Scadenza: 8 giugno 2023
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Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – EACEA - Programma Erasmus+ 2021-2027

Finanziamento Massimo
€4.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Erasmus+ è il programma dell'Unione europea nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2021-2027. Il Programma Erasmus+ si divide in 4 Azioni:

  • Azione Chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
  • Azione Chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
  • Azione Chiave 3 – Sostegno alla definizione delle politiche e alla cooperazione
  • Azioni Jean Monnet

Le priorità trasversali del programma sono:

  • Inclusione e diversità
  • Trasformazione digitale
  • Ambiente e lotta ai cambiamenti climatici
  • Partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico

Le azioni sostenute nell'ambito dell’Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni dovrebbero contribuire in modo significativo alle priorità del programma e avere ricadute positive e durature sulle organizzazioni partecipanti, sui sistemi politici nel cui ambito tali azioni si svolgono come pure sulle organizzazioni e sulle persone direttamente o indirettamente coinvolte nelle attività organizzate. Questa azione chiave dovrebbe generare lo sviluppo, il trasferimento e/o l'attuazione di pratiche innovative a livello organizzativo, locale, regionale, nazionale o europeo.

Nel contesto dell’Azione chiave 2, il programma prevede il sostegno a “partenariati per l'eccellenza”, finalizzati a sostenere progetti con una prospettiva sostenibile a lungo termine.

Nell'ambito di questo tipo di partenariato sono sostenute le azioni seguenti:

  • Centri di eccellenza professionale (CoVE)
  • Azione Erasmus Mundus
    • titolo di master congiunto Erasmus Mundus
    • misure per la concezione di Erasmus Mundus

L'attuazione di approcci basati sull'eccellenza professionale occupa un posto di primo piano nell'agenda politica generale dell'UE per le competenze e per l'istruzione e formazione professionale (IFP). L'agenda per le competenze per l'Europa, lo spazio europeo dell'istruzione, la raccomandazione del Consiglio del 2020 sull'IFP e la dichiarazione di Osnabrück contengono riferimenti molto chiari all'eccellenza professionale quale forza trainante delle riforme nel settore dell'IFP. L'iniziativa relativa ai centri di eccellenza professionale (CoVE) punta a rispondere a questa priorità strategica favorendo riforme nel settore dell'IFP e garantendo abilità e competenze di alta qualità che portano a opportunità di occupazione e di carriera qualitativamente elevate che soddisfano le esigenze di un'economia innovativa, inclusiva e sostenibile.

Interventi ammissibili

Questa azione sostiene la creazione e lo sviluppo graduali di reti collaborative internazionali di centri di eccellenza professionale. I centri di eccellenza professionale opereranno a due livelli:

1. a livello nazionale coinvolgendo un'ampia gamma di portatori di interessi sul territorio che creano ecosistemi delle competenze per l'innovazione locale, lo sviluppo regionale e l'inclusione sociale e collaborando nel contempo con i CoVE di altri paesi attraverso reti di collaborazione internazionali;

2) a livello internazionale riunendo i CoVE che condividono un interesse comune:

  • in settori o ecosistemi industriali specifici;
  • in approcci innovativi per affrontare le sfide economiche e della società (ad es. cambiamenti climatici, digitalizzazione, intelligenza artificiale, obiettivi di sviluppo sostenibile, integrazione dei migranti e dei gruppi svantaggiati, sviluppo delle competenze delle persone con bassi livelli di qualificazione ecc.)
  • in approcci innovativi per aumentare la dimensione, la qualità e l'efficacia dei CoVE esistenti.

Le reti riuniranno i CoVE esistenti o svilupperanno il modello di eccellenza professionale collegando tra loro partner di vari paesi che intendono sviluppare l'eccellenza professionale nel proprio territorio mediante la cooperazione internazionale.

Nell'ambito dell'invito il sostegno sarà quindi fornito a progetti che riuniscono partner locali o regionali di vari paesi e che sviluppano una serie di attività nell'ambito di tre gruppi tematici:

1) insegnamento e apprendimento
2) cooperazione e partenariati
3) governance e finanziamenti.

Sede dell’attività: le attività possono svolgersi in qualsiasi paese ammissibile, se debitamente giustificato in relazione agli obiettivi o all'attuazione del progetto.

Durata del progetto: 48 mesi

Chi può partecipare

I richiedenti (coordinatore e partner a pieno titolo) devono essere:

  • persone giuridiche (organismi pubblici o privati) attive nel campo dell'istruzione e formazione professionale o nel mondo del lavoro;
  • stabiliti in uno Stato membro dell'UE o in un paese terzo associato al programma (sono ammissibili i paesi con cui sono in corso negoziati per la conclusione di un accordo di associazione e nei quali l'accordo entrerà in vigore prima della firma della sovvenzione).

Anche le organizzazioni di paesi terzi non associati al programma possono partecipare, ma non nel ruolo di coordinatore. Deve trattarsi di organizzazioni pubbliche o private attive nel campo dell'istruzione e formazione professionale o nel mondo del lavoro.

Eccezione: le organizzazioni della Bielorussia (regione 2) e della Federazione russa (regione 4) non possono partecipare a questa azione.

Le organizzazioni partecipanti possono essere, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • erogatori di IFP
  • organizzazioni rappresentative degli erogatori di IFP
  • società, organizzazioni rappresentative di industria o di settore
  • autorità nazionali/regionali competenti per le qualifiche
  • istituti di ricerca
  • agenzie per l'innovazione
  • autorità competenti per lo sviluppo regionale.

Il partenariato deve includere almeno otto richiedenti (coordinatore e partner a pieno titolo) provenienti da almeno quattro Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma.

Ciascuno Stato membro dell'UE o paese terzo associato al programma deve includere:

a) almeno 1 impresa, organizzazione rappresentativa di industria o di settore

b) almeno 1 erogatore di IFP (a livello secondario e/o terziario).

Altre composizioni del partenariato dovrebbero rispecchiare la natura specifica della proposta.

Anche le organizzazioni di paesi terzi non associati al programma possono partecipare come partner a pieno titolo, entità affiliate o partner associati (non come coordinatori), purché sia dimostrato che la loro partecipazione apporti un valore aggiunto essenziale al progetto.

Entità del contributo

Il finanziamento di questa azione avverrà su base forfettaria.

L'importo forfettario di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell'azione proposta stimato dai richiedenti. L'ente che assegnerà la sovvenzione ne fisserà l'importo forfettario in base alla proposta, al risultato della valutazione, ai tassi di finanziamento e all'importo massimo della sovvenzione indicato nell'invito a presentare proposte.

Contributo massimo per progetto: 4.000.000 Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Invito

Guida al Programma (ITA)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Dove fare domanda? Presso l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA). Codice identificativo dell'invito: ERASMUS-EDU-2023-PEX-COVE.

In fase di progettazione, assicuratevi di aver seguito tutte le indicazioni riportate alla sezione “Messa a punto di un progetto” (Cfr. pag. 264 Guida).

Ragionate attentamente sui Criteri di Aggiudicazione (Cfr. pag. 271 Guida). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche giuste per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli aspetti della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza a quegli aspetti che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente gestore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato.

Visita il sito italiano dedicato al Programma Erasmus+ per avere ulteriori informazioni e trovare tutti i contatti necessari: https://www.erasmusplus.it/scuola/contatti/

Attenzione! In linea con le priorità dell'Unione europea finalizzate a rendere l'economia sostenibile, i progetti dovrebbero essere concepiti nel rispetto dell'ambiente e prevedere pratiche ecologiche in tutti gli aspetti. Nella concezione dei progetti, le organizzazioni e i partecipanti dovrebbero adottare un approccio che sia rispettoso dell'ambiente, che li sproni a discutere di questioni ambientali e ad acquisire conoscenze in materia, che permetta loro di riflettere sul da farsi al proprio livello e di trovare modalità alternative e più ecologiche per realizzare le loro attività

Per partecipare a Erasmus+ consulta nel dettaglio la parte C delle Guida (Cfr. pp. 432 – 456).

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