Regione Abruzzo – Dipartimento Sviluppo economico e Turismo
Il bando stabilisce per gli anni 2022 e 2023 i criteri e le modalità per la concessione di contributi a favore delle “attività non continuative” riguardanti la “produzione di film” e nello specifico il lungometraggio di durata superiore a 52 minuti destinato alla proiezione nelle sale cinematografiche, ed alle “attività non continuative” riguardanti la “produzione di audiovisivi” e nello specifico cortometraggi aventi durata complessiva inferiore o uguale a 52 minuti.
Sono ammesse a finanziamento le attività non continuative riguardanti la produzione di film e nello specifico il lungometraggio di durata superiore a 52 minuti destinati alla proiezione nelle sale cinematografiche ed alle attività non continuative riguardanti la produzione di audiovisivi e nello specifico cortometraggi aventi durata complessiva inferiore o uguale a 52 minuti; realizzate nel periodo dal 1° gennaio 2022 e il 30 settembre 2023.
Le proposte devono tassativamente contenere:
Possono partecipare le società di produzione, associazioni e singoli operatori in possesso di comprovati requisiti e di professionalità ed esperienza nel campo delle attività cinematografiche e audiovisive che esercitano attività di produzione audiovisiva e/o cinematografica.
Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro (150.000 Euro per il 2022, 150.000 Euro per il 2023)
Contributo massimo per attività di produzione di film: 200.000 Euro
Contributo massimo per attività di produzione di audiovisivi: 20.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 50%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Rispetto dei criteri di eleggibilità delle proposte. Nella fase di valutazione ci sono due step: il primo è la valutazione dei criteri di eleggibilità e il secondo è la qualità della proposta. Le statistiche a disposizione ci dicono che il 10% delle proposte non arrivano alla valutazione sulla qualità del progetto perché i criteri di eleggibilità non vengono soddisfatti. Fate, dunque, molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (Art. 4 Pag. 2 del Bando) e accertatevi di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Art. 9 Pag. 4 del Bando).
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