Commissione Europea - Bando Arte e digitale: liberare la creatività per la gestione europea dell'acqua

Nell’ambito del bando, i consorzi candidati sono invitati a proporre idee concrete sul nesso tra arte, digitale e acqua, su come un'alleanza di esperti digitali, artisti e stakeholder del settore idrico possa aiutare ad affrontare in modo ottimale le sfide legate all’acqua, sia come elemento vitale sia come minaccia per le persone. I lavori dovranno basarsi sui risultati ottenuti nei precedenti bandi STARTS Water.

L'azione lavorerà su tre obiettivi:

• Residenze STARTS - Sperimentazione artistica con tecnologie chiave e loro utilizzo: avviare sperimentazioni artistiche che mettano insieme artisti e stakeholder locali per lavorare su sfide concrete legate all'acqua. Il digitale deve costituire il fulcro di queste sperimentazioni artistiche;
• Silloge STARTS - una narrazione sui nuovi approcci per affrontare le sfide dell'acqua: creare, con il contributo degli attori chiave del progetto e con l'aiuto dei residenti di STARTS, un corpus di discorsi, disegni, installazioni, video, installazioni AR/VR e performance che si sviluppino e raccontino storie legate all'acqua, alla biodiversità nei sistemi idrici, all'importanza dell'acqua per le comunità locali, a nuove modalità di interazione con gli oceani, a nuove idee per affrontare la scarsità d'acqua, o storie radicate nei dati scientifici sugli oceani e sull'uso dell'acqua, anche in relazione alla lotta alla disinformazione sulle questioni ambientali. La silloge dovrebbe incorporare prospettive provenienti da arte, filosofia, storia, scienza e tecnologia e combinarle insieme per creare una narrazione coerente.
• STARTS comunità dell'acqua: sviluppare una comunità (al di là del consorzio del progetto) al nesso tra arte, digitale e acqua che possa contribuire a un nuovo modo di pensare nella politica, nell'economia e nella società sull'uso sostenibile dell'acqua. Questo obiettivo sarà realizzato attraverso conferenze, workshop, attività online, laboratori didattici e mostre.

Le proposte devono includere le seguenti attività:

• Bando per residenze STARTS di artisti presso aziende/istituzioni di tecnologia (digitale) e/o settori legati alla gestione dell'acqua (es. aziende di servizi,), e/o alla protezione degli ecosistemi idrici.
• Attività di tutoraggio che accompagnano le residenze STARTS (ad esempio, assistenza nella comunicazione tra gli ospitanti e gli artisti, assistenza nella diffusione dei risultati, collaborazione con gli investitori, discussione di un possibile sostegno con le fondazioni locali).
• Mostre d'arte che presentano opere d'arte, installazioni, performance, installazioni AR/VR all'incrocio tra il digitale e le arti che promuovono l'uso sostenibile dell'acqua e ispirano a impegnarsi per una visione europea dell'acqua. Tali mostre potrebbero essere in parte online e potrebbero essere previste come mostre itineranti.

Le proposte sono incoraggiate a lavorare sulle seguenti attività:

• Eventi (conferenze, workshop, networking, colloqui...) che favoriscano la collaborazione tra gli stakeholder di città/regioni già all'avanguardia nelle sinergie arte-tecnologia (enti locali e imprese, fondazioni, ecc.) e contribuiscano ad allargare la comunità di attori interessati a sostenere i centri regionali STARTS;
• Video STARTS: Video (o installazione VR) alla fine del progetto, con esperti del settore idrico, artisti e altri stakeholder che trasmettono messaggi e contribuiscono a indurre un pensiero critico sull'acqua e il suo utilizzo;
• Contributi al sito web www.starts.eu aperto ad artisti e aziende interessate che possono fungere da punto di raccolta. In particolare, il bando e i risultati delle residenze STARTS devono essere visualizzati su questo sito web. Non sarà necessario un sito web dedicato al progetto;
• Laboratori educativi (ospitati congiuntamente da ingegneri e artisti) nello spirito delle accademie STARTS, in cui gli artisti con l'aiuto della tecnologia (digitale) inducono in particolare le giovani generazioni a un comportamento più sostenibile nei confronti dell'acqua.

Il progetto può includere diversi Paesi e regioni d'Europa, ma un'attenzione particolare dovrebbe essere rivolta all'Europa centrale e orientale e ai Paesi nordici.

Il progetto dovrebbe di norma avere una durata compresa tra i 18 e i 24 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno degli Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)).

Le proposte possono essere presentate da uno qualsiasi dei seguenti candidati o combinazioni di essi:

• organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche)
• autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
• organizzazioni internazionali;
• organizzazioni non governative;
• università;
• istituzioni educative;
• think tank;
• centri di ricerca;
• centri d'arte e altre istituzioni artistiche;
• startup e PMI;
• soggetti interessati alla gestione dell'acqua (aziende di servizi);
• fornitori di tecnologia digitale;
• istituzioni che collegano arte e tecnologia (la comunità STARTS).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da un minimo di sei entità provenienti da almeno quattro diversi Paesi ammissibili.

Dotazione finanziaria complessiva: 2.500.000 Euro

Contributo massimo: 2.500.000 Euro

Quota di cofinanziamento massima: 80%

Ulteriori condizioni:

• Per le residenze STARTS, deve essere previsto un budget totale minimo di 1.000.000 Euro in costi totali ammissibili (cioè per il sostegno finanziario sotto forma di sovvenzioni a terzi - FSTP). La CE rimborserà al massimo l'80%.
• I costi del personale non devono rappresentare più del 30% dei costi totali ammissibili dell'azione.
• I subappalti non devono rappresentare più del 15% dei costi totali ammissibili dell'azione.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.