Scadenza: 30 novembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea (DG REGIO)

Finanziamento Massimo
€40.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'invito a presentare proposte è lanciato nel contesto del progetto innovativo “Frontiere resilienti - Azioni pilota di pianificazione territoriale transfrontaliera e gestione delle crisi” con l'obiettivo di sviluppare regioni di confine resilienti. I beneficiari riceveranno un sostegno per avviare l'attuazione di azioni pilota per la preparazione di un piano transfrontaliero congiunto in settori che aiuteranno le regioni di confine a diventare più resilienti alle sfide future: la gestione delle crisi transfrontaliere e la pianificazione territoriale transfrontaliera.

Questo supporto sarà fornito ai casi selezionati attraverso il bando, che comprende due lotti:

  • Lotto 1 sulla Gestione delle crisi transfrontaliere
  • Lotto 2 sulla Pianificazione territoriale transfrontaliera 

Interventi ammissibili

Lotto 1: Azioni pilota per la gestione delle crisi transfrontaliere

Lo scopo di questo lotto è quello di dotare le regioni di confine di strumenti, istituzioni, processi ed eventualmente accordi che garantiscano una reazione rapida a potenziali situazioni di crisi in un contesto transfrontaliero. La gestione delle crisi comprende le strategie per prevenire e ridurre i tipi di crisi esistenti e copre quattro fasi principali: prevenzione, preparazione, risposta, recupero e lezioni apprese.

In termini di tipologie di crisi trattate, queste includono:

  • Crisi meteorologiche e idrologiche (inondazioni, tsunami, siccità);
  • Rischi geologici (disastri naturali, incendi boschivi);
  • Crisi biologiche (epidemie/pandemie, malattie animali e vegetali);
  • Crisi tecnologiche (interruzione di infrastrutture critiche, incidenti chimici, radiologici o nucleari);
  • crisi sociali (migrazione, terrorismo, problemi di sicurezza, minacce informatiche).

Lotto 2: Azioni pilota per la pianificazione territoriale transfrontaliera

Le interdipendenze transfrontaliere non sono affrontate in modo sufficiente da una cooperazione coerente tra le autorità pubbliche al di là del confine. Ciò richiederebbe una governance multilivello rafforzata e una pianificazione territoriale congiunta, intesa come sviluppo territoriale finalizzato alla coesione territoriale, nonché il coordinamento delle politiche settoriali e territoriali.

Il lotto 2 mira quindi a promuovere questo approccio integrato, inserito nella governance multilivello, attraverso:

  • Aiutando a sviluppare servizi pubblici transfrontalieri efficaci e sostenibili; 
  • Rafforzando una governance transfrontaliera in grado di coordinare tali politiche pubbliche per i cittadini che vivono nella stessa area, sotto il controllo democratico di enti che rappresentano gli interessi di entrambi i lati del confine; 
  • Adottare approcci di “co-sviluppo” transfrontaliero per assicurare uno sviluppo economico e sostenibile vantaggioso per tutti della regione transfrontaliera, compreso il finanziamento pubblico transfrontaliero degli investimenti necessari; 
  • Condividere e fornire informazioni attraverso il confine (comprese le questioni relative ai dati); 
  • promuovere un senso di appartenenza transfrontaliero e una visione comune per il futuro; 
  • Il potenziamento delle reti transfrontaliere di persone si è rivelato essenziale in un contesto di crisi. 

Tutti i candidati idonei possono presentare domanda per uno o per entrambi i lotti del bando.

Il sostegno finanziario può essere utilizzato per diversi tipi di attività utili alla creazione di un piano congiunto (Cfr. parte 2, pagg. 6-8 del bando), tra cui le seguenti attività ammissibili:

  • preparazione di uno studio, di una tabella di marcia, di un memorandum, di una bozza di accordo, di un protocollo, di un inventario/database (raccolta dati), di una fase di test/esperimenti, ecc. 
  • organizzazione di consultazioni, visite di studio e sul campo, incontri, workshop, ecc.
  • comunicare e promuovere l'azione pilota attraverso campagne informative, moduli, ecc.

Il periodo di attuazione delle azioni pilota durerà 8 mesi, dal 1° febbraio 2025 al 30 settembre 2025.

Chi può partecipare

L’invito si rivolge a:

  • Enti pubblici (nazionali, regionali, locali) delle regioni di confine terrestri e marittime a collegamento fisso dei 27 paesi dell'UE e dei paesi EFTA lungo i confini dell'UE. I territori ammissibili sono le regioni di livello NUTS 2 e 3 dell'Unione europea e dei Paesi EFTA lungo tutti i confini interni e tutte le regioni di livello NUTS 2 e 3 dell'Unione europea e dei Paesi EFTA;
  • Entità transfrontaliere come Gruppi europei di cooperazione territoriale (GECT), Euroregioni, Eurodistretti, Eurocittà e strutture transfrontaliere simili con personalità giuridica, istituite secondo il diritto pubblico o privato.

Per ogni azione pilota, il richiedente potrebbe essere una struttura transfrontaliera con personalità giuridica (ad esempio un GECT) o, almeno, due enti pubblici, uno per ogni lato del confine.

Entità del contributo

Contributo massimo: 40.000 Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si prevede di finanziare 10 azioni per ogni lotto. Valuta attentamente se questa sia l’opportunità più adatta a sostenere la tua proposta e assicurati di avere tutte le carte in regola per partecipare così da avere maggiore certezza di poter accedere ai contributi.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. pag. 9 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. pag. 10 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. parte 4, pagg. 12-13 del bando).

Attenzione! Il modulo deve essere compilato in inglese. I candidati sono invitati a utilizzare l'eTranslation Tool, un servizio di traduzione automatica online fornito dalla Commissione europea, per preparare la domanda in inglese. Nel caso in cui la traduzione in inglese non fosse chiara, il candidato potrebbe essere contattato per chiarire alcuni aspetti.

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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