Scadenza: 14 ottobre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia Romagna

Dotazione Complessiva
€ 13.268.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”, intende raccogliere proposte per la realizzazione di investimenti strategici ad elevato impatto occupazionale che comprendano prioritariamente lo svolgimento di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo e, contestualmente, all' acquisizione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica e industriale di interesse per le filiere produttive regionali.

Interventi ammissibili

Il bando, ha il fine di selezionare programmi di investimento di alta rilevanza strategica con l’obiettivo della sottoscrizione di Accordi Regionali di Insediamento e Sviluppo, che rispondono agli obiettivi di interesse regionale di seguito elencati:

  • accrescere la competitività delle filiere e dell’intero sistema produttivo regionale rafforzandone in questo modo la capacità innovativa;
  • integrarsi col sistema regionale della ricerca e della formazione avanzata e contribuire al suo miglioramento;
  • produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, sia a livello quantitativo che qualitativo e positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale;
  • attivare dinamiche di sviluppo economico territoriale in aree della regione caratterizzate da maggiori difficoltà strutturali, attraverso investimenti innovativi e in grado di incrementare la dotazione tecnologica del territorio

Condizioni del programma di investimento

Il programma dovrà:

  • realizzarsi in Emilia-Romagna;
  • prevedere un impatto positivo per la competitività del sistema economico regionale e un incremento occupazionale pari ad almeno 20 nuovi addetti con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno (di cui almeno il 30% laureati) rispetto al numero totale di addetti impiegati in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando.

Tra le componenti del programma di investimento presentato saranno eleggibili per il cofinanziamento uno o più progetti, rientranti nelle seguenti tipologie:

  • Tipologia A: interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca. Condizioni:
    • Attivazione di minimo n.2 accordi con Università e/o Enti di ricerca entro il 15 del mese di febbraio 2024.
    • È finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti.
  • Tipologia B: interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale. Condizioni:
    • Sono ammissibili a finanziamento uno o più interventi di ricerca e sviluppo, che abbiano lo scopo di introdurre sul mercato nuovi prodotti o servizi, o di adottare nuove tecnologie di produzione che prevedano nuovi investimenti e ampliamenti produttivi sul territorio regionale.
    • Ai fini dell'ammissibilità degli interventi, per ogni progetto di ricerca e sviluppo, le imprese devono prevedere una spesa (minima) per le collaborazioni con Università e/o organismi di ricerca e/o enti di ricerca
  • Tipologia C: interventi di formazione connessi, correlati e definiti in funzione dei fabbisogni di competenze per la realizzazione del Programma. Condizioni:
    • Sono ammissibili gli interventi che hanno l’obiettivo di formare le competenze funzionali e correlate alla piena realizzazione dei programmi di investimento. Gli interventi possono configurarsi come prima formazione per i neoassunti e/o come azioni di riqualificazione/aggiornamento dei lavoratori.
  • Tipologia D: interventi di investimento nella tutela dell’ambiente finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Condizioni:
    • Sono ammissibili investimenti che hanno lo scopo di promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
    • È finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti.
  • Tipologia E: interventi di investimento produttivo delle PMI sul territorio regionale e delle grandi imprese solo nelle aree assistite individuate all’art. 22.5. Condizioni.
    • È ammissibile a finanziamento un progetto di investimento in beni materiali e/o immateriali per interventi funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»
    • Il progetto tipologia E., come specificato all’art. 2.4, può essere presentato solo da imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna al momento della approvazione del Bando.
    • È finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti.

Durata progettuale: il programma di investimento, oggetto di contributo, deve essere completato entro il 31 dicembre 2024.

Chi può partecipare

Possono partecipare le imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:

  • già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna che intendono realizzare investimenti addizionali;
  • non ancora attive in Emilia-Romagna ma che intendono investire sul territorio regionale e il cui programma di investimento ricomprende uno o più interventi tra quelli elencati nella sezione “interventi ammissibili”.

Qualora l’impresa non abbia al momento della presentazione della domanda, la disponibilità di almeno un’unità locale produttiva sul territorio dell’Emilia-Romagna, dove realizzare l’investimento oggetto della richiesta di contributo, tale disponibilità dovrà essere concretizzata entro i termini previsti per la sottoscrizione dell’Accordo: non oltre i 90 giorni dalla data di trasmissione del primo provvedimento di concessione del contributo.

Attenzione! I progetti rientranti nella “Tipologia E” possono essere presentati dalle sole imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna al momento della approvazione del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 13.268.000 Euro

  • Tipologia A: investimento ammissibile minimo pari 500.000 Euro;
  • Tipologia B: costi ammissibili non inferiori a: 2.000.000 Euro.

Inoltre per ogni progetto di ricerca e sviluppo, le imprese devono prevedere una spesa minima per le collaborazioni con Università e/o organismi di ricerca e/o enti di ricerca calcolata sulla base delle percentuali previste per i seguenti 3 scaglioni dell’investimento in ricerca e sviluppo del singolo progetto:

    • 15% delle spese ammesse fino all’importo pari a 2.000.000 Euro;
    • 10% delle spese ammesse eccedenti l’importo di 2.000.000 Euro;
    • 5% delle spese ammesse eccedenti l’importo di 4.000.000 Euro.
  • Tipologia C: l’importo massimo di aiuto ad una impresa non può superare i 200.000 Euro.
  • Tipologia D: fare riferimento alla tabella GBER (Cfr. art. 22, pagg. 42-43 del bando).
  • Tipologia E: sono ammissibili a finanziamento interventi del valore singolo ammissibile non inferiore a:
    • 500.000 Euro per le PMI;
    • 1.000.000 Euro per le grandi imprese.

Attenzione! Gli aiuti di stato previsti dal bando sono concessi ai sensi e nei limiti di quanto stabilito nel Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (Cfr. art. 22, pagg. 42-43 del bando). L’intensità dell’aiuto viene inoltre determinata in base al punteggio conferito dalla procedura di valutazione.

  • Per tipologia A (Cfr. art. 9 sez. A, pagg. 14-15 del bando);
  • Per tipologia B (Cfr. art. 9 sez. B, pagg. 17-18 del bando);
  • Per tipologia C (Cfr. art. 9 sez. C, pagg. 19-20 del bando);
  • Per tipologia D (Cfr. art. 9, sez. D, pag. 22 del bando);
  • Per tipologia E (Cfr. art. 9, sez. E, pag. 24 del bando).

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Il bando risulta essere molto competitivo considerando il limite di finanziamento di proposte progettuali definite per alcune tipologia di azioni. Assicurati di essere in line dal punto di vista amministrativo, organizzativo e finanziario prima di procedere con la presentazione della proposta progettuale.

Rispetto all’incremento occupazionale (Cfr. art. 2, pag. 5 del bando). L’incremento occupazionale di almeno 20 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato deve essere completato entro i 12 mesi successivi alla conclusione del programma, secondo le seguenti modalità: 

  • Almeno il 60% dei nuovi occupati dovrà essere assunto entro i termini previsti per il completamento del programma come definiti al successivo punto 7, prevedendo non meno del 20% delle assunzioni per il periodo che va dalla data di approvazione del presente bando al 31/12/20231;
  • Il 40% dei nuovi addetti potrà essere assunto nei 12 mesi successivi al completamento del programma, ossia nel c.d. anno a regime come definito al successivo art. 21.3.

È consigliabile prendere accurata visione delle spese ammissibili, cioè di tutte quelle voci di costo imputabili nel budget di progetto (cfr. art. 23, pagg. 47-50 del bando).

Per qualsiasi informazione o chiarimento, prendi pure contatto diretto con l’ente finanziatore tramite il Contact point Art-ER, dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00 ai seguenti recapiti:

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