Scadenza: 18 marzo 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - ISFP

Dotazione Complessiva
€ 2.500.000
Finanziamento Minimo
€250.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Il mercato delle droghe illecite continua ad essere il più dinamico dei mercati criminali, con una tendenza alla proliferazione di nuove sostanze psicoattive. L'agenda e il piano d'azione dell'UE sulla droga 2021-2025 definiscono il quadro politico e le priorità di intervento per i prossimi cinque anni. Lo scopo è contrastare il traffico di droga, aumentare la prevenzione e la sensibilizzazione e affrontare i danni legati ad esso attraverso un approccio integrato e basato su prove concrete.

Il bando mira a finanziare progetti volti ad una migliore applicazione della legge nel settore del traffico illecito di droga.

Le proposte devono riguardare almeno una delle seguenti priorità:

1. Programmi di formazione congiunti per le forze dell'ordine per rafforzare la capacità dell'UE di contrastare il traffico di droga, in particolare quello di cocaina.

2. Attività volte a facilitare lo scambio di informazioni per il rafforzamento delle capacità al fine di prevenire la criminalità legata al traffico di droga.

3. Indagini e altre attività finalizzate allo smantellamento degli impianti di stoccaggio e produzione di droghe illecite, in particolare di droghe sintetiche.

Le proposte dovrebbero dimostrare, dove pertinente, come si baseranno efficacemente su progetti simili finanziati dall'UE nell'ambito di Horizon 2020 e non solo.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti attività:

  • attività di analisi, monitoraggio e valutazione, comprese valutazioni di minacce, rischi e impatto, basate su prove concrete e coerenti con le priorità e le iniziative individuate a livello di Unione;
  • progetti che promuovono l’avvio di collaborazioni, i partenariati pubblico-privato, la fiducia reciproca, l'apprendimento, l'identificazione e la diffusione di migliori pratiche e approcci innovativi a livello di Unione Europea, programmi di formazione e scambio;
  • progetti a sostegno dello sviluppo di strumenti e metodologie, in particolare di strumenti statistici, e di indicatori comuni;
  • acquisizione, manutenzione e / o aggiornamento di attrezzature tecniche, competenze, infrastrutture, edifici e sistemi correlati, in particolare sistemi TIC e loro componenti a livello di Unione, anche ai fini della cooperazione europea in materia di sicurezza informatica e criminalità informatica (European Cybercrime Centre);
  • attività di sensibilizzazione delle politiche e degli obiettivi dell'Unione Europea tra le parti interessate e il pubblico, compresa la comunicazione aziendale sulle priorità politiche dell'UE;
  • progetti particolarmente innovativi che sviluppano nuovi metodi e / o utilizzano nuove tecnologie con un potenziale di trasferibilità ad altri Stati membri, in particolare progetti volti a testare e convalidare i risultati dei progetti di ricerca sulla sicurezza finanziati dall'UE;
  • studi e progetti pilota.

Per le azioni legate a paesi terzi sono ammissibili:

  • azioni che migliorino la cooperazione e il coordinamento tra le diverse autorità di polizia e, nel caso, le organizzazioni internazionali, comprese le squadre investigative e qualsiasi altra forma di operazione congiunta transfrontaliera, l'accesso e lo scambio di informazioni e tecnologie interoperabili;
  • azioni di promozione della cooperazione, apprendimento, identificazione, scambio e diffusione di know-how, esperienze e migliori pratiche, condivisione di informazioni, pianificazione di emergenza e interoperabilità;
  • acquisizione, manutenzione e / o ulteriore aggiornamento di apparecchiature tecniche (es. sistemi TIC e loro componenti);
  • scambio, formazione e istruzione del personale e degli esperti delle autorità competenti, compresa la formazione linguistica;
  • attività di sensibilizzazione, diffusione e comunicazione;
  • valutazioni di minacce, rischi e impatto;
  • studi e progetti pilota.

I progetti devono avere una durata di 24 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare:

  • enti pubblici;
  • enti privati senza scopo di lucro;

I seguenti enti possono partecipare solamente in qualità di partner beneficiari:

  • organizzazioni internazionali;
  • persone giuridiche stabilite in un paese terzo.

Non sono invece ammissibili:

  • persone fisiche;
  • enti a scopo di lucro;
  • sindacati.

Gli enti affiliati, vale a dire gli enti che hanno un legame giuridico o di capitale con i richiedenti, devono partecipare come partner al fine di dichiarare i costi ammissibili a meno che non siano affiliate ad un ente pubblico.

Gli enti partecipanti devono essere stabiliti nei seguenti paesi:

  • Stati membri dell'Unione Europea ad eccezione della Danimarca (Stati membri partecipanti all’ ISFP);
  • Paesi terzi: Albania, Bosnia-Erzegovina, Repubblica di Macedonia del Nord, Kosovo, Montenegro e Serbia - la loro partecipazione deve risultare necessaria per il raggiungimento degli obiettivi del progetto e può avvenire solo in qualità partner;
  • Le organizzazioni internazionali possono partecipare solo come partner e possono essere stabilite al di fuori degli Stati membri partecipanti al Fondo ISFP.

Il partner capofila deve essere stabilito obbligatoriamente in uno degli Stati membri partecipanti al Fondo ISFP.

Le proposte devono essere transnazionali e coinvolgere almeno due soggetti ammissibili stabiliti in due diversi Stati membri che partecipano allo strumento ISFP.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.500.000 Euro

Contributo minimo per progetto: 250.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 90%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Nella fase di progettazione, si consiglia di basarsi sulle priorità elencate nel bando poiché verranno preferite le proposte progettuali che risultino essere più in linea con le priorità previste.

La Direzione Generale Affari Interni della Commissione Europea attribuisce particolare rilevanza alla presenza di un adeguato piano di comunicazione. I candidati sono quindi invitati a riflettere su come rafforzare la comunicazione, la diffusione e la visibilità dei contenuti progettuali (prodotti e risultati). Sono inoltre da prevedere all’interno del budget le spese per eventi di networking a Bruxelles, nonché per i prodotti di divulgazione (es. schede informative).

Saranno finanziate almeno 10 proposte.

Si consiglia di consultare la pagina web dei progetti finanziati in precedenza per approfondire gli obiettivi e le priorità dell’ISFP: https://ec.europa.eu/anti-trafficking/eu-projects-and-funding.

Guardando ai criteri di valutazione, è opportuno curare particolarmente l’aspetto della “relevance”, l’unico a prevedere una soglia obbligatoria minima (21 punti su 30) da raggiungere per una valutazione positiva.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.