Bando per contributi a fondo perduto a favore degli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari

Scadenza: 30 novembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana – FESR 2014-2020

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000
Finanziamento Massimo
€10.000
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Bando scaduto

Finalità

Il bando nasce nel quadro della strategia nazionale e regionale a favore delle Aree interne e delle politiche regionali a favore dei comuni montani e insulari, e mira a potenziare l’offerta di prodotti e servizi alla collettività per favorire le condizioni di residenzialità e di qualità della vita.

Nello specifico, l'obiettivo è quello di rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi/prodotti offerti alle collettività residenti attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto.

Interventi ammissibili

Saranno finanziati interventi volti alla realizzazione di   "empori di   comunità” ovvero  strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate  per la  produzione  o commercializzazione dei Prodotti e servizi di utilità per le comunità residenti in aree montane e insulari di interesse per la comunità di riferimento. Fra gli interventi ammissibili rientrano:

Prodotti alimentari e non, di prima necessità:

  • Pane, frutta e verdura;
  • Alimentari confezionati (es: riso, pasta, zucchero, farina, olio, legumi, caffè, confetture, etc.);
  • Bevande (es: acqua, succhi di frutta, vino, birra, etc.);
  • Detersivi e pulitori, carta casa, avvolgenti;
  • Prodotti da banco frigo (es: uova, latte, burro, salumi, formaggi, etc.);
  • Igiene personale (es: prodotti per l’igiene del corpo e della bocca, prodotti igienico sanitari, etc.);

Servizi:

  • Prenotazioni visite specialistiche;
  • Prenotazione prelievi ed esami;
  • Consegna a domicilio farmaci ed altri presidi sanitari (pannoloni, ecc..);
  • Ritiro referti;
  • Certificati anagrafici;
  • Ritiro e spedizione pacchi postali;
  • Invio resi e-commerce;
  • Pagamento bollettini postali;
  • Ricariche carte credito;

Servizi di pagamento:

  • Pagamento bollette (gas, luce, acqua, rifiuti);
  • Pagamento bollo auto/moto;
  • Ricariche telefoniche;
  • Pagamento ticket;
  • Pagamento servizi comunali (scuolabus, mensa, asilo nido, lampade votive, etc.).

 

L’intervento dovrà essere avviato nei 30 giorni successivi alla data di comunicazione di ammissione al finanziamento e dovrà concludersi entro i 12 mesi successivi a partire da quest’ultima.

Chi può partecipare

Possono partecipare:

  • Micro, piccole e medie imprese;
  • Liberi professionisti che esercitino la propria attività anche attraverso Empori polifunzionali;
  • Cooperative di comunità, all’interno di aree interne, comuni montani o comuni insulari.

Fra i requisiti di cui devono essere in possesso i richiedenti vi sono:

  • Essere regolarmente iscritto alla CCIAA territorialmente competente ed esercitare, in relazione alla sede o unità locale destinatarie dell'intervento, un’attività economica identificata come primaria;
  • Per i liberi professionisti essere in possesso di partita IVA ed esercitare un’attività economica;
  • Avere sede o unità locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale e all’interno delle aree interne, dei comuni montani.

Le aree interne sono definite dall’Allegato A, mentre i comuni montani sono definiti nell’Allegato B (vedere sezione “documenti e formulari”).

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

Contributo per progetto: 10.000 Euro

Link e Documenti

Pagina web per documenti e formulari

Bando

Allegato A

Allegato B

Schema di garanzia fideiussoria

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si fa presente che la domanda di erogazione può essere a titolo di anticipo o di saldo. L’anticipo, nella misura del 40% del contributo ammesso, è subordinato alla presentazione di una garanzia fideiussoria da redigersi secondo lo schema previsto dal bando (vedi sezione “documenti e formulari”).

L’intervento previsto è cumulabile con altre agevolazioni concesse come Aiuti di Stato, con contributi a titolo di “de minimis” o con Fondi UE a gestione diretta o con altre misure consentite in via straordinaria dal Temporary Framework, tenuto conto di quanto previsto da quest’ultimo.

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