Scadenza: 16 settembre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche

Dotazione Complessiva
€ 250.000
Finanziamento Massimo
€70.000
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Marche intende sostenere le Produzioni che operano sul territorio regionale con l’obiettivo di incrementare la competitività e le competenze delle MPMI e dei professionisti che operano nell’industria cineaudiovisiva, nella sua filiera complessiva, della regione attraverso il sostegno alla produzione di opere cineaudiovisive. Inoltre il bando pone attenzione alla crescita professionale delle giovani generazioni, alla parità di genere e all’applicazione di modelli di sostenibilità ambientale sul set.

Interventi ammissibili

Sono finanziabili le opere audiovisive con le seguenti caratteristiche:

  • Lungometraggio di durata superiore a 52 minuti;
  • Cortometraggio di durata inferiore o uguale a 52 minuti;
  • Documentario di qualsiasi durata.

Ciascuna tipologia di opera può essere realizzata, sia parzialmente sia integralmente, in animazione. Le opere presentate potranno essere ispirate a idee originali o tratte da testi già editi, possono anche riguardare fatti realmente accaduti o storie di finzione o attinenti la storia delle Marche, personalità o personaggi illustri nati o vissuti nelle Marche.

Possono essere presentate opere la cui realizzazione non risulti ancora terminata alla presentazione del bando e che non abbiano già avuto una proiezione pubblica.

La realizzazione materiale dell’opera e la relativa rendicontazione dovranno essere presentate alla Regione Marche entro il termine massimo del 31 dicembre 2023.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando le imprese, associazioni e ditte individuali con codice Ateco nel settore cinematografico e audiovisivo primario o secondario 59.11, aventi sede legale o operativa nelle Marche da almeno 12 mesi.

Il soggetto richiedente inoltre deve appartenere ad una delle seguenti categorie:

  • produttore unico;
  • coproduttore di maggioranza;
  • coproduttore di minoranza.

Attenzione! Per i soggetti dei primi due punti è necessario produrre contratto di coproduzione.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 250.000 Euro, con esigibilità 2022 per anticipo e 2023 per il saldo.

Il contributo massimo ottenibile è suddiviso secondo la tipologia di progetto presentato:

  • Lungometraggio: 70.000 Euro;
  • Cortometraggio: 40.000 Euro;
  • Documentario: 20.000 Euro.

L’intensità dell’aiuto non può superare il 50% dei costi ammissibili del progetto. Nel caso di opere difficili (Cfr. nota a piè di pagina n.1, pag. 2 del bando) l’intensità dell’aiuto potrà essere aumentata fino al 70% dei costi ammissibili del progetto e comunque non potrà superare i massimali fissati per ogni tipologia progettuale sopra indicati.

Non sono ammessi progetti il cui costo totale risulti, in fase di preventivo, inferiore a 10.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica scrupolosamente quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 6, pag. 3 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 10, pagg. 5-7 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 12, pag. 8 del bando). Il bando prevede la possibilità di chiedere un anticipo fino al 50% del contributo assegnato. Tieni presente che in tal caso sarà necessario sottoscrivere una fidejussione.

Hai bisogno di ulteriori informazioni/chiarimenti sul bando?  Invia una richiesta mediante mail al seguente indirizzo adeleanna.amadio@regione.marche.it  oppure telefona il seguente contatto 0736 332964.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.