Proposte di progetti di ricerca rivolte ad approfondire le conoscenze in Antartide - Bando PNRA 2022

Scadenza: 4 maggio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero dell’Università e della Ricerca – Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)

Dotazione Complessiva
€ 6.440.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto

Finalità

Il bando, che si articola su cinque linee di intervento, disciplina le procedure per il finanziamento di attività di ricerca rivolte ad approfondire le conoscenze in Antartide, e, in particolare, ottenere una migliore comprensione dei processi di interazione e connessione fra i diversi comparti del sistema Terra (criosfera, idrosfera, atmosfera, biosfera e litosfera). Al fine di poter effettuare le opportune comparazioni e/o integrazioni, le attività di ricerca potranno riguardare anche aree al di fuori della regione antartica.

Interventi ammissibili

In coerenza con la programmazione strategica triennale 2020-2022 del PNRA le proposte di ricerca riguarderanno prioritariamente le seguenti tematiche scientifiche:

a) La vita in Antartide;
b) La geologia dell’Antartide;
c) Il sistema glaciale antartico e il livello del mare;
d) La definizione dell’impatto globale dell’atmosfera antartica e dell’Oceano Meridionale;
e) L’Universo sopra l’Antartide e lo Space Weather;
f) L’uomo in Antartide: adattamento e impatto.

È incoraggiata la presentazione di proposte coordinate di ampio respiro favorendo, in linea con la programmazione strategica del PNRA, la collaborazione internazionale della ricerca polare e lo sviluppo di progetti di ricerca di dimensioni e interessi sovranazionali, anche al fine di conseguire risparmi e razionalizzazioni nell’uso dei mezzi di supporto infrastrutturale e logistico.

Il bando si articola nelle seguenti linee di intervento:

  • Linea A. Campagne oceanografiche nell’Oceano Meridionale a bordo della nave italiana Laura Bassi: finalizzata a promuovere attività di ricerca nell’Oceano Meridionale con particolare riferimento al Mare di Ross e aree limitrofe (per le specifiche tematiche di intervento Cfr. Art. 6, comma 1, pag. 6 del bando). La durata dei progetti non dovrà essere superiore a 24 mesi ed essi dovranno avere un costo non inferiore a 150.000 Euro e non superiore a 350.000 Euro;

 

  • Linea B. Progetti di ricerca presso la stazione Mario Zucchelli: le proposte progettuali dovranno fare riferimento alla Stazione Mario Zucchelli, con capacità operativa nel biennio e tenendo conto delle caratteristiche delineate in apposito documento pubblicato al link https://www.pnra.aq/. La durata dei progetti non dovrà essere superiore a 24 mesi ed essi dovranno avere un costo non inferiore a 200.000 Euro e non superiore a 400.000 Euro;

 

  • Linea C. Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti esistenti: i progetti dovranno avere una durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 4, dovranno fare riferimento esclusivamente a uno degli osservatori permanenti esistenti e avere un costo non inferiore a 30.000 Euro e non superiore a 150.000 Euro (incluso l’eventuale adeguamento della strumentazione installata);

 

  • Linea D. Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti di nuova istituzione: le proposte progettuali dovranno prevedere una durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 4 e potranno avere un costo non inferiore ad 30.000 Euro e non superiore a 150.000 Euro (incluso l’eventuale acquisizione di strumentazione da installare in Antartide);

 

  • Linea E. Progetti di ricerca da svolgere su piattaforme fisse e mobili di altri paesi: finalizzata a promuovere attività di ricerca di tipo opportunity driven da svilupparsi nell’ambito di iniziative internazionali che implicano l’utilizzo coordinato di piattaforme fisse e mobili di altri Paesi e progetti di ricerca che richiedono la collaborazione fra team di vari Paesi e/o che necessitano di particolare impegno logistico. Le proposte potranno far riferimento ad attività polari in generale, ma le richieste di finanziamento dovranno fare riferimento ad attività da svolgersi a Sud del 60° parallelo. Le proposte progettuali dovranno prevedere una durata non superiore ai 24 mesi e avere un costo non inferiore a 50.000 Euro e non superiore a 150.000 Euro.

Attenzione! A ciascuna linea di intervento sono riferite specifiche proposte per ognuna delle quali sono riportate caratteristiche, modalità e criteri di valutazione per l’approvazione delle rispettive graduatorie.

Chi può partecipare

Sono ammissibili a presentare proposte progettuali i seguenti soggetti:

  • Università e istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, comunque denominate, ivi comprese le scuole superiori a ordinamento speciale;
  • Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dallo Stato;
  • Altri organismi di ricerca in possesso dei requisiti previsti da Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea del 6 agosto 2008.

Le proposte progettuali potranno essere “individuali”, ossia presentate da un unico soggetto ammissibile c.d. “proponente”, o “congiunte”, ossia presentate da più soggetti ammissibili.

Il responsabile dell’attuazione della proposta progettuale per il soggetto “capofila” è il principal investigator (PI). Esso è individuato tra il proprio personale di ricerca e avrà il ruolo di coordinatore di tutte le attività scientifiche previste nella proposta progettuale. Il passaggio del PI ad altre Università o Ente non determina l’automatico trasferimento dell’iniziativa progettuale a tale Università o Ente.

La domanda di partecipazione contenente la proposta progettuale dovrà essere presentata dal legale rappresentante del soggetto proponente nei progetti “individuali” ovvero del “capofila”, nei progetti congiunti tenendo conto delle seguenti indicazioni:

  • le proposte progettuali afferenti alle linee di intervento A e B dovranno essere “congiunte” ossia devono prevedere il coinvolgimento di almeno 3 soggetti ammissibili e un numero minimo di 3 e massimo di 6 UO;
  • le proposte progettuali afferenti alle linee di intervento C e D potranno essere “individuali” o “congiunte” e prevedere il coinvolgimento di un numero massimo di 6 UO;
  • le proposte progettuali afferenti alla linea di intervento E dovranno essere “congiunte” e dovranno prevedere il coinvolgimento di almeno 2 soggetti ammissibili e un numero minimo di 2 e massimo di 6 UO.

Nella fase di sottomissione di una proposta ciascuna risorsa di personale di ricerca, individuato dalla posizione fiscale, può partecipare, pena l’esclusione delle domande presentate, ad un massimo di due proposte, nelle quali solo ad una come PI o responsabile di UO.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 6.440.000 Euro

  • Linea A. Campagne oceanografiche nell’Oceano Meridionale a bordo della nave italiana Laura Bassi: 1.500.000 Euro
  • Linea B. Progetti di ricerca presso la stazione Mario Zucchelli: 2.500.000 Euro
  • Linea C. Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti esistenti: 1.000.000 Euro
  • Linea D. Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti di nuova istituzione: 500.000 Euro
  • Linea E. Progetti di ricerca da svolgere su piattaforme fisse e mobili di altri paesi: 940.000 Euro

Cofinanziamento: 100%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Linee strategiche 2020-2022 del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Il MUR considera, altresì, necessario attenersi alle norme internazionali per la protezione dell’ambiente antartico e ritiene essenziale che il prelievo di campioni, in particolare biologici, indispensabili allo svolgimento delle ricerche che vengono proposte, avvenga in quantità strettamente necessarie all’attività di ricerca da condurre. A tal fine auspica un adeguato coordinamento dei proponenti con il Museo Nazionale dell’Antartide.

L’Unità Operativa di ricerca è l’insieme dei professori/ricercatori/tecnologi/assegnisti che costituiscono il gruppo di ricerca presso ciascun soggetto ammissibile. Ciascuna UO è guidata dal responsabile locale, che ne assume le relative responsabilità scientifiche, con autonomia amministrativa nell’ambito del progetto ma nel rispetto dei regolamenti interni di amministrazione, finanza, e contabilità dell’università o dell’ente cui afferisce.

Ricorda! Nell’ambito delle iniziative progettuali relative alle linee di intervento C e D, di durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 4, il contributo alla spesa è da riferirsi esclusivamente a copertura dei costi ammissibili dei primi due anni di attività.

Si raccomanda vivamente si consultare in maniera approfondita l’Art. 12 “Forme e misure delle agevolazioni e determinazione dei costi ammissibili” (pagg. 10 e ss.).

Presta attenzione ai criteri di valutazione. Il bando li diversifica in base alla linea di intervento (Cfr. da pag. 10 a pag. 12 del bando). Leggili scrupolosamente, in quanto la lettura preliminare ti aiuterà a capire quali sono i paragrafi della proposta progettuale a cui dedicare maggiore cura.

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