Scadenza: 13 aprile 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Programma Horizon Europe - Eureka Network - MIMIT

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il bando è gestito da Eureka, una rete internazionale fondata nel 1985 come un accordo tra Paesi per promuovere la competitività e l'integrazione europea e per incoraggiare la collaborazione nella Ricerca, nello Sviluppo e nell’Innovazione (R&D&I). Questo network va oltre gli Stati membri dell'UE e i Paesi associati a Horizon Europe. Infatti, la partecipazione di Paesi come il Canada, il Sudafrica, la Repubblica di Corea e Singapore offrirà alle PMI europee ulteriori opportunità di scambio di conoscenze e di accesso al mercato.

L'obiettivo del bando è portare sul mercato una ricerca di alta qualità e un impegno di sviluppo per valorizzare i numerosi effetti della cooperazione al fine di migliorare la qualità della vita. I progetti dovranno concentrarsi sull’approccio messo in atto da Eureka ossia sullo sviluppo di prodotti e servizi orientati al mercato. I progetti si basano sul principio "bottom-up" (ascendente) e i partecipanti decidono gli obiettivi del progetto, chi viene coinvolto, chi lo gestisce, il contributo di ogni partner, e per quanto tempo vengono utilizzati i risultati.

In tale contesto, il bando ha il fine di finanziare progetti di R&D&I che siano posti in essere in partenariato fra PMI innovative e grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni.

In Italia i progetti vengono finanziati dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Interventi ammissibili

Sono ammesse al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

  • Interventi di ricerca industriale;
  • Interventi di sviluppo sperimentale.

Attenzione! Nell’ambito di ogni progetto le attività di ricerca industriale devono essere preponderanti rispetto a quelle di sviluppo sperimentale.

La particolarità delle azioni finanziate da questo bando sta nel fatto che i partner devono in autonomia:

  • Definire l’dea di progetto;
  • Collaborare a livello internazionale, condividendo le competenze;
  • Sviluppare prodotti, processi o servizi che possono essere facilmente commercializzati.

Durata del progetto: la proposta progettuale può avere una durata fino ad un massimo di 36 mesi.

 

Chi può partecipare

Possono partecipare:

  • Piccole e Medie Imprese (PMI);
  • Università;
  • Enti di ricerca, pubblici e privati, purché da atto costitutivo e/o statuto (ovvero documentazione equivalente) risulti che gli stessi svolgano principalmente attività di ricerca;
  • Organismi di ricerca;
  • Grandi imprese.

La proposta progettuale deve essere presentata in partenariato con una partecipazione predominante in termini di attività delle PMI. Inoltre, il consorzio deve soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • deve essere guidato da una PMI innovativa di un paese Eurostars;
  • deve essere composto da almeno due enti indipendenti l'uno dall'altro;
  • deve essere composto da enti stabiliti in almeno due paesi partecipanti a Eurostars con almeno un ente stabilito in un Paese UE o associato al Programma Horizon Europe.

Per PMI innovative si intendono PMI con l'ambizione di collaborare in Ricerca, Sviluppo e Innovazione con partner internazionali per sviluppare nuovi prodotti, processi e servizi per i mercati europei e globali. Le PMI innovative non hanno bisogno di avere una comprovata esperienza in attività di R&D&I.

Paesi Eurostars: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

Ulteriori dettagli in merito ai criteri di eleggibilità verranno segnalati sulla pagina web nazionale dedicata al bando, di cui il link nella sezione "link e documenti".

Entità del contributo

L'importo del finanziamento è gestito dal paese di provenienza dell’ente candidato. In tal senso, per l’Italia è responsabile il MUR.

Le risorse messe a disposizione dal'Italia per il bando ammontano a 7.000.000 Euro.

Contributo massimo per progetto: 500.000 Euro

Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

Ulteriori dettagli in merito al contributo verranno segnalati sulla pagina web nazionale dedicata al bando, di cui il link nella sezione "link e documenti". Si consiglia, pertanto, di consultare la pagina frequentemente per tenersi aggiornati sulle ultime novità.

Link e Documenti

Consigli degli esperti

Attenzione! Per partecipare ai bandi Eurostars 3 è necessario presentare una proposta progettuale direttamente all'iniziativa Innovative SMEs, tramite il sito https://www.eurekanetwork.org/open-calls/. In aggiunta, i partner italiani che intendono richiedere fondi al MUR devono presentare una domanda integrativa al Ministero dell'università e della ricerca, tramite la piattaforma informatica https://banditransnazionali-miur.cineca.it. I partner che intendono richiedere un finanziamento al MISE dovranno seguire le procedure definite da quel Ministero. La domanda nazionale integrativa deve essere presentata entro la stessa scadenza del bando internazionale, pena la non ammissibilità della domanda.

Fra i criteri di eleggibilità citati si evidenzia che tutti i partner italiani devono obbligatoriamente essere iscritti all'Anagrafe Nazionale delle Ricerche (ANR). All'atto di presentazione della domanda è sufficiente aver richiesto l'iscrizione all'ANR tramite il sito: https://www.anagrafenazionalericerche.mur.gov.it/. Considerato che le procedure di valutazione necessarie per l'iscrizione possono richiedere tempi lunghi, si suggerisce di fare la richiesta al più presto possibile.

Si tratta di progetti competitivi quindi prendetevi del tempo per analizzare i criteri di valutazione dei progetti (link). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto.

Si consiglia di consultare i documenti pertinenti e le linee guida riportanti i criteri di elegibilità e altre informazioni necessarie alla presentazione di una proposta corretta. Potrete trovare tutta la documentazione al seguente link.

Pe ulteriori dubbi, potrai rivolgerti direttamente all’ente di contatto italiano. Potrai contattare per aspetti di natura internazionale, Aldo Covello: aldo.covello@mur.gov.it, mentre per aspetti di natura nazionale potrai contattare i seguenti indirizzi e-mail:

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