CCIAA Varese - Sostegno alle imprese agricole

La CCIAA intende erogare un intervento agevolativo di sostegno agli investimenti delle imprese agricole varesine, per interventi relativi sia alla produzione agricola primaria, sia alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, finalizzati a migliorare la redditività e la competitività dell’azienda agricola. È prevista una premialità aggiuntiva per investimenti che prevedono interventi di sostenibilità ambientale.

Rientrano fra le agevolazioni previste gli interventi, relativi sia alla produzione agricola primaria che alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, finalizzati a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità dell’azienda agricola. Sono ammissibili le spese, sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 (fa fede la data della fattura), per l’acquisto di:

• impianti, macchinari e attrezzature di nuova fabbricazione a supporto dell’attività di produzione agricola primaria e/o per il benessere animale;
• impianti, macchinari e attrezzature di nuova fabbricazione a supporto dell’attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli;
• programmi informatici destinati alla produzione agricola primaria, alla trasformazione o alla commercializzazione dei prodotti agricoli, oltre all’eventuale hardware ad essi strettamente correlato;
• piante perenni e alberi da frutto, compresa la loro messa a dimora.

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese agricole con sede legale e/o operativa in provincia di Varese. Alle micro, piccole e medie imprese agricole femminili e giovanili è riconosciuta una maggior intensità di contributo.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 134.000 Euro. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, nella misura e nei limiti di seguito indicati:

• MPMI – micro, piccole e medie imprese: 50% fino a un massimo di 2.500 Euro.
• MPMI femminili e giovanili: 60% fino a un massimo di 3.000 Euro.

 È richiesto un investimento minimo di 800 Euro.

Un ulteriore contributo, di importo massimo fino a 2.500 Euro e sempre nel limite del 50% della spesa ritenuta ammissibile, potrà essere attribuito a progetti che prevedano interventi in tema di sostenibilità ambientale, valutati in termini di riduzione degli sprechi o degli scarti di produzione, di contenimento dell’inquinamento delle fonti idriche, di riduzione dei consumi idrici o energetici, di azioni per il recupero delle acque piovane e di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Non viene considerato ai fini della premialità aggiuntiva il semplice acquisto di apparecchi elettrodomestici con classificazione energetica performante.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.