CCIAA Marche - Avviso pubblico per la valorizzazione, tracciabilità e sicurezza dei prodotti agroalimentari e della filiera corta

L’avviso pubblico intende erogare contributi alle associazioni e soggetti di diritto privato portatori di interessi collettivi delle imprese agricole della regione Marche che realizzino progetti e iniziative nelle linee di intervento previste dall’avviso, al fine di perseguire le finalità e gli obiettivi fissati dall’ente camerale nei propri documenti programmatici.

I contributi del bando finanziano progetti che valorizzano, tracciano e garantiscono la sicurezza dei prodotti agroalimentari locali, promuovendo la filiera corta e il rapporto diretto tra produttori e consumatori.

Gli interventi devono incentivare la commercializzazione diretta attraverso spazi fisici o virtuali innovativi, favorire rapporti di fiducia e sostenere la sana alimentazione a km zero. Sono ammissibili azioni per potenziare tracciabilità e sicurezza, come l’introduzione di marchi collettivi, formazione sulla sicurezza alimentare e tecnologie digitali.

Le iniziative devono promuovere reti collaborative tra imprese, consumatori e istituzioni, generando benefici economici, turistici e territoriali.

Il sostegno finanziario camerale potrà riguardare iniziative tendenzialmente di livello provinciale, regionale e di area vasta (nonché di livello superiore) le cui caratteristiche siano comunque tali da determinare riflessi positivi sull’economia regionale o su sue componenti significative da un punto di vista territoriale o settoriale.

I progetti dovranno pertanto essere avviati dal 1° gennaio 2025 e dovranno concludersi entro il termine del 31 dicembre 2025. 

Possono accedere al bando le associazioni e soggetti di diritto privato regionali portatori di interessi collettivi delle imprese agricole della regione Marche, costituite ed operanti da almeno 3 anni nel territorio regionale, purché rappresentate:

• tra le Forze Sociali rappresentate nell’attuale Consiliatura del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), oppure
• nel Consiglio della Camera di Commercio, anche mediante apparentamento, ai sensi dell’art. 10 della Legge n. 580/1993, come modificato dal D.Lgs. n.23/2010, e del D.M. n.155/2011. 

I soggetti beneficiari devono, inoltre, rispettare i requisiti richiamati all’Articolo 2 del bando.

Dotazione finanziaria complessiva: 250.000 Euro.

L’entità del contributo concedibile è fissata nella misura del 70% delle spese ammissibili indicate nel preventivo finanziario e in ogni caso non potrà eccedere l’importo massimo di 100.000 Euro per ciascuna iniziativa.

Per poter accedere al finanziamento, le iniziative dovranno avere un budget complessivo superiore a 15.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.