AICS - Ristrutturazione e miglioramento del dipartimento della salute materno e infantile - ospedale Orotta di Asmara - Eritrea

L’iniziativa intende attuare le indicazioni del Piano Strategico e di Sviluppo del Settore Sanitario (HSSDP) e delle indicazioni delineate nel Piano Strategico Cooperativo Nazionale (CCS) dell’OMS per sostenere l’accesso ai servizi di salute primaria e contribuire, in una prospettiva di più lungo termine, a conseguire la strategia denominata Universal Health Coverage (UHC). La proposta di intervento intende rispondere ai suddetti bisogni (cf.5.2.2) attraverso la riabilitazione e il miglioramento dei servizi offerti presso il reparto materno infantile in modo da consentire il miglioramento:

• dei servizi sanitari dedicati alle donne in età fertile e ai minori nei primi 1.000 giorni coincidente con la gravidanza e i primi due anni di vita del bambino. Sono i primi mille giorni di vita del bambino che decidono della sua salute futura. Ad una buona condizione di salute della donna in gravidanza consegue una migliore condizione di salute della persona concepita, e successivamente alla gestazione i primi due anni di vita sono di basilare importanza;
• dell’infrastruttura dedicate alla donna in età fertile e ai minori nei primi 1.000 giorni;
• della qualificazione del personale sanitario addetto e alla diffusione di buone pratiche;
• dello stato nutrizionale e delle pratiche igienico sanitarie dei nuclei familiari attraverso attività di sensibilizzazione comunitaria con pratiche di SBCC (Social Behaviour Change Communication).

L’iniziativa rappresenta un passo cruciale nel rafforzamento del sistema sanitario in Eritrea, con un focus particolare sulla salute delle madri e dei bambini. L’iniziativa mira a potenziare le capacità del principale ospedale - Ospedale Orotta - del paese, fornendo cure di qualità superiore e migliorando l'accesso ai servizi sanitari per le donne e i bambini, in linea con gli obiettivi nazionali di salute pubblica. Inoltre, la formazione del personale sanitario locale attraverso un approccio di trasferimento di conoscenze e competenze è coerente con l'impegno della Cooperazione Italiana nel potenziamento delle risorse umane nel settore sanitario. L'aspetto formativo dell'iniziativa contribuirà a consolidare le competenze del personale locale, migliorando la capacità di gestire efficacemente le patologie prenatali, neonatali e postnatali promuovendo la sostenibilità dell’iniziativa nel lungo termine.

I progetti in risposta al bando dovranno prevedere interventi al fine di rispondere ai bisogni identificati volti alla

• Ristrutturazione del reparto materno infantile dell’Ospedale OROTTA che affronta sfide critiche che richiedono interventi mirati e immediati
• Formazione per assicurare assistenza e garantire cure di elevata qualità durante tutte le fasi cruciali della maternità, compresa la gravidanza, il parto e il periodo post-partum
• Sensibilizzazione attraverso azioni di SBCC a supporto dei nuclei familiari al fine di migliorare lo stato nutrizionale e le pratiche igienico sanitarie.

I bisogni rilevati presso l’Ospedale Orotta riguardano diversi aspetti quali:

• Carenza delle infrastrutture sanitarie: l’Ospedale Orotta necessita la ristrutturazione del reparto materno infantile dell’Ospedale Orotta ad Asmara;
• Risorse Umane: l’Ospedale Orotta necessita di personale sanitario qualificato, tra cui medici, infermieri, tecnici sanitari e professionisti materno-infantili;
• Accesso a Medicinali e Attrezzature Mediche: l’Ospedale Orotta richiede medicinali, consumabili e biomedicali per il reparto materno infantile dell’Ospedale Orotta ad Asmara;
• Formazione e Sviluppo: avviare attività di formazione rivolte a personale medico e non specializzato. Verrà inoltre posta attenzione alla formazione focalizzata sul diritto delle gestanti, sulle esigenze e bisogni, che copra anche aspetti di assistenza psicologica e accompagnamento al parto e al post-partum e ad attività di relative alla violenza di genere, con sensibilizzazioni degli operatori sanitari e percorsi di assistenza per le sopravvissute a GBV;
• Barriere di genere nell’accesso alla salute riproduttiva e mancanza di supporto e informazioni che si manifestano principalmente attraverso norme sociali e culturali che limitano il controllo delle donne sulle decisioni riguardanti il loro corpo e la loro salute;
• Mancanza di attività di monitoraggio e raccolta statistica dei dati sanitari materno infantili.

Possono partecipare alla procedura di selezione soltanto le OSC iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 125/2014.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.000.000 Euro. L’importo massimo del finanziamento AICS dell’iniziativa affidata alla OSC e/o ATS è pari a 2.000.000 Euro, così ripartito, su 24 mesi:

• 1 annualità: 1.000.000 Euro
• 2 annualità: 1.000.000 Euro

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.