Scadenza: 11 agosto 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Single Market Programme 

Dotazione Complessiva
€ 164.500.000
Co-finanziamento
60%
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Bando scaduto

Finalità

L'Unione europea si trova ad affrontare un'importante transizione economica, caratterizzata sia da opportunità che minacce. Le opportunità riguardano il rapido sviluppo delle tecnologie digitali e il loro enorme potenziale per il miglioramento della vita delle persone; le minacce riguardano temi quali il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, le pressioni sociali, l’aumento della concorrenza globale e le minacce alla sovranità europea. Alle imprese europee è richiesto di diventare più sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, sfruttando le opportunità della la digitalizzazione e diventando più resilienti, in maniera tale da rendersi più competitive sui mercati globali in un’ottica di mercato unico europeo. La crisi dovuta al Covid-19 ha reso questa transizione quanto mai urgente e necessaria. Le PMI europee hanno sofferto duramente ma oggi hanno anche il potenziale per essere protagoniste della tripla transizione (sostenibilità, digitalizzazione e resilienza).

Nel marzo 2020, la Commissione europea ha pubblicato due comunicazioni chiave:

  • Una nuova strategia industriale per l'Europa
  • Una strategia per le PMI per un'Europa sostenibile e digitale

entrambe definiscono azioni chiave per affrontare le sfide di oggi e assicurare quel supporto di cui le imprese hanno bisogno. Un'azione centrale della strategia per le PMI consiste nel potenziare la Enterprise Europe Netowrok, che dal suo lancio nel 2008 ha svolto un ruolo cruciale nel facilitare l'accesso delle PMI europee al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi e nel fornire servizi integrati orientati alla crescita e al sostegno all'innovazione per aiutare le imprese europee a competere.

Con le sovvenzioni per l'attuale Rete in scadenza alla fine del 2021, la Commissione europea è ora alla ricerca di proposte progettuali per il prossimo ciclo di attività della nuova Rete, che sarà finanziata nell'ambito del nuovo Programma per il Mercato Unico (SMP), successore del programma COSME.

Lo scopo del bando è dunque istituire la nuova Enterprise Europe Network e garantirne il funzionamento per il periodo che va dal 1 ° gennaio 2022 al 30 giugno 2025, selezionando i migliori consorzi che andranno a formarla.

Interventi ammissibili

I candidati sono invitati a presentare proposte che:

  • Definiscano l'approccio strategico e spieghino come saranno affrontati gli obiettivi e i requisiti stabiliti nel bando, tenendo conto delle sfide affrontate dalle PMI nelle regioni target e dei punti di forza specifici delle imprese e del contesto imprenditoriale di riferimento;
  • Suggeriscano attività specifiche in grado di tradurre l’approccio strategico in azione.

La nuova Rete dovrebbe:

  • fornire servizi ad alto valore aggiunto alle singole PMI;
  • migliorare la qualità dei servizi offerti;
  • assicurare alle PMI maggiore visibilità, posizionamento e integrazione all'interno degli ecosistemi industriali e di supporto nazionali e regionali;
  • incentivare l'accesso delle PMI al fabbisogno finanziario sostenendole nell'accesso ai finanziamenti più appropriati pertinenti alle loro esigenze e rispondendo ai nuovi sviluppi e alle priorità politiche.

La Rete dovrebbe quindi contribuire agli obiettivi del Programma SMP migliorando la competitività e la sostenibilità delle PMI in Europa e promuovendo l'imprenditorialità.

Dovrebbe farlo in particolare:

  • aiutando le PMI a diventare più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale;
  • sostenendo la loro digitalizzazione e una maggiore resilienza rispetto agli shock;
  • sostenendo i loro processi di innovazione e innovazione;
  • facilitando il loro accesso al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi;
  • aiutandole a cooperare e, se del caso, a integrarsi con i cluster e gli ecosistemi industriali e le catene di valore globali locali, regionali, nazionali ed europei.

La Rete svolgerà un ruolo cruciale nell'aiutare tutti i tipi di PMI nella loro transizione verso modelli di business più sostenibili, attraverso la fornitura di servizi di consulenza specifici per la sostenibilità e la digitalizzazione delle PMI, aiutandole ad adattare i loro processi aziendali, utilizzare le tecnologie digitali e sviluppare nuovi prodotti e servizi utilizzando mezzi digitali.  La nuova Rete dovrà infine aiutare le PMI a diventare più resilienti, supportandole nella completa ripresa post COVID-19.

Risultati attesi

  • Aumento del numero di PMI collegate ad altre entità dentro e fuori l’Europa per la cooperazione commerciale transfrontaliera, il trasferimento di tecnologia e conoscenza e le partnership tecnologiche e di innovazione;
  • Aumento del numero di PMI consapevoli delle sfide e delle opportunità della sostenibilità e che abbiano integrato questo tema nei loro processi aziendali;
  • Aumento del numero di PMI che integrano la digitalizzazione per migliorare i processi aziendali e sviluppare nuove opportunità commerciali;
  • Tasso più elevato di PMI europee che esportano all'interno del mercato unico e al di fuori dell'UE;
  • Tasso più elevato di PMI europee che partecipano ai programmi dell'UE;
  • Migliore comprensione da parte delle PMI europee della legislazione dell'UE e delle opportunità offerte dai programmi dell'UE e dell'accesso ai finanziamenti europei;
  • Aumento del numero di imprese che segnalano un impatto positivo sulla propria attività in termini di quota di mercato, fatturato, ottimizzazione dei costi o risparmi realizzati in attività internazionali, creazione o mantenimento di posti di lavoro, miglioramento della qualità dei prodotti, servizi o processi, introduzione di innovazioni di prodotto o di servizio legate ad attività di internazionalizzazione;
  • Migliore visibilità della Rete attraverso la promozione di storie di successo;
  • Migliore conoscenza nelle istituzioni dell'UE delle opinioni, delle difficoltà e delle aspettative delle PMI.

Attività finanziabili

Tutti i consorzi dovranno implementare le seguenti tipologie di attività:

1) Attività 1: Fornitura di servizi ad alto valore aggiunto ai clienti

2) Attività 2: promozione della Rete e attività di comunicazione

3) Attività 3: Sviluppo della rete e rafforzamento delle sue capacità

4) Attività 4: Coordinamento della rete e gestione della qualità

Attenzione: le attività sono descritte nel dettaglio a partire da pag. 26.

Durata

I progetti devono prevedere una durata di 42 mesi (dal 1 ° gennaio 2022 al 30 giugno 2025).

Ambito geografico

Pur essendo un unico singolo network, la Rete sarà organizzata a livello regionale e dovrà dunque avere distaccamenti in tutte le regioni dell'Unione europea, comprese le regioni ultra-periferiche, e gli altri paesi associati al Programma SMP. Ogni proposta progettuale dovrà fare riferimento a un'area geografica chiaramente definita. A tal fine può essere utilizzata la classificazione NUTS con la divisione amministrativa dell'UE. Tipicamente, l'area tipica coperta da una proposta corrisponde al livello NUTS1. I consorzi dovranno assicurare la copertura dell’intera area indicata (NUTS1). Ai singoli membri di un consorzio possono essere assegnate aree geografiche più piccole (livello NUTS2), a condizione che ciò non comporti lacune nell’offerta di servizio nell'area geografica coperta dalla proposta.

Chi può partecipare

Per essere ammissibili, i richiedenti devono:

  • essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
  • essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero:
    • Stati membri dell'UE (inclusi paesi e territori d'oltremare (PTOM))
    • paesi extra UE:
      • paesi associati alla sezione COSME del Programma SMP (paesi associati) o paesi che sono in trattativa per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della concessione.

Ulteriori casi specifici sono riportati a pag. 46 del bando

Composizione del Consorzio

Per raggiungere gli obiettivi fissati, le proposte dovrebbero essere presentate da un consorzio composto da almeno due entità (organizzazioni ospitanti) nell'area geografica coperta.

Attenzione: le proposte presentate in forma singola possono essere accettate solamente se debitamente giustificate e se l’organizzazione proponente risulta in grado di assicurare da sola la fornitura dell'intera gamma di servizi descritti nel bando e nell'intera area geografica interessata dalla proposta.

I consorzi transregionali (consorzi che si estendono su diverse regioni amministrative, compresi i consorzi transfrontalieri) devono prevedere al loro interno organizzazioni in tutte le regioni che coprono.

I consorzi dovrebbero essere composti da una combinazione di organizzazioni appropriata (cfr. quanto descritto nella sezione 2.3.3 “Struttura della rete” - Partner di rete) per garantire la fornitura dell'intera gamma di servizi nell’area geografica designata.

Elenco (indicativo e non esaustivo) di organizzazioni che possono formare consorzi:

  • Organizzazioni di sostegno alle PMI: associazioni di settore e industriali, agenzie per l’export, Camere di commercio, industria e artigianato, società specializzate nel trasferimento tecnologico, incubatori di imprese…;
  • Organizzazioni con comprovata esperienza in materia di efficienza delle risorse e servizi di supporto alla circolarità, come i membri dell'European Resource Efficiency Knowledge Center (EREK) e altre piattaforme simili;
  • Agenzie per la promozione del Commercio;
  • Organizzazioni imprenditoriali e organizzazioni rappresentative delle PMI;
  • Agenzie di sviluppo regionale;
  • Agenzie per l'innovazione;
  • Enti o fondazioni di ricerca;
  • Università (strutture di sostegno alle imprese/incubatori universitari).

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 164.500.000 Euro

L’entità del contributo sarà commisurata al numero della popolazione e al costo della vita specifici di ciascun paese e terrà conto delle risorse stimate per garantire l'adeguata realizzazione delle attività previste dal bando.

La distribuzione indicativa della dotazione finanziaria, distinta per paese (UE27), si trova nell'Allegato 5 pag. 82 del bando.

Tasso di cofinanziamento: 60% dei costi ammissibili

Attenzione! L’attività 4 prevede un diverso regime di finanziamento. I costi relativi a quest’attività sono rimborsati al 100%, essendo prevista una somma forfettaria unica.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Enterprise Europe Network (SMP-COSME-2021-EEN)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si richiama l’attenzione sui seguenti aspetti:

Le 4 tipologie di attività indicate sono obbligatore. La combinazione di competenze, abilità e posizionamento di tutti i partner dei consorzi che andranno a costituire la Rete dovrebbe infatti garantire la fornitura dell’intera gamma di attività. Ciò detto, i singoli partner di un consorzio non sono obbligati ad eseguire tutti i tipi di attività. Tuttavia, tutti dovrebbero essere in grado di fornire i servizi di base (cfr. sezione 2.3.4 del bando).

Prestare particolare attenzione a quanto descritto al punto 2.3 Requirements for the Network (Pag. 9 e successive del bando).

È inoltre fondamentale considerare attentamente quanto esposto a pag.48 e successive: “Organisational competences” e “Network staff”.

Tutti i servizi devono essere forniti gratuitamente alle imprese. Tuttavia, è ammesso che vengano addebitate le quote di iscrizione per eventi, seminari e workshop.

Attenzione! Sono previste diverse scadenze:

  1. 11/08/2021: Finestra aperta a tutti i candidati idonei
  2. 02/12/2021: la seconda scadenza riguarda la presentazione di proposte pervenute:
  • dalle regioni degli Stati membri dell'UE e dai paesi e territori d'oltremare (PTOM) che non sono state incluse nella Rete dopo la valutazione delle proposte presentate alla prima scadenza. Attenzione: le proposte che riguardano regioni per le quali è stata già presentata e valutata positivamente una proposta saranno escluse dalla seconda finestra.
  • da regioni di paesi extra UE che si sono associati o che hanno avviato i negoziati per l'associazione al Programma SMP entro questa scadenza
  1. 27/04/2022: l’ultima scadenza riguarda i candidati provenienti da paesi non UE che hanno aderito al Programma SMP in una fase successiva, nonché ai candidati dalle regioni dell'UE e dei paesi associati e ai PTOM che non sono stati inclusi nella Rete dopo la valutazione delle proposte presentate entro la seconda scadenza.

Si tratta di un bando piuttosto complesso e altamente competitivo. Sono richiesti requisiti specifici. È consigliabile l’ausilio di esperti per disporre la domanda.

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