Avviso per l’individuazione di interventi finalizzati al riuso e alla rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata

Scadenza: 31 gennaio 2018
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

31 gennaio 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La Regione Campania ha approvato l'avviso, nell'ambito del PON Legalità 2014/2020, diretto all’individuazione, mediante una procedura valutativa, di

proposte progettuali tese al riuso e alla valorizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata.

Le proposte progettuali dovranno interessare beni confiscati localizzati nei territori di cui all’Allegato “Ambiti Territoriali Interessati” (Allegato 1 e 1 bis) del

bando, individuati quali aree che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:

-

Alto tasso di criminalità (numero di reati denunciati superiore alla media regionale);

-
Localizzazione nelle aree target delle strategie regionali integrate di sviluppo, ovvero nella Buffer zone, nel litorale Domitio e Flegreo e nell’area Nord di

Napoli;

-

Presenza sul territorio interessato di un numero di beni confiscati assegnati non inferiore a 4.

DESCRIZIONE
La Regione Campania ha approvato l'avviso, nell'ambito del PON Legalità 2014/2020, diretto all’individuazione, mediante una procedura valutativa, di

proposte progettuali tese al riuso e alla valorizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata.

Le proposte progettuali dovranno interessare beni confiscati localizzati nei territori di cui all’Allegato “Ambiti Territoriali Interessati” (Allegato 1 e 1 bis) del

bando, individuati quali aree che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:

-

Alto tasso di criminalità (numero di reati denunciati superiore alla media regionale);

-
Localizzazione nelle aree target delle strategie regionali integrate di sviluppo, ovvero nella Buffer zone, nel litorale Domitio e Flegreo e nell’area Nord di

Napoli;

-

Presenza sul territorio interessato di un numero di beni confiscati assegnati non inferiore a 4.

AZIONI FINANZIATE
Sono ammissibili le proposte progettuali che prevedono operazioni di recupero e di ri-funzionalizzazione di

immobili confiscati alla criminalità organizzata finalizzate alla realizzazione dei seguenti interventi:

a) centri per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati regolari e dei richiedenti asilo e titolari di

protezione internazionale, umanitaria e sussidiaria;

b) centri per donne vittime di violenza;

c) centri per minori non accompagnati;

d) strutture di servizio, in aree caratterizzate da alti tassi di dispersione scolastica e carenze di servizi a
favore della comunità, per gli Istituti scolastici finalizzati alla formazione e alla creazione di alcune
professionalità (es. palestre, laboratori linguistici o informatici, aziende agricole, aziende alberghiere,

convitti, ecc.), d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca;

e) interventi che prevedono la riduzione dei fitti passivi a carico delle Pubbliche Amministrazioni (sedi
istituzionali, scuole, servizi sanitari, servizi socio-sanitari) attraverso l’utilizzo istituzionale di beni

confiscati;

f) interventi che soddisfino i fabbisogni rilevati dalla comunità locale (presa in carico dell’infanzia,
immigrazione, emergenza abitativa, inclusione e aggregazione sociale, violenza di genere, promozione

culturale etc.).

Le proposte progettuali di cui ai punti a), b), c) e d) saranno finanziate, in via prioritaria, dal PON Legalità, mentre
quelli di cui ai punti e) e f) dal POR Campania. Il POR Campania potrà finanziare, in via sussidiaria, gli interventi di
riqualificazioni di cui ai punti a), b), c) e d) solo ad esaurimento della graduatoria delle iniziative proposte a valere
sulle risorse POR Campania e ad esaurimento delle risorse stanziate nell’ambito del PON Legalità per il recupero dei

beni confiscati.

Le proposte progettuali devono concorrere alla realizzazione dei risultati attesi previsti dalle priorità di investimento
e dagli Obiettivi specifici di cui all'art. 4 e rispondere alle relative tipologie di intervento finanziate dal PON Legalità

e dal POR Campania.

Le spese eleggibili sono quelle sostenute e pagate a partire dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2023, ai sensi dell'art. 65 del Reg. (UE) n. 1303/2013.

CHI PUO' PARTECIPARE
Il bando è rivolto ai Comuni rientranti nell’ambito territoriale indicato nel bando al cui patrimonio indisponibile siano stati trasferiti e acquisiti i beni immobili

confiscati a seguito dell’espletamento delle ordinarie procedure di assegnazione effettuate ai sensi della normativa di settore.

Ogni Ente proponente potrà

presentare una sola proposta progettuale finalizzata alla realizzazione degli interventi ammissibili.

Nel caso di più proposte progettuali presentate dallo stesso

Ente sarà considerata ricevibile la prima istanza presentata in ordine cronologico.

Le c.d. “città medie”, individuate quali potenziali Beneficiarie nell’ambito dell’Asse 10 “Sviluppo urbano” del POR
Campania, potranno presentare proposte progettuali esclusivamente in relazione agli interventi di cui ai punti a), b),

c) e d) del citato articolo art. 5.

ENTITA' CONTRIBUTO

Per il finanziamento delle iniziative di riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, sono state complessivamente stanziate risorse pari a euro 34.194.224,91, di cui euro 16.200.000,00 a valere sull’Asse 3 del PON “Legalità" ed Euro 17.994.224,91 a valere sull’Asse 8 del POR Campania.

Le proposte progettuali dovranno prevedere un fabbisogno finanziario non superiore all’importo di 1,5 milioni di euro.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

NULL

SITO WEB

NULL

FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

FAQ

Slide di presentazione

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

31/10/2017_CAD

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.