CET Partnership
Il Partenariato CET (Clean Energy Transition Partnership) è un'iniziativa cofinanziata dall'Unione europea che riunisce gli attori pubblici e privati degli ecosistemi della ricerca e dell'innovazione, provenienti da Paesi e regioni europei ed extraeuropei. Il partenariato mira a creare e promuovere ecosistemi di innovazione transnazionali e a superare la frammentazione del panorama della ricerca e dell'innovazione e mira a promuovere la transizione verso l'energia pulita e a contribuire all'obiettivo dell'UE di diventare il primo continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
Per coprire diversi topic e tipi di Ricerca, Sviluppo e Innovazione, il bando è strutturato in 12 moduli, rivolti a diverse tecnologie e/o sistemi energetici e ad approcci orientati sia alla ricerca che all'innovazione su diversi livelli di preparazione tecnologica (TRL), che si integrano e completano a vicenda.
Circa 47 organizzazioni di finanziamento nazionali/regionali partecipano al bando con finanziamenti per proposte a diversi moduli dell'invito. Le organizzazioni finanziatrici stanziano il loro budget per finanziare i partner beneficiari con sede nel loro Paese/regione e decidono la ripartizione del budget tra i diversi moduli dell'invito in momenti diversi del processo dell'invito. Per l’Italia, le organizzazioni finanziatrici sono il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero dell'Università e della Ricerca.
Il bando 2023 è strutturato in 12 moduli, corrispondenti a 10 sfide SRIA. Una proposta può candidarsi per un solo modulo della call. I moduli in cui la call è articolata sono i seguenti:
Per un approfondimento su ciascun modulo, sui suoi obiettivi e specifiche caratteristiche si veda la sezione 8 del bando.
Per l'Italia, i due Ministeri partecipanti destineranno i loro contributi per le seguenti azioni:
Possono essere applicati i seguenti approcci alla RSI:
Il progetto deve iniziare prima del 15 dicembre 2024 e deve terminare entro 36 mesi dalla data inizio.
Possono partecipare al bando i consorzi di minimo 3 enti da 3 diversi Stati partecipanti, ossia i Paesi membri UE o associati a Horizon Europe, a esclusione delle organizzazioni coinvolte nella CET Partnership.
Ciascun ente non dovrà superare il 60% dello sforzo totale del consorzio e potranno concentrarsi in un solo Stato o regione un massimo del 75% degli sforzi complessivi.
Per l'Italia, è prevista la partecipazione dei seguenti Ministeri con regole specifiche di partecipazione:
Per il MUR sono previsti ulteriori criteri di ammissibilità di cui è necessario prendere visione (Cfr. pag. 80 dell’Allegato B al bando).
Dotazione finanziaria complessiva call: 129.850.000 Euro
Dotazione finanziaria Italia:
Contributo massimo:
Per l’Italia, è previsto una diversa percentuale di cofinanziamento a seconda della natura dell'ente e dell'attività finanziata. Si consiglia di prendere visione della sezione relativa all’Italia e ai due Ministeri nell’Allegato B del bando.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Il bando prevede due parti:
Le due fasi della parte internazionale della call sono le seguenti:
presentazione delle pre-proposte: entro il 22/11/2023
presentazione delle proposte complete
Il bando riporta i criteri di ammissibilità e linee guida per poter partecipare e per presentare una proposta correttamente. I criteri sono su più livelli e devono essere tutti rispettati:
Assicurati, dunque, di prendere visione delle specifiche sezioni del bando e degli altri documenti allegati per avere un quadro completo in merito!
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. sez. 5, pag. 18 del bando).
Le domande di carattere generale sulla call devono essere rivolte al CETPartnership Call Management al seguente indirizzo e-mail: callmanagement@cetpartnership.eu
Le domande sui diversi moduli della call devono essere rivolte ai rispettivi referenti. Per tutti contatti dei vari moduli si veda la Tabella 2.1 a pagina 9 del bando.
Le domande sui requisiti nazionali/regionali devono essere invece rivolte alle rispettive organizzazioni finanziatrici, vedi Allegato B.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.