CCIAA Cosenza – Bando Sicurezza sui luoghi di lavoro

La CCIAA di Cosenza intende promuovere la cultura della sicurezza e della salute dei luoghi di lavoro incentivando le PMI della provincia a realizzare progetti di miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori, ad adottare modelli organizzativi per il raggiungimento degli obiettivi sulla sicurezza e salute in azienda ottimizzando i processi, a promuovere l’adattamento del personale ai cambiamenti organizzativi.

Sono ammesse al contributo esclusivamente le spese strumentali all’attività di impresa e al rischio di impresa relative alla realizzazione di progetti volti al miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori, attraverso:

• investimenti/ spese dirette alla riduzione dei rischi di malattie professionali;
• spese conseguenti all’adozione di modelli organizzativi di cui
• investimenti/ spese dirette alla riduzione dei rischi infortunistici (Esempio. acquisto/manutenzione di attrezzature, DPI, macchinari) diretti alla riduzione dei rischi infortunistici, corredate da tutta la documentazione certificativa che la normativa vigente prevede),
• consulenza per la stesura del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) (nel caso di neo imprese o che per la prima volta esercitano l’attività economica a mezzo di almeno un lavoratore) e della stesura/adeguamento del piano sulla sicurezza sul lavoro;
• consulenza per l'adeguamento del DVR, nei seguenti casi:
  • modifiche intervenute nel processo produttivo;
  • modifiche intervenute nell’organizzazione del lavoro;
  • introduzione di nuovi macchinari;
  • attribuzioni di nuove mansioni.
• Formazione del personale.

Possono fare richiesta le micro, piccole e medie imprese iscritte al registro delle imprese della provincia di Cosenza e appartenenti a tutti i settori produttivi e in possesso dei requisiti riportati all'articolo 3 del bando.

Non possono presentare domanda di partecipazione al bando le imprese che svolgono le seguenti attività:

• fabbricazione, lavorazione o distribuzione del tabacco;
• agenzie di scommesse e gioco d’azzardo (sale slot machine ecc.);
• attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali;
• ricerca sulla clonazione umana;
• attività di puro sviluppo immobiliare, di gestione di immobili o di beni dell’impresa, ceduti in fitto di azienda o gestiti da terzi per attività imprenditoriali;
• attività di natura puramente finanziaria (p. es. attività di trading di strumenti finanziari).

La dotazione finanziaria complessiva ammonta 100.000 Euro.

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo contributo nel limite massimo di 5.000 Euro. L’investimento minimo richiesto è pari ad 2.000 Euro.

La CCIAA riconosce a ciascuna impresa un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 5.000 Euro. Tale contributo è maggiorato al 60% nel caso di Imprenditore oppure di socio (nel caso di società) diversamente abile (portatore di handicap così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992) e nel caso di imprese femminili.

Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di 250 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.