Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e dei reati di stampo mafioso e per la promozione della cultura della legalità

Scadenza: 31 marzo 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Friuli Venezia Giulia

Finanziamento Massimo
€7.000
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Bando scaduto

Finalità

Il bando è finalizzato alla realizzazione di attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e dei reati di stampo mafioso, al fine di promuovere lo sviluppo della civile convivenza della comunità regionale, della diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.

Il bando disciplina, ai sensi della legge regionale 9 giugno 2017, n. 21 - Norme in materia e contrasto dei fenomeni di criminalità organizzata e di stampo mafioso e per la promozione della cultura della legalità, i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’accesso ai contributi nonché i criteri e le modalità per la loro concessione e rendicontazione.

 

Interventi ammissibili

Il bando riguarda progetti che abbiano come destinatari diretti i ragazzi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado della regione e ricomprendono una o entrambe le attività seguenti:

A. iniziative di educazione alla legalità rivolte ai giovani (ad es. partecipazione a iniziative di antimafia attiva, scambio di esperienze con realtà impegnate in contesti di presenza mafiosa, incontri di riflessione e approfondimento per promuovere la conoscenza dei diversi aspetti del fenomeno mafioso e delle diverse forme di corruzione);

B. metodologie che valorizzino il protagonismo giovanile con attività realizzate dai ragazzi (ad es. la realizzazione di video illustrativi, presentazioni multimediali o siti Internet).

Le iniziative progettuali devono svolgersi prevalentemente nel territorio del Friuli Venezia Giulia e devono concludersi entro il 30 settembre 2022 con possibilità di proroga per il periodo massimo di due mesi da 5 concedersi con decreto del Direttore del Servizio purché la richiesta sia motivata e presentata entro il 31 agosto 2022.

Chi può partecipare

I soggetti beneficiari del contributo sono:

a) le associazioni ambientaliste individuate dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 (Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale);

b) le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale operanti nel settore dell'educazione alla legalità e del contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa sul territorio regionale da almeno due anni.

Attenzione: i soggetti beneficiari devono avere al momento della presentazione della domanda e fino alla presentazione del rendiconto la propria sede legale o una sede operativa nel Friuli Venezia Giulia.

I progetti presentati dai soggetti indicati possono prevedere la presenza di altri partner.

Sono considerati partner tutti quei soggetti pubblici e privati diversi dalle persone fisiche e privi di finalità di lucro che aderiscono al progetto offrendo un tipo di collaborazione coerente alle loro caratteristiche operative (con messa a disposizione di risorse umane o strumentali o di cofinanziamento).

Nel caso di presentazione di progetti nell’ambito di un rapporto di partenariato il soggetto capofila è l’unico beneficiario e referente nei confronti dell’Amministrazione regionale.

Entità del contributo

Contributo massimo per progetto: 7.000 Euro

Sono inammissibili domande con richieste di contributo di importo superiore.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione: in considerazione dell’emergenza epidemiologica in atto, qualora le iniziative riguardino attività in presenza, i progetti dovranno altresì contenere l’ipotesi alternativa di realizzazione mediante l’utilizzo di sistemi da remoto.

Prestare attenzione a quanto riportato all’art. 11 – Spese ammissibili

Nel caso di progetti a parità di punteggio, l’ordine di graduatoria è determinato dall’applicazione successiva dei seguenti criteri di priorità:

a) progetti che hanno ottenuto un punteggio maggiore quanto a criteri qualitativi valutativi;

b) quota maggiore di cofinanziamento

Il contributo regionale è concesso e liquidato, con decreto del Direttore del Servizio, in acconto nella misura del 70 per cento entro novanta giorni dal termine per la presentazione delle domande e a saldo con l’approvazione della rendicontazione di cui all’articolo 16, comma 7.

La valutazione dei progetti risultati ammissibili nella fase istruttoria è effettuata sulla base dei criteri qualitativi oggettivi e qualitativi valutativi, di cui alla Tabella 1 (pag. 8). Si consiglia di prestare estrema attenzione a quanto ivi riportato per assicurarsi di raggiungere un punteggio maggiore.

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