Scadenza: 19 aprile 2024
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Programma/Ente di finanziamento

Consiglio Nazionale delle Ricerche – NextGeneration EU – Ministero dell’università e della Ricerca

Dotazione Complessiva
€ 4.383.724
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il bando, intervenendo su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio delle regioni Calabria e Basilicata, promuove e rafforza la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali e sostiene i processi di valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica, agevolando il trasferimento tecnologico e accelerando la trasformazione digitale, lo Spoke 1 è indirizzato alla ricerca applicata e al trasferimento tecnologico nei settori della mitigazione dei rischi geo-idrologici e boschivi. Questi ambiti includono sia le infrastrutture fisiche e digitali correlate, sia la trasformazione digitale delle imprese che operano nelle relative filiere. La mitigazione dei rischi geo-idrologici e boschivi, insieme alla trasformazione digitale delle imprese attive in questi settori, rappresentano i pilastri fondamentali della strategia di specializzazione intelligente per supportare la competitività delle PMI nell'ecosistema TECH4YOU. L'obiettivo è promuovere la loro riconversione verso nuovi segmenti di prodotti e servizi ad alto valore aggiunto e aumentare la loro presenza internazionale.

Interventi ammissibili

Il bando ha la finalità di sostenere la realizzazione di proof of concept ovvero prove di concetto sperimentali, dimostrazioni di prototipi fisici, dimostrazione di prototipi e pre-serie mediante progetti sviluppati congiuntamente da imprese e organismi di ricerca per elevare il livello di maturità tecnologica dei progetti già sviluppati dai Pilot:

  • Ambienti virtuali e laboratori in sito per la gestione del rischio frane;
  • Sistemi per la gestione dei rischi idraulici e geoidrologici;
  • Sistemi per la gestione dei rischi di erosione costiera;
  • Sistemi per la gestione del rischio incendi;
  • Analisi e monitoraggio integrato dei principali Rischi Ambientali.

I progetti devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 (dimostrazione della tecnologia in ambito industriale) e devono prevedere attività di sviluppo sperimentale.

I progetti devono basarsi su una valutazione approfondita dello stato dell’arte per identificare le tecnologie rilevanti che rappresentino asset significativi per un portfolio più inclusivo, resiliente e adatto a rispondere alle nuove sfide sociali e tecnologiche; devono comportare il maggiore avanzamento possibile verso l'adozione di mercato delle tecnologie relative a prodotti, servizi e processi innovativi, devono favorire l’accelerazione nell'introduzione nei relativi mercati chiave di prodotti, servizi e processi innovativi; devono favorire la diversificazione del portfolio delle imprese di prodotti, servizi e processi innovativi, o l'introduzione di nuove caratteristiche per questi, per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e alle relative sfide sociali.

Chi può partecipare

Possono beneficiare delle risorse e agevolazioni soggetti privati (quali imprese individuali ex art. 2082 cod. civ., società di persone e di capitali ex artt. 2247 e ss. cod. civ., associazioni e fondazioni ex artt. 14 e ss. cod. civ., consorzi ordinari ex artt. 2602 e ss. cod. civ.) ed Enti e istituzioni pubbliche di ricerca, ivi incluse le università, e gli enti di cui al Decreto legislativo n.218/2016.

Attenzione! È esclusa la partecipazione al  bando di soggetti (pubblici o privati) già partecipanti all’Ecosistema dell’Innovazione TECH4YOU, nonché di società qualificabili come loro società controllate o collegate ai sensi dell’art. 2359 cod. civ.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 4.383.724 Euro, così ripartita:

  • Ambienti virtuali e laboratori in sito per la gestione del rischio frane: 1.180.415 Euro;
  • Sistemi per la gestione dei rischi idraulici e geoidrologici: 1.764.025 Euro;
  • Sistemi per la gestione dei rischi di erosione costiera: 357.436 Euro;
  • Sistemi per la gestione del rischio incendi: 523.987 Euro;
  • Analisi e monitoraggio integrato dei principali Rischi Ambientali: 557.861 Euro.

In caso di Soggetto Proponente di natura giuridica privata (imprese, società, fondazioni, associazioni, consorzi), la percentuale del contributo è determinata in misura pari a quella prevista dall’art. 26 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. e dalla Comunicazione (UE) 2014/C 198/01, in funzione della categoria di ricerca in cui ricade il progetto e della dimensione aziendale (PMI o grande impresa) del Soggetto Proponente (nella domanda di ammissione a finanziamento il proponente privato dovrà specificare in quale categoria di ricerca rientra il progetto proposto, nonché eventualmente impegnarsi alla pubblicazione e ampia diffusione dei risultati della sua ricerca). La percentuale del contributo massimo erogabile è la seguente:

  • progetto di ricerca rientrante nel campo della “ricerca industriale”: 50% delle spese ammissibili preventivate nella domanda ed effettivamente sostenute e rendicontate. Tale percentuale può essere aumentata al ricorrere di uno o più delle seguenti requisiti:
    • del 10% per le medie imprese;
    • del 20% per le piccole imprese;
    • del 15% se i risultati del progetto saranno ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito (perseguendo i principi di Open Science e Fair Data).
  • progetto di ricerca rientrante nel campo dello “sviluppo sperimentale”: 25% delle spese ammissibili preventivate nella domanda ed effettivamente sostenute e rendicontate. Tale percentuale può essere aumentata al ricorrere di uno o più delle seguenti requisiti:
    • del 10% per le medie imprese;
    • del 20% per le piccole imprese;
    • del 15% se i risultati del progetto saranno ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito (perseguendo i principi di Open Science e Fair Data).

Ai sensi della Disciplina degli aiuti di Stato in materia di ricerca, sviluppo e innovazione, per gli organismi di ricerca i costi ammissibili per la realizzazione dei Progetti di sviluppo sperimentale saranno finanziati nella percentuale del 100% nella forma del contributo a fondo perduto.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 15, pag. 17 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo PEC: protocollo.irpi@pec.cnr.it.

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