per progetti presentati da una singola OSC;
  • 900.000 Euro per progetti presentati in ATS.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Dedicati con cura alla stesura dell’analisi di contesto e dimostra che il tuo progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicurati che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

Considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: khartoum@pec.aics.gov.it.

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