Scadenza: 31 dicembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Basilicata

Dotazione Complessiva
€ 30.000.000
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Bando scaduto

Finalità

Il bando persegue lo scopo di definire le procedure attuative per la selezione di interventi finalizzati al rafforzamento delle imprese esistenti e alla creazione di nuove iniziative imprenditoriali nel territorio lucano attraverso lo strumento dei Contratti di Sviluppo Regionale.

L’obiettivo dello strumento è finalizzato in particolare:

  • ad aumentare il livello di competitività e la sostenibilità ambientale delle Imprese;
  • attrarre nuove attività, dotate di significativa valenza in termini di sostenibilità ambientale, di occupazione, di elevato tasso di innovazione tecnologico-produttiva;
  • recuperare, in misura significativa seppur parziale, siti industriali o artigianali dismessi.

Interventi ammissibili

Sono considerati ammissibili per i contributi le proposte di Contratto di Sviluppo Regionale, da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata:

  • programma di sviluppo industriale;
  • programma di sviluppo turistico;
  • programma di sviluppo commerciale.

Il bando prevede il contributo per due tipologie di programmi:

  • Tipologia 1 - Progetto di investimenti, previsto nel Programma di Sviluppo, deve riguardare l’unità produttiva della impresa proponente, e nello specifico gli investimenti produttivi devono essere finalizzati:
  • alla realizzazione di nuove sedi produttive;
  • all’estensione (ampliamento) di sedi produttive esistenti;
  • alla diversificazione della produzione di una sede produttiva con anche prodotti nuovi aggiuntivi;
  • alla diversificazione della produzione di una sede produttiva con il cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo;
  • all’acquisizione di una sede produttiva esistente, di proprietà di un’impresa non sottoposta a procedure concorsuali, intesa quale acquisizione degli attivi di una sede chiusa o che sarebbe stata chiusa in assenza dell’acquisizione, al fine di garantire la salvaguardia, anche parziale, dell’occupazione esistente. Il progetto di investimento non può riguardare l’acquisizione delle quote dell’impresa e gli attivi devono essere acquisiti, a condizioni di mercato, da un investitore che non ha relazioni con il venditore;
  • alla riattivazione e al trasferimento di impianti esistenti.
  • Il programma di sviluppo deve concludersi entro il termine massimo di 36 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione.
  • Tipologia 2 - Progetti di ricerca industriale:
  • le agevolazioni sono finalizzate alla realizzazione di Progetti di Ricerca al fine di incrementare la capacità delle imprese di adottare innovazioni di processo e di prodotto per migliorare il loro livello di competitività sui mercati extraregionali;
  • i progetti di Ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale devono essere realizzati dalle imprese in collaborazione di Organismi di Ricerca (Università, Centri di Ricerca Pubblici e Privati) formalizzata attraverso specifici accordi di collaborazione.

Chi può partecipare

I contratti di sviluppo valenza regionale possono essere proposti da:

  • imprese di piccole, medie e grandi dimensioni ovvero consorzi di imprese e società consortili;
  • imprese aderenti o che si impegnino ad aderire ad un contratto di rete per la realizzazione dello scopo comune nello stesso definito.

Il contratto di rete deve configurare una collaborazione effettiva e coerente rispetto all'articolazione delle attività.

I soggetti che presentano la domanda devono inoltre:

  • essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente;
  • avere sede operativa oggetto dell'intervento nel territorio della Regione Basilicata.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 30.000.000 Euro

In generale, per i programmi di sviluppo si prevede quanto segue:

  • contributo massimo per progetto: 5.000.000 Euro, di cui massimo 700.000 Euro per il progetto di ricerca, ove previsto;
  • budget minimo di progetto: 800.000 Euro;
  • Il contratto di sviluppo candidato dovrà essere di importo complessivamente non inferiore: 3.000.000 Euro.

Nello specifico, per le tipologie di programmi si prevede quanto segue:

  • Tipologia 1 - Progetti di investimenti: è obbligatorio prevedere un incremento dei livelli occupazionali pari ad almeno 5 nuove unità assunte per un investimento ammissibile compreso tra 3.000.000 Euro e 8.000.000 Euro, ad almeno 10 nuove unità per un investimento ammissibile superiore a 8.000.001 Euro.
  • Tipologia 2 - Progetti di ricerca industriale: l’intensità lorda dell’aiuto, calcolata in ESL in base ai costi agevolabili, non può superare:
  • il 50% dei costi agevolabili relativi alla ricerca industriale (grandi, medie e piccole imprese);
  • il 25% dei costi agevolabili relativi allo sviluppo sperimentale (grandi, medie e piccole imprese).

I massimali stabiliti per la ricerca industriale e per lo sviluppo sperimentale sono maggiorati fino a 10 punti percentuali per le medie imprese e fino a 20 punti percentuali.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Direttive Attuative

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Ti invitiamo a consultare quali Contratti di Sviluppo riguardanti specifiche attività economiche sono considerati ammissibili e non ammissibili, indicati a pagg. 10-14 delle direttive attuative.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Tipologia 1 - Progetti di investimento: cfr. par. 8, pagg. 17-24 delle direttive attuative; Tipologia 2 - Progetti di ricerca industriale: cfr. par. 12, pagg. 26-29 delle direttive attuative).

Consulta scrupolosamente i criteri di valutazione e di attribuzione del punteggio adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Dovrò dare maggiore rilevanza agli aspetti che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Tipologia 1 - Progetti di investimento: cfr. par. 10, pagg. 25-26 delle direttive attuative; Tipologia 2 - Progetti di ricerca industriale: cfr. par. 14, pagg. 29 delle direttive attuative; Allegato A – Griglia Criteri E Punteggi, cfr. pagg. 43 e ss. delle direttive attuative).

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore nella sezione dedicata Quesiti, specificatamente in “Inserisci Quesito”: ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato.

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