Scadenza: 31 marzo 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Basilicata

Dotazione Complessiva
€ 921.155
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando si pone come obiettivo quello di aumentare la competitività dei produttori regionali di vino attraverso il rinnovamento degli impianti vitivinicoli.

Difatti, gli interventi previsti dalla misura dovranno perseguire le seguenti finalità:

  • adeguamento della produzione alle esigenze di mercato;
  • riduzione dei costi di produzione attraverso una progressiva sostituzione dei vigneti obsoleti e poco produttivi, con nuovi impianti che consentano di ottenere materia prima di buona qualità a prezzi competitivi e remunerativi per il viticoltore;
  • riconversione varietale dei vigneti attraverso l’introduzione di cultivar più performanti sia dal punto di vista enologico sia per quello commerciale. I nuovi impianti punteranno a forme di allevamento e sesti d’impianto che se da un lato migliorano la qualità del prodotto dall’altro consentano la meccanizzazione delle principali operazioni colturali.

Interventi ammissibili

Il regime di sostegno comunitario si applica ai vigneti che producono uva da vino con caratteristiche idonee alla produzione di vini a DO e IG su tutto il territorio della Regione Basilicata (Cfr. se. 3, pag. 4 del bando). La Regione intende finanziare proposte progettuali che includono le seguenti attività:

  • A. Riconversione varietale, che consiste nel reimpianto sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento, con o senza modifica del sistema di allevamento, di una diversa varietà di vite ritenuta di maggiore pregio enologico o commerciale. L’intervento si attua tramite le seguenti azioni:
    • Estirpazione e reimpianto di vigneti nell’ambito della stessa azienda;
    • Reimpianto mediante l’utilizzo di un’Autorizzazione;
    • Reimpianto anticipato con impegno ad estirpare un vigneto di pari superficie.
  • B. Ristrutturazione, che consiste nella diversa collocazione di un vigneto attraverso il reimpianto del vigneto stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per l’esposizione che per ragioni climatiche ed economiche. L’intervento si attua tramite le seguenti azioni:
    • Estirpazione e reimpianto di vigneti nell’ambito della stessa azienda;
    • Reimpianto mediante l’utilizzo di un’Autorizzazione;
    • Reimpianto anticipato con impegno ad estirpare un vigneto di pari superficie.
  • C. Miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti, attraverso azioni di razionalizzazione degli interventi sul terreno e delle forme di allevamento con annesse strutture di sostegno. È esclusa l’ordinaria manutenzione. L’intervento si attua tramite la seguente azione:
    • Modifica delle strutture di sostegno del vigneto con l’impiego di tipologie di materiali che garantiscono una maggiore durata e una più razionale meccanizzazione e/o allestimento.

Attenzione! La superficie minima oggetto degli interventi di ristrutturazione e di riconversione, da calcolarsi sull’insieme delle unità vitate interessate dalle azioni previste nella domanda di sostegno, è stabilita in 0,50 ettari.  In deroga a tale limite, solo per le aziende cha hanno una superficie vitata inferiore o uguale ad 1 ettaro, la superficie minima è di 0.30 ettari.

Chi può partecipare

Possono beneficiare del sostegno le persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino e coloro che detengono autorizzazioni al reimpianto dei vigneti valide.

Rientrano tra i beneficiari i seguenti soggetti:

  • gli imprenditori agricoli singoli e associati;
  • le organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciuti;
  • le cooperative agricole;
  • le società di persone e di capitali esercitanti attività agricola;
  • i consorzi di tutela autorizzati.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 921.155 Euro

Il sostegno alla ristrutturazione e alla riconversione dei vigneti può essere erogato nelle forme seguenti:

  • compensazione ai produttori per le perdite di reddito conseguenti all'esecuzione della misura. può ammontare fino al 100% della perdita di reddito e, comunque, non può superare l’importo massimo di 2.000 €/ha.
  • contributo ai costi di ristrutturazione e di riconversione, erogato secondo le modalità riportate nella tabella 1 a pagina 9 del bando:
  • Per le attività A e B in misura pari al 75% dei costi effettivamente sostenuti fino al raggiungimento di un importo massimo di 14.000 €/ha;
  • Per l’attività C in misura pari al 75% dei costi effettivamente sostenuti e fino al raggiungimento di un importo massimo di 6.142 €/ha.

Per maggiori informazioni in merito all'entità dei contributi si prega di consultare pagina 8 e 9 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai requisiti di accesso alla misura per le superfici vitate (Cfr. sez. 4.3, pag. 6 del bando) e per il singolo richiedente (Cfr. sez. 4.4, pag. 7 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. sez. 6, pag. 9 del bando).

Leggi attentamente la sezione dedicata alle modalità di presentazione della domanda di sostegno, in modo tale da preparare in anticipo tutta la documentazione necessaria (Cfr. sez. 7 e 8, pagg.10-12 del bando).

Consulta l’Allegato I, per rivedere le specifiche e i punti chiave del bando (Cfr. pagg. 18 e seguenti del bando).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta l’Ente finanziatore al seguente recapito Pec: AOO-giunta@cert.regione.basilicata.it.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.