Scadenza: 21 luglio 2025
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Campania

Dotazione Complessiva
€ 30.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il bando è finalizzato a rafforzare e qualificare l’ecosistema regionale dell’Aerospazio, sostenendo le imprese regionali verso una transizione industriale, digitale e verde, promuovendone il posizionamento nella catena del valore europeo. La Regione, infatti, mira a sostenere lo sviluppo di tecnologie critiche ed emergenti nel settore aerospaziale, attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate, nonché la riduzione delle dipendenze strategiche di approvvigionamento, indirizzando i finanziamenti verso due aree di investimento: Tecnologie digitali e innovazione deep-tech e Tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse.

Interventi ammissibili

La Regione intende fornire il proprio contributo per promuovere la competitività e una transizione sempre più verde e a bassa carbonizzazione nel settore aerospaziale campano, in linea con il Green Deal Europeo e con la Legge Europea sul Clima. Pertanto, l’Avviso supporta gli investimenti e le attività di R&I delle imprese del settore Aerospazio, favorendo sinergie tra imprese di diverse dimensioni, Organismi di Ricerca, nonché scambi di conoscenze. L’Avviso è finanziato a valere sulle seguenti azioni del PR Campania FESR 2021 - 2027:

  • Azione 1.1.2 “Stimolare il trasferimento tecnologico e sostenere il potenziale dell’ecosistema regionale della ricerca e dell’innovazione”, che sostiene la competitività delle imprese nei settori ad alta intensità di conoscenza e con il maggiore potenziale di crescita, nelle aree di specializzazione della RIS3 Campania, mediante investimenti in capitale fisso, beni immateriali, a beneficio di imprese di diverse dimensioni, oltre che degli Organismi di Ricerca. Di seguito gli specifici settori di intervento:
    • 09. Attività di ricerca e innovazione in microimprese, comprese le attività in rete (ricerca industriale, sviluppo sperimentale, studi di fattibilità);
    • 10. Attività di ricerca e innovazione in PMI, comprese le attività in rete;
    • 11. Attività di ricerca e innovazione in grandi imprese;
    • 28. Trasferimento di tecnologie e cooperazione tra le imprese, i centri di ricerca e il settore dell'istruzione superiore;
    • 029. Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese, centri di ricerca e università, incentrati sull'economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull'adattamento ai cambiamenti climatici.
  • Azione 1.6.1 "Piattaforma delle tecnologie strategiche per l'Europa" (STEP), a sostegno degli investimenti in Tecnologie digitali e innovazione deep-tech, Tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse. Di seguito gli specifici settori di intervento:
    • 188. Investimenti produttivi nelle grandi imprese collegati principalmente alle tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse;
    • 189. Investimenti produttivi in PMI collegati principalmente alle tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse;
    • 192. Investimenti produttivi nelle grandi imprese collegati principalmente alle tecnologie digitali e alle innovazioni delle tecnologie deep tech;
    • 193. Investimenti produttivi in PMI collegati principalmente alle tecnologie digitali e alle innovazioni delle tecnologie deep tech.

I progetti finanziabili a valere sull’Azione 1.1.2 sono relativi alla realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e rientrano in una delle seguenti tipologie:

  • Progetti coerenti con uno degli ambiti tecnologici e una o più traiettorie tecnologiche rientranti nell’ambito dell’area di specializzazione Aerospazio, così come dettagliate nella Strategia di Specializzazione Intelligente RIS3 2021-2027 (Appendice A):
    • Smart manufacturing;
    • Nuova mobilità aerea, sicurezza e difesa;
    • Tecnologie aeronautiche a basso impatto ambientale,
    • Space economy;
    • Sistemi e materiali avanzati.
  • Progetti che rispettano i suddetti requisiti RIS3 e che contestualmente rientrano nell’ambito della tematica Clean Aviation e connesse Technical Area e Linea di Azione Clean Aviation (Appendice B):
    • Area 1- Hybridelectric regional aircraft (with 50% increased efficiency compared to 2020 state-ofthe-art aircraft available for order/delivery);
    • Area 2 -Ultraefficient SMR aircraft with 30% increased efficiency compared to 2020 state-ofthe-art aircraft available for order/delivery;
    • Area 3- Hydrogen-based technologies enabling the development of regional/SMR hydrogenpowered aircraft;
    • Area 4- Transversal domains;
    • Area 5 - infrastructure at airport;
    • Area 6 - sustainable industrialization;
    • Area 7- development, production and safe/secure use of hydrogen and Sustainable Aviation Fuels (SAF).

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere:

  • attività di sviluppo sperimentale per un importo non inferiore al 60% del totale delle spese ammissibili del progetto;
  • attività di ricerca industriale per un importo non inferiore al 20% del totale delle spese ammissibili del progetto.

i progetti finanziabili a valere sull’Azione 1.6.1 del PR Campania FESR 2021-2027 devono essere finalizzati allo sviluppo o alla fabbricazione di tecnologie critiche o alla salvaguardia ed al rafforzamento delle rispettive catene del valore, in particolare per quanto attiene alla transizione green e digitale del comparto aerospazio. Gli interventi proposti devono dunque riguardare almeno uno dei seguenti settori tecnologici (Appendice D):

  • Tecnologie digitali e innovazione deep-tech;
  • Tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse.

Gli interventi finanziabili prevedono:

  • la realizzazione di investimenti produttivi, necessari ai fini dello sviluppo o della fabbricazione della tecnologia critica proposta o alla salvaguardia ed al rafforzamento della catena del valore relativa alla tecnologia medesima;
  • eventuali attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, laddove funzionali ai fini di cui sopra.

La sede operativa destinataria degli interventi per entrambe le Azioni deve essere in Campania.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di accesso le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in forma singola o associata in aggregazioni stabili (con soggettività giuridica) o aggregazioni temporanee (senza soggettività giuridica).

Per la Sezione 1.6.1. possono invece presentare domanda di accesso all’agevolazione di cui alla Sezione 3 le imprese di qualsiasi dimensione, in forma singola o aggregata in consorzi, società consortili o contratti di rete con soggettività giuridica (aggregazioni stabili).

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 30.000.000 Euro, cos’ suddivisa:

  • Azione 1.1.2 –pari a 20 milioni di Euro;
  • Azione 1.6.1 - pari a 10 milioni di Euro.

I progetti di ricerca e sviluppo dell’Azione 1.1.2 devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 1.000.000 Euro e fino ad un massimo di 3.000.000 Euro. Per le attività di ricerca e sviluppo, la concessione dell’aiuto è disciplinata dall’art. 25 del Regolamento (UE) n. 651/2014. Gli aiuti sono concessi nella forma di sovvenzione, a parziale copertura delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione delle attività. L'intensità di aiuto, tenuto conto di quanto disposto all’art. 25, comma 6, lettera b, punto IV del GBER, per ciascun beneficiario, ovvero per ciascun partner nel caso di aggregazioni temporanee, non supera:

  • il 65% dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
  • il 40% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.

I progetti presentati a valere sull’Azione 1.6.1 devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 2.500.000 Euro. Per gli investimenti produttivi, gli aiuti sono concessi, nella forma di sovvenzione, alle condizioni di cui all’art. 14 del Regolamento GBER e secondo le intensità stabilite dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2021-2027, con le maggiorazioni previste per gli investimenti di cui al Regolamento (UE) n. 2024/795 “STEP”. L'intensità massima dell’aiuto è pari a:

  • 50% per le grandi imprese;
  • 60% per le medie imprese;
  • 70% per le piccole imprese.

Il beneficiario dell'aiuto deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili per la realizzazione degli investimenti produttivi, di cui al precedente paragrafo 3.1, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.

Per le attività di ricerca e sviluppo, la concessione dell’aiuto è disciplinata dall’art. 25, paragrafo 5, lettera c), del Regolamento (UE) n. 651/2014. Gli aiuti sono concessi nella forma di sovvenzione, a parziale copertura delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione delle attività. L'intensità di aiuto, tenuto conto di quanto disposto all’Art. 25 comma 6 lettera b, punto IV del GBER, per ciascun beneficiario non supera:

  • il 65% dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
  • il 40% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.

L'intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino a un'intensità massima dell'80% dei costi ammissibili come segue:

  • del 10 % per le medie imprese;
  • del 20 % per le piccole imprese.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le domande potranno essere inviate dalle ore 00:00 del 24/06/2025 alle ore 23:59 del 15/07/2025 attraverso l’apposito servizio digitale. Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente online, accedendo al Catalogo dei Servizi Digitali della Regione Campania ed utilizzando il servizio digitale dedicato, denominato “Presentazione progetti ad elevato impatto tecnologico nel settore aerospaziale campano”. Il servizio sarà accessibile tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS), al link https://servizi-digitali.regione.campania.it/ProgettiAerospazio. La scadenza è stata prorogata al 21/07. 

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 2.4.2, pag. 14 del bando - sez. 3.4.3, pag. 26 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez.2.6, pag. 17 del bando – sez. 3.6, pag. 30 del bando).  

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: urp@regione.campania.it.

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