Camera di Commercio di Verona
Il sistema camerale intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco. La Camera di Commercio di Verona si propone, pertanto, anche secondo i compiti attribuiti dalla Legge n. 580/1993 e successivi interventi normativi sull’internazionalizzazione, di promuovere la competitività delle MPMI di tutti i settori economici attraverso il sostegno all’acquisizione di servizi per favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale.
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:
In generale, sono ammissibili le spese per:
Potranno essere ammesse solo le spese fatturate a partire dal 01 luglio 2025 fino al 30 giugno 2026 e quietanzate entro la data di trasmissione della rendicontazione.
Possono partecipare al bando:
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 500.000 Euro, suddivisa nelle Misure A e B:
A ciascun soggetto potrà essere concesso un contributo pari al 40% delle spese ammissibili, escluse IVA e/o imposte estere, fino ai seguenti importi massimi:
12.000 Euro (al lordo delle eventuali ritenute di legge) per la partecipazione in forma singola, qualora tra gli investimenti ammissibili sia incluso l’impiego in azienda di un Temporary Export Manager (TEM) o di un Digital Export Manager (DEM).
Se, alla data di presentazione della domanda e a quella di trasmissione della rendicontazione, l’impresa richiedente risponde ai criteri di impresa femminile (ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198) o di impresa giovanile, l’importo del contributo potrà arrivare fino a 13.000 Euro , fermo restando il limite massimo del 40% delle spese ammissibili.
8.000 Euro (al lordo delle eventuali ritenute di legge) per la partecipazione in forma singola, se non è previsto l’impiego di TEM o DEM tra gli investimenti ammissibili.
Anche in questo caso, qualora l’impresa sia femminile o giovanile, come sopra definito, l’importo massimo del contributo potrà raggiungere 9.000 Euro , sempre entro il limite del 40%.
12.000 Euro per impresa, fino a un importo complessivo non superiore a 2.000 Euro (al lordo delle eventuali ritenute di legge), per la partecipazione in forma aggregata ai sensi dell’art. 5, punto 2, se tra gli investimenti di tutte le imprese aderenti all’aggregazione è incluso l’impiego di TEM o DEM.
8.000 Euro per impresa, fino a un importo complessivo non superiore a 48.000 Euro (al lordo delle eventuali ritenute di legge), per la partecipazione in forma aggregata, qualora non sia previsto l’impiego di TEM o DEM tra gli investimenti presentati.
Attenzione! Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente interventi il cui costo minimo sia pari o superiore a 5.000 Euro al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le domande di contributo possono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica attraverso il sistema webtelemaco, dal 9 giugno 2025 al 23 giugno 2025
Verifica con attenzione le spese ammissibili a contributo e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. Art. 4 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. Art. 9 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: contributi@vr.camcom.it.
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