Commissione Europea - Iniziativa di sostegno alla diplomazia dei chip

L'obiettivo principale dell'azione pilota è integrare e sostenere gli obiettivi strategici del Chips Act con attività di scambio internazionale tra attori non statali, come l'industria e le entità della società civile con competenze e un ruolo importante nel settore dei semiconduttori. Tale attività diplomatica dovrebbe contribuire a costruire partnership con partner strategici per contribuire a rafforzare e rendere sicuro l'ecosistema europeo dei semiconduttori.

L'ambizione dell’invito è di contribuire ai seguenti elementi:

• diplomazia informale per aumentare il consenso e il coordinamento tra tutte le parti interessate europee non statali dell'ecosistema dei semiconduttori e quelle dei Paesi partner, attraverso un "work-stream di dialogo".
• migliore comprensione e analisi della presenza europea nella catena del valore globale dei semiconduttori e dei fattori che influenzano la catena del valore europea dei semiconduttori e la sua evoluzione, attraverso un "work-stream di ricerca".
• promozione della base economica, della competitività, della crescita, degli standard e dei contributi dell'Unione alla catena del valore dei semiconduttori europea e globale e alla sua resilienza, nonché sensibilizzazione e divulgazione al pubblico, attraverso un "work-stream di advocacy".

I flussi di lavoro possono essere dettagliati con il seguente elenco indicativo di attività:

• Dialogo: l'attività principale di questa azione pilota è l'organizzazione di incontri di consultazione con i principali partner globali su argomenti relativi ai semiconduttori con interessi comuni o convergenti. La diplomazia dell'azione pilota è di natura non ufficiale, coinvolge l'industria ed è facilitata da una terza parte neutrale e indipendente, ad esempio un'organizzazione della società civile. Questo approccio può offrire canali di comunicazione più rapidi e informali con i partner strategici;
• Ricerca: briefing, analisi e ricerche per supportare e informare le consultazioni e altre forme di coinvolgimento, nonché iniziative di ricerca congiunte con gli stakeholder dei Paesi partner per informare la mappatura, l'identificazione degli attori chiave del mercato e gli sforzi di monitoraggio della catena del valore e della fornitura;
• Advocacy: canali dedicati di outreach e diplomazia pubblica per diffondere e promuovere le politiche, gli interessi e i risultati dei chip dell'Unione in Europa e all'estero, ad esempio in occasione di conferenze, attraverso i social media, i media tradizionali, le pubblicazioni scritte e altri canali; organizzazione di eventi pubblici per aumentare la visibilità del settore e la consapevolezza del suo impatto sul mercato e sulla vita quotidiana.

Sono ammissibili i seguenti tipi di attività: conferenze; seminari; azioni di sensibilizzazione e divulgazione; azioni finalizzate allo scambio di buone pratiche; attività di rete; studi, analisi, progetti di mappatura; attività di ricerca; incontri bilaterali e multilaterali con le parti interessate; media sociali e tradizionali; stesura di relazioni; organizzazione di esercitazioni tabletop.

I progetti rafforzeranno il coordinamento e la creazione di fiducia tra le parti interessate e i partner dell'Unione sui temi strategici dei flussi di lavoro menzionati e includeranno i seguenti argomenti da considerare prioritari:

• commercio UE-paesi esteri
• misure di protezione del commercio
• controllo delle esportazioni
• protezione della proprietà intellettuale
• principali attori dell'ecosistema europeo dei semiconduttori
• intelligenza della catena di fornitura
• resilienza della catena di fornitura
• standard e certificazione
• l'innovazione verde e il suo impatto industriale e ambientale.

I progetti devono normalmente avere una durata compresa tra i 12 e i 18 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno degli Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)).

Le proposte possono essere presentate da uno dei seguenti richiedenti o da combinazioni di essi:

• organizzazioni profit e non profit (private o pubbliche);
• organizzazioni internazionali
• organizzazioni della società civile
• organizzazioni non governative
• università;
• istituzioni educative;
• centri di ricerca.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 enti di 3 diversi Paesi ammissibili.

Dotazione finanziaria complessiva: 975.000 Euro

Contributo massimo: 975.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 90%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.