Bando 2020 per il finanziamento di progetti per l'adeguamento strutturale e tecnologico di Sale Spettacolo

Scadenza: 8 giugno 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

Bando scaduto

Finalità

Per la Regione Lombardia il Settore dello Spettacolo svolge un ruolo fondamentale per lo sviluppo dei territori in quanto favorisce l’aggregazione sociale, culturale oltre ad essere un fattore di crescita imprenditoriale e occupazionale. Si intendono quindi sostenere progetti per adeguamento strutturale e tecnologico delle sale: installazione, rinnovo di impianti, messa in sicurezza, apparecchiature, arredi e servizi complementari di sale destinate ad attività di spettacolo (teatri, cinema, cineteatri, auditorium musicali, sale polivalenti con prevalente attività di spettacolo).

Interventi ammissibili

Le tipologie di intervento sono:

LINEA A) Progetti relativi a sale che svolgono attività di spettacolo già attive;

LINEA B) Progetti relativi all’apertura di nuove sale, al ripristino di sale inattive, alla creazione di nuove sale da destinare ad attività di spettacolo nell’ambito di sale o multisale già esistenti.

Il Soggetto richiedente può presentare domanda di agevolazione per progetti aventi per oggetto esclusivamente UNA delle tipologie di intervento.

Le priorità di intervento riguarderanno in particolare:

  • l’aggiornamento delle nuove tecnologie relative alla proiezione cinematografica in digitale;
  • la messa in sicurezza delle sale;
  • l’aggiornamento ed ampliamento delle dotazioni tecniche delle sale;
  • l’aumento del confort per il pubblico;
  • la possibilità della fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale, l’accessibilità delle sale per le persone con disabilità motoria;
  • l’ampliamento dell’offerta culturale sul territorio attraverso l’apertura di nuove sale;
  • il ripristino di sale inattive;
  • l’ampliamento di sale esistenti;
  • la creazione di nuove sale nell’ambito di sale o multisale già esistenti.

I progetti dovranno riguardare sale destinate ad attività di spettacolo (teatri, cinema, cineteatri, auditorium musicali, sale polivalenti con prevalente attività di spettacolo): potrà trattarsi di sale da destinare ad attività di spettacolo esistenti già attive, di apertura di nuove sale, di ampliamento di sale già attive, di creazione di nuove sale nell’ambito di sale o multisale già esistenti e di ripristino di sale inattive. Sono ammissibili gli interventi relativi, oltre che alla sala stessa, anche agli ambienti contigui e necessari per lo svolgimento dell’attività quali camerini, servizi igienici, foyer, biglietteria, uffici.

Sono ammissibili gli acquisti di attrezzature destinate alla realizzazione di attività di spettacolo anche qualora siano utilizzate al di fuori della sala stessa (ad esempio materiale tecnico audio/video/luci per tournée, schermi e apparecchiature digitali adibite alla proiezione cinematografica per arene estive nei territori circostanti). Sono esclusi gli interventi relativi a spazi dedicati ad attività commerciali quali bar, ristorante, bookshop.

Le sale oggetto degli interventi nell’ambito del presente bando devono essere localizzate sul territorio di Regione Lombardia.

Le giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività di spettacolo dovranno essere minimo n. 40 giornate ad anno solare, così calcolate:

  • Per le sale esistenti già attive (linea A) si farà riferimento alle giornate di apertura nell’anno 2019; Per la creazione di nuove sale nell’ambito di sale o multisale già esistenti (linea B) si farà riferimento alle giornate di apertura nell’anno 2019 del complesso della sala o multisala dove viene creata;
  • Per le nuove sale o il ripristino di sale inattive di enti privati non ecclesiastici (linea B) si farà riferimento alle aperture riferite all’ultimo anno solare di gestione;
  • Per le sale nuove o il ripristino di sale inattive di enti ecclesiastici (linea B) si farà riferimento alle aperture riferite all’ultimo anno solare di gestione (se esistente) oppure alle giornate previste nel primo anno di apertura della sala.

I progetti dovranno essere interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo e dovranno avere per oggetto:

  • Adeguamento strutturale e tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo: arredi, impiantistica comprensiva di interventi per l’efficientamento energetico, apparecchiature, acquisto di attrezzature per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo, interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale (a titolo esemplificativo per disabilità sensoriale si intende sottotitolazione proiettata, sistemi di integrazione del doppiaggio per ipovedenti, facilitazione dell’ascolto da parte di ipoacusici, apparecchi di amplificazione a induzione magnetica per ipoacusici e relativi software), sistemi di biglietteria elettronica;
  • Adeguamento alla normativa in materia di sicurezza;
  • Interventi per l’accessibilità della sala alle persone con disabilità motoria;
  • Acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche compreso l’aggiornamento tecnologico e relativi accessori. Per i progetti relativi a sale che comprendano l’attività cinematografica, l’eventuale acquisto di apparecchiature adibite alla proiezione cinematografica sarà ritenuto ammissibile unicamente nel caso di impianti di proiezione digitale.

Attenzione! Pena la decadenza del contributo, i Progetti dovranno risultare avviati comunque entro e non oltre 365 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione sul BURL del Decreto di concessione dei contributi. I Progetti dovranno essere conclusi entro 2 anni dalla data di Avvio del Progetto e in ogni caso entro e non oltre il 31 dicembre 2022, termine ultimo entro cui presentare la rendicontazione finale del progetto agli uffici regionali.

Spese ammissibili

Sono ammesse ad agevolazione le seguenti spese:

  • Spese per attrezzature, arredi, dotazioni tecnologiche, impiantistica comprensiva di interventi per l’efficientamento energetico, apparecchiature, allestimenti;
  • Spese per l’adeguamento in materia di sicurezza della sala e accessibilità della sala per le persone con disabilità motoria;
  • Spese relative ad interventi edilizi nella misura strettamente necessaria alla realizzazione di allestimenti ed adeguamento in materia di messa in sicurezza e accessibilità della sala;
  • Acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche compreso l’aggiornamento tecnologico;
  • Spese per accessori e opere strettamente funzionali all’installazione delle apparecchiature di proiezione;
  • Spese per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo, la sottotitolazione proiettata, sistemi di integrazione del doppiaggio per ipovedenti e per la facilitazione dell’ascolto da parte di ipoacusici, apparecchi di amplificazione a induzione magnetica per ipoacusici e altri interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale, compresi i relativi software;
  • Sistemi di biglietteria elettronica;
  • Oneri per la sicurezza, come previsti dal D.Lgs. 81/2008 “Attuazione dell’art. 1 della legge 123/2007 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
  • Spese di progettazione e di direzione dei lavori comprese entro un limite massimo del 7% del costo complessivo.

Per l’ammissibilità ai fini del presente bando tutte le spese devono risultare:

  • imputate al beneficiario ed effettivamente sostenute dallo stesso;
  • strettamente correlate alla realizzazione del progetto e coerenti con le attività indicate;
  • rientranti nelle voci di costo ritenute ammissibili come indicato nel presente bando.

L'acquisto di beni usati è ammissibile se rispetta le seguenti condizioni:

  • Il venditore attesta tramite dichiarazione l'origine precisa del bene e che il bene non è stato acquistato con altri finanziamenti pubblici nel corso dei sette anni precedenti;
  • Il prezzo del bene usato non ecceda il valore di mercato e sia inferiore al costo d'acquisto di attrezzatura di tipo analogo nuova;
  • Le caratteristiche tecniche dei beni usati siano adeguate alle necessità del progetto e conformi alle norme e agli standard applicabili.
  • Non sono ammissibili le spese del personale interno, le spese di manutenzione ordinaria, le spese che non sono coerenti con l’attività della sala da spettacolo (ad esempio spese per dotare la sala di strutture, impianti o dotazioni al fine di realizzare convegni, eventi commerciali e/o pubblicitari, etc.), le spese di comunicazione, promozione, pubblicità.

Sono ammissibili le spese relative agli acquisti effettuati in leasing che prevedano il riscatto finale del bene, per le rate imputabili al periodo di realizzazione del progetto. Per i progetti relativi a sale che comprendano l’attività cinematografica, l’eventuale acquisto di apparecchiature adibite alla proiezione cinematografica sarà ritenuto ammissibile unicamente nel caso di impianti di proiezione digitale.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

  • Enti e istituzioni ecclesiastiche
  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
  • Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica) nella sezione “Amministrazioni locali”, ad esclusione di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.
  • Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Non potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:

  • Province;
  • Comuni e Città Metropolitana;
  • Comunità montane;
  • Unioni di comuni.

Ogni soggetto richiedente non potrà presentare più di una domanda di partecipazione al bando. I soggetti beneficiari dovranno avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale al momento della liquidazione del contributo.

Entità del contributo

È prevista una dotazione complessiva di 2.400.000 Euro.

LINEA A

Per i progetti della linea A il contributo di Regione Lombardia concesso al Soggetto beneficiario non potrà essere superiore al 30% del totale delle spese ammissibili. Il cofinanziamento del Soggetto richiedente non potrà dunque essere inferiore al 70% del totale delle spese ammissibili.

Sono ammissibili i progetti presentati per un importo compreso tra 20.000 e 400.000 Euro.

LINEA B

Per i progetti della linea B il contributo di Regione Lombardia concesso al Soggetto beneficiario non potrà essere superiore al 40% del totale delle spese ammissibili. Il cofinanziamento del Soggetto richiedente non potrà dunque essere inferiore al 60% del totale delle spese ammissibili.

Sono ammissibili i progetti presentati per un importo compreso tra 30.000 e 500.000 Euro.

 

Qualora la dotazione finanziaria non venga esaurita da tutti i soggetti ammessi al finanziamento, la percentuale di contributo regionale potrà essere aumentata fino ad un massimo del 50%, tenendo in considerazione il punteggio ottenuto in graduatoria.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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