Scadenza: 29 settembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 91.800.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando promuove investimenti da parte delle imprese per la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli edifici e degli impianti produttivi attraverso la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.

Il Bando prevede l’attivazione di due azioni:

  • Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese: questa azione intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e di conseguenza i costi legati al consumo di energia. La misura concorrere al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e quelli nazionali attraverso una serie di interventi di efficientamento energetico;
  • Azione II.2ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: l’azione coopera al perseguimento di target energetico-ambientali in linea con quelli UE e nazionali offrendo alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica.

Interventi ammissibili

L’Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese prevede cinque Linee di intervento:

  • impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualificati CAR dal GSE;
  • interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
  • interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese per la parte eccedente rispetto a quanto già previsto dal D.M. 26/06/2015 “requisiti minimi”;
  • installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
  • sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti

L’Azione II.2.ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili prevede cinque Linee di intervento:

  • impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualificati CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili;
  • installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
  • installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
  • produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
  • sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Gli interventi a valere su quest’ultima azione devono essere abbinati ad interventi di efficientamento energetico. I destinatari finali potranno, pertanto, presentare domanda su questa azione solo nei seguenti casi:

  • dopo aver presentato domanda sull’Azione Efficientamento energetico nelle imprese del PR 21/27, oppure
  • se hanno già realizzato ed hanno ottenuto esito positivo alla rendicontazione di un intervento di efficientamento nella passata programmazione del POR FESR 2014-2020.

Il termine per la conclusione dell’investimento è di 24 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Chi può partecipare

Possono richiedere le agevolazioni le seguenti tipologie di imprese:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI);
  • le Grandi Imprese (GI).

Le imprese, non identificabili come imprese in difficoltà, al momento della presentazione della domanda devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità indicati all’Articolo 2 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 91.800.000 Euro, suddivisi come segue:

  • Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese: 68.000.000 Euro;
  • Azione II.2ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: 23.800.000 Euro.

Quota di cofinanziamento: 100%

L’agevolazione è costituita da un finanziamento agevolato e da una quota di sovvenzione a fondo perduto.

Investimenti ammissibili per le due azioni del bando:

Azione II.2i.2 Efficientamento energetico

  • Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 80.000 Euro ed un massimo pari a 3.000.000 Euro;
  • Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a 500.000 Euro e massimo pari a 5.000.000 Euro.

Azione II.2.ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili

  • Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 100.000 Euro ed un massimo pari a 3.000.000 Euro;
  • Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a 500.000 Euro e massimo pari a 5.000.000 Euro.

Per dettagli più specifici in materia di tipologia di agevolazione e regime/intensità di aiuto si consiglia di leggere con attenzione pagina 14 e seguenti del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Reg. 651/2014

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Sarà possibile presentare le domande dal 30 marzo al 29 settembre 2023.

Assicurati che le attività previste dalla tua proposta siano in linea con le priorità in materia di rispetto dell’ambiente portate avanti attraverso il bando. Nello specifico tutte le proposte devono rispondere al principio di “non arrecare un danno significativo all’ambiente” (DNSH). Per maggiori dettagli si veda pagina 9 del bando.

Le proposte dovranno rispettare le Condizioni specifiche di ammissibilità di ciascuna delle due tipologie di azione possibili. Consulta le Tabelle a pagina 10 e 11 del bando per maggiori informazioni.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 2.6, pagg. 13-14 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. pagg. 19-21 del bando e Allegato 4, pag. 39 e seguenti del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. pagg. 21-22 del bando).

Si consiglia di leggere scrupolosamente tutti gli Allegati posti alla fine del testo del bando, in quanto contenenti informazioni essenziali ai fini della realizzazione del progetto.

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Compila il form online oppure contatta il seguente numero di telefono: 011/5717777

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