Scadenza: 29 aprile 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Programma Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV)

Dotazione Complessiva
€ 17.000.000
Finanziamento Minimo
€200.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L’invito ha come obiettivo principale quello di sostenere, promuovere e attuare politiche globali per proteggere e promuovere i diritti del bambino, compreso il diritto alla partecipazione, e a rispondere alle attuali esigenze e sfide dei bambini nell'UE.

Il bando presta particolare attenzione ai diritti dei bambini con esigenze e vulnerabilità specifiche, compresi quelli fuggiti dalla guerra in Ucraina, e sottolinea anche l'importanza di tenere conto delle differenze di genere e dell'intersezionalità nel fornire sostegno ai bambini.

Interventi ammissibili

I progetti devono riguardare una delle seguenti priorità e le relative attività ammissibili:  

  • Priorità 1 - I diritti dei bambini nell'era digitale
    • Sviluppo di strumenti e programmi educativi di alfabetizzazione digitale per promuovere sicurezza online, privacy, alfabetizzazione mediatica e uso responsabile dei servizi digitali;
    • Formazione e produzione di materiale formativo e di orientamento per bambini, genitori, assistenti e professionisti dell'istruzione.
    • Sviluppo, rafforzamento e promozione di programmi di alfabetizzazione mediatica per contrastare la disinformazione e mettere i bambini in condizione di partecipare al dibattito democratico.
    • Sviluppo di risorse per informare, formare e sensibilizzare i fornitori di servizi digitali sulla responsabilità delle piattaforme e sulle responsabilità etiche in materia di tutela dei diritti dei minori.
    • Formazione e produzione di materiale formativo e di orientamento per studenti e professionisti del settore dei servizi digitali sui diritti dei minori.
    • Sviluppo di attività di advocacy in consultazione con i bambini per garantire che le loro preoccupazioni e i loro bisogni siano considerati prioritari nelle politiche digitali.
  • Priorità 2 - Impegno e partecipazione dei bambini
    • Sensibilizzazione sulla partecipazione dei bambini, comprese sessioni specifiche per le autorità nazionali e locali, co-progettate e co-facilitate dai bambini. 
    • Formazione e produzione di materiale formativo e di orientamento per i professionisti, per incoraggiare e facilitare lo sviluppo di meccanismi di partecipazione infantile. 
    • Formazione e produzione di materiali di orientamento per bambini sull'advocacy e la partecipazione democratica, anche alle elezioni. 
    • Progettazione, implementazione e sperimentazione di meccanismi di partecipazione dei bambini nelle scuole, nei consigli comunali, nei comitati consultivi per l'infanzia che abbiano una chiara valutazione dell'impatto delle voci dei bambini. 
    • Creazione di strategie di partecipazione infantile a breve, medio e lungo termine a livello locale e nazionale. 
    • Creazione di meccanismi di consultazione dei bambini a livello locale con le autorità locali. Tali meccanismi dovrebbero prevedere chiari processi di feedback.   
  • Priorità 3 - Incorporare la prospettiva dei diritti dei minori nelle azioni a livello nazionale e locale 
    • Apprendimento reciproco, formazione, scambio di buone pratiche, cooperazione e creazione di reti. 
    • Divulgazione, comunicazione e sensibilizzazione, comprese campagne sui social media o sulla stampa 
    • Attività di formazione e rafforzamento delle capacità delle autorità nazionali, regionali e locali 
    • Attività di formazione e sessioni di sensibilizzazione per i bambini 
    • Progettazione e attuazione di protocolli, sviluppo di metodi e strumenti di lavoro 
    • Sviluppo di metodologie per la raccolta e la diffusione dei dati (esclusivamente per la sottopriorità relativa ai dati). 

La progettazione e l'implementazione delle azioni dovrebbero essere fatte in collaborazione con i bambini, per assicurarsi che l'azione sia ben adattata alle loro esigenze. 

I progetti possono essere nazionali o transnazionali. I progetti transnazionali sono particolarmente incoraggiati.

Attenzione! Non è consentito il sostegno finanziario a terzi.

I progetti devono normalmente avere una durata compresa tra i 12 e i 24 mesi.

Chi può partecipare

Per essere ammissibili:

  • I candidati capofila e i co-richiedenti devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) o organizzazioni internazionali;
  • I candidati capofila devono essere senza scopo di lucro. Le organizzazioni a scopo di lucro possono presentare domanda solo in partenariato con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro;
  • I candidati devono essere formalmente stabiliti in uno dei Paesi ammissibili:
    • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
    • Paesi non UE associati al Programma CERV o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 candidati.

Poiché la priorità 3 si rivolge direttamente alle autorità pubbliche, il loro coinvolgimento nel consorzio è obbligatorio sia come capofila che come co-candidato.

Per le priorità 1 e 2, è fortemente incoraggiato il coinvolgimento di un'autorità pubblica, comprese le autorità nazionali, regionali e locali, per sostenere o partecipare attivamente ai progetti. 

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 17.000.000 Euro

Dotazione finanziaria per Priorità:

  • Priorità 1: 9.000.000 Euro
  • Priorità 2: 5.000.000 Euro
  • Priorità 3: 3.000.000 Euro

La sovvenzione sarà una somma forfettaria. L'importo sarà fissato dall'autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento del 90%.

La sovvenzione UE richiesta non deve essere inferiore a 200.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

CALL ID: CERV-2025-CHILD

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le domande possono essere inviate dal 16 gennaio al 29 aprile 2025.

Riprendi le buone pratiche! Ti invitiamo a visitare il sito web dei risultati dei progetti del Programma Europa per i cittadini, la pagina web dei risultati del Programma REC, il Toolkit Daphne e il Portale Funding and Tenders per consultare l'elenco dei progetti finanziati in precedenza e comprendere quale tipologia di progetto è considerata vincente.

Attenzione! Le organizzazioni che prevedono di lavorare direttamente con i bambini devono avere una politica di protezione dei bambini (allegato obbligatorio) che copra le quattro aree descritte negli standard di salvaguardia dei bambini Keeping Children Safe. Questa politica deve essere disponibile online e trasparente per tutti coloro che entrano in contatto con l'organizzazione. Per maggiori dettagli si veda pagina 11 del bando.

Si consiglia vivamente di leggere le fonti bibliografiche riportate alla sezione “Bibliography” a pagg. 14-15 del bando. La conoscenza delle politiche attuali dell’UE sui temi del bando, delle priorità in materia e del contesto generale inerente i diritti dei bambini sono informazioni preziose che possono contribuire alla realizzazione di un progetto vincente e a centrare gli obiettivi dell’invito. È opportuno anche leggere con attenzione la sezione dedicata all’Etica e ai valori dell'UE e assicurarsi che il proprio progetto sia in linea con tali valori.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 23-24 del bando).

Il bando riporta un elenco non esaustivo degli esempi di work-packages, attività e deliverables che le proposte potrebbero includere. Per avere un’idea di ciò che i progetti possono trattare e come articolarli, consulta tali tabelle (Cfr. par. 10, pagg. 24-26 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pag. 27 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pagg. 27-28 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Per assistenza relativa a questa call è possibile contattare il Punto di contatto CERV del tuo paese oppure, per domande non legate all'IT, il seguente indirizzo e-mail indicando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: EACEA-CERV@ec.europa.eu.

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