Scadenza: 7 giugno 2022
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Campania

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Con questo Piano operativo annuale di promozione dell’attività cinematografica ed audiovisiva 2022, la Regione Campania intende finanziare le azioni volte allo sviluppo del cinema e dell’audiovisivo attraverso l’assegnazione di sostegni ordinari in tre diverse sezioni così definite:

  • Sezione 1. Opere audiovisive, suddivisa nelle seguenti sotto-sezioni:
    • Sezione 1.1: Sviluppo / pre-produzione;
    • Sezione 1.2: Produzione;
    • Sezione 1.3: Distribuzione.
  • Sezione 2. Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e diffusione della cultura cinematografica.
  • Sezione 3. Sostegno all’esercizio e principi di localizzazione.

Interventi ammissibili

Sezione 1

Sono ammissibili progetti che prevedano opere audiovisive, ossia: la registrazione di immagini in movimento, anche non accompagnate da suoni, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, anche di animazione, con contenuto narrativo, documentaristico o videoludico, purché' opera dell'ingegno e tutelata dalla normativa vigente in materia di diritto d'autore e destinata al pubblico dal titolare dei diritti di utilizzazione.

Sezione 1.1

Saranno ammissibili le seguenti categorie di opere.

Categoria A: progetto singolo consistente in una delle seguenti tipologie:

  • opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, di durata superiore a 52’. In caso di opera seriale, la durata complessiva, data dalla somma delle singole parti, dovrà essere superiore a 52’ minuti (es. 26’ x 6 = 156’ oppure 13’x 8 = 104’);
  • opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto documentaristico di durata superiore a 50’. In caso di opera seriale, la durata complessiva, data dalla somma delle singole parti, dovrà essere superiore a 50’ minuti (es. 25’ x 4 = 100’).

Categoria B: Slate consistente in un catalogo di minimo 3 e massimo 5 opere audiovisive di qualsiasi tipologia e durata (es. un lungometraggio di finzione, un documentario, un cortometraggio di finzione, oppure 3 documentari e un lungometraggio, etc.). Il catalogo dovrà comporsi di opere diverse e non potrà consistere in più parti di una medesima opera.

Sezione 1.2

Saranno ammissibili le seguenti categorie di opere.

Categoria A

Film che dovranno:

  • essere relativi ad un’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione di durata superiore a 52’, rientrante in una delle seguenti tipologie: i. opera singola ii. film TV in due parti iii. opera seriale le cui singole parti abbiano una durata uguale o inferiore a 26'
  • essere programmati per un numero minimo di 6 (sei) giornate di riprese (o giornate di animazione nel caso di opere in animazione) nel territorio della Regione Campania.

Categoria B

Doc che dovranno:

  • essere relativi ad un’opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto documentaristico di durata superiore a 50’;
  • essere programmati per un numero minimo di giornate di 4 (quattro) giornate di riprese nel territorio della Regione Campania.

Categoria C

Corto:

  • che dovrà essere relativo ad un’opera audiovisiva, a contenuto narrativo di finzione di durata uguale o inferiore a 52’ rientrante o nelle tipologie dell’opera singola o nella tipologia dell’opera seriale le cui singole parti abbiano una durata uguale o inferiore a 13’;
  • che dovrà essere programmato per un numero minimo di giornate di 3 (tre) giornate di riprese (o giornate di animazione nel caso di opere in animazione) nel territorio della Regione Campania.

Sezione 1.3

Saranno ammissibili le seguenti tipologie di opere.

Categoria A

Film, che dovranno essere relativi ad un’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione di durata superiore a 52’ rientrante nelle seguenti tipologie:

    • opera singola;
    • opera seriale le cui singole parti abbiano una durata uguale o inferiore a 26'.

Categoria B

Doc che dovranno essere relativi:

  • ad un’opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto documentaristico di durata superiore a 50’.

Per entrambe le categorie i progetti devono rispondere, altresì, ai seguenti requisiti (elenco non esaustivo):

  • essere relativi ad opere prioritariamente destinate alla proiezione in sala cinematografica o alla diffusione commerciale in streaming su piattaforma VOD / SVOD di un fornitore di servizi media audiovisivi su altri mezzi. Non sono ammessi progetti che prevedano unicamente la diffusione su piattaforme di un fornitore di servizi di hosting (es. YouTube; Vimeo);
  • essere relativi ad opere prodotte per almeno il 50% da una o più società che abbiano la sede legale oppure una unità locale nella regione Campania, in quest’ultimo caso, l’attività dell’unità locale in Campania dovrà essere riscontrabile nella documentazione prodotta e la data di apertura dovrà essere di almeno 12 mesi precedente alla data di pubblicazione sul BURC del presente Avviso.

Per ulteriori dettagli è consigliabile consultare il bando (Cfr. art. 27, pagg. 33-34 del bando).

Sezione 2

Saranno finanziati interventi volti a promuovere manifestazioni di preminente interesse per la vita culturale e la crescita sociale, economica e turistica della Campania rientranti nelle categorie di seguito indicate:

  • Categoria A. Festival, Rassegne e Premi con budget superiore a 25.000 Euro.
  • Categoria B. Rassegna.
  • Categoria C Premio.
  • Categoria D. Iniziative low budget: singole iniziative, finalizzate alla promozione della cultura cinematografica e audiovisiva. Rientrano in questa categoria, attività di alfabetizzazione, convegni, seminari, workshop, pubblicazioni, mostre, studi e ricerche con budget inferiore a 25.000n Euro

Durata e territorio del progetto: Le iniziative dovranno svolgersi nel territorio regionale della Campania ed essere realizzate tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022.

Sezione 3

Sono concessi contributi per le attività di sale cinematografiche monosala o di singoli schermi insistenti nelle strutture multisala, ubicate nel territorio regionale della Campania, che rispondano ai seguenti requisiti:

  • svolgersi per un numero minimo di 120 giorni nell’arco dell’anno 2022;
  • assicurare che almeno il 50% delle proiezioni totali del monosala o schermo di struttura multisala, programmate in orario pomeridiano a partire dalle ore 15:00 e per le quali siano emessi almeno due titoli di ingresso a pagamento, siano riservate alla proiezione di film d’essai e/o produzioni che abbiano beneficiato di un contributo della Regione Campania.

Chi può partecipare

Potranno partecipare in base alla sezione di riferimento, i seguenti soggetti.

Sezione 1.1

Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività economica con codice ATECO (o equivalente NACE Rev. 2) primario o secondario 59.11 (attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi) oppure 59.12 (attività di postproduzione cinematografica, di video e di programmi televisivi).

Alla data di presentazione della domanda il soggetto richiedente dovrà avere la sede legale oppure una unità locale nella regione Campania.

Sezione 1.2

Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività economica con codice ATECO (o equivalente NACE Rev. 2) primario o secondario 59.11 (attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi), oppure 59.12 (attività di postproduzione cinematografica, di video e di programmi televisivi), con sede legale nello Spazio Economico Europeo (SEE). La domanda potrà essere presentata dal soggetto richiedente in qualità di:

  • produttore unico, vale a dire titolare del 100% dei diritti di utilizzazione dell’opera oggetto della domanda di contributo;
  • coproduttore o produttore associato, vale a dire titolare di una quota dei diritti utilizzazione dell’opera oggetto della domanda di contributo;
  • produttore esecutivo, vale a dire società incaricata, con contratto di appalto, della realizzazione dell’opera oggetto della domanda di contributo. In questo caso, qualora il titolare del 100% dei diritti dell’opera presentata sia un unico soggetto, il titolare dei diritti dell’opera non potrà presentare domanda nella sezione 1.2 Produzione, anche se in una diversa categoria.

Sezione 1.3

Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività di impresa con codice ATECO (o equivalente NACE Rev. 2) primario o secondario 59.11 (attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi) oppure 59.12 (attività di postproduzione cinematografica, di video e di programmi televisivi) oppure 59.13 (attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi), con sede in uno degli stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE).

La domanda potrà essere presentata dal soggetto richiedente in qualità di:

  • produttore unico qualora questi curi in proprio la distribuzione dell’opera per il territorio italiano o per uno o più territori diversi dall’Italia;
  • coproduttore titolare di una quota dei diritti a cui sia stato affidato un mandato di distribuzione per il territorio italiano o per uno o più territori diversi dall’Italia;
  • distributore nazionale o internazionale cui sia stato affidato un mandato di distribuzione per il territorio italiano o per uno o più territori diversi dall’Italia.

Per la Sezione 1, ogni soggetto potrà presentare una sola domanda per sotto-sezione, per un massimo di tre domande (es. una sola domanda per la sezione 1.1, Sviluppo / pre-produzione, una sola domanda per la sezione 1.2 Produzione e una sola domanda per la sezione 1.3 Distribuzione), purché si tratti di opere differenti.

Sezione 2

Possono presentare domanda e soggetti pubblici o soggetti privati che operano nel settore del cinema e dell’audiovisivo aventi come finalità statutaria o attività principale la promozione del cinema e dell’audiovisivo, nonché università, enti di ricerca e istituti dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, con sede legale nella Spazio Economico Europeo (SEE).

I soggetti di cui sopra possono proporre progetti da realizzare singolarmente o in forma associata.

Non sono ammissibili le istanze presentate da persone fisiche.

Sezione 3

Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività d’impresa con Codice ATECO (o equivalente NACE Rev. 2) 59.14 (attività di proiezione cinematografica) con sede in uno degli stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE), anche di nuova costituzione, sotto qualsiasi forma giuridica, incluse le associazioni e le fondazioni, laddove esercitino un’attività di impresa regolarmente iscritta nel Registro Imprese con il codice ATECO 59.1.

Entità del contributo

In base alla sezione di riferimento, sono previste le seguenti dotazioni finanziarie:

  • Sezione 1. Opere audiovisive: 2.500.000 Euro, di cui:
    • Sezione 1.1: Sviluppo / pre-produzione: 625.000 Euro;
    • Sezione 1.2: Produzione 1.625.000 Euro;
    • Sezione 1.3: Distribuzione 250.000 Euro.
  • Sezione 2. Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e diffusione della cultura cinematografica: 1.250.000 Euro.
  • Sezione 3. Sostegno all’esercizio e principi di localizzazione 750.000 Euro.

Sezione 1.1

Massimo del contributo erogabile:

Categoria A

Progetto singolo:

  • Opera di finzione seriale: 50.000 Euro
  • Opera di finzione singola: 35.000 Euro
  • Serie documentaria: 30.000 Euro
  • Documentario 20.000 Euro

Categoria B: Slate 70.000 Euro

Il cofinanziamento si calcola in base al punteggio ottenuto in fase di valutazione come di seguito indicato:

  • Da 86 a 100 punti: 100%;
  • Da 70 a 85 punti: 80%.

Sezione 1.2

Il massimo del contributo erogabile è stabilito in base al numero dei giorni di riprese nel territorio campano, come di seguito indicato:

  • Categoria A, 150.000 Euro;
  • Categoria B, 70.000 Euro;
  • Categoria C, 20.000 Euro.

Pe ulteriori dettagli in merito ai massimali, verificare con cura la tabella nel bando (Cfr. art.19, pag. 20 del bando).

Il cofinanziamento si calcola in base al punteggio ottenuto in fase di valutazione come di seguito indicato:

  • Da 91 a 100 punti: 100%;
  • Da 76 a 90 punti: 85%;
  • Da 60 a 75 punti: 70%.

Sezione 1.3

Il contributo concedibile al singolo progetto non potrà superare gli importi massimi di seguito indicati per ciascuna categoria. Il contributo massimo è erogato sulla base del numero di sale / piattaforme previste dal piano di distribuzione.

Categoria A

  • Per nr. di sale / piattaforme previste dal piano di distribuzione superiore a 10 sale:
    • Importo massimo: 50.000 Euro.
  • Per nr. di sale / piattaforme previste dal piano di distribuzione uguale o inferiore a 10 sale e/o su piattaforma VOD/SVOD:
    • Importo massimo: 40.000 Euro.

Categoria B

  • Per nr. di sale / piattaforme previste dal piano di distribuzione superiore a 5 sale:
    • Importo massimo: 25.000 Euro.
  • Per nr. di sale / piattaforme previste dal piano di distribuzione uguale o inferiore a 5 sale e/o su piattaforma VOD/SVOD:
    • Importo massimo: 20.000 Euro.

Il cofinanziamento si fonda sul punteggio ottenuto dalla procedura di valutazione come di seguito indicato:

  • Da 91 a 100 punti:100%;
  • Da 76 a 90 punti: 85%;
  • Da 60 a 75 punti 70%.

Sezione 2

L’ammontare del contributo non potrà, inoltre, superare gli importi massimi di seguito indicati:

  • Categoria A: 70.000 Euro;
  • Categoria B: 50.000 Euro;
  • Categoria C: 25.000 Euro;
  • Categoria D: 15.000 Euro.

In base alla fascia di punteggio ottenuta nei criteri di valutazione sono previsti gli importi massimi di contributo concedibile (Cfr. art. 4, pag. 46 del bando).

Sezione 3

Il contributo massimo erogabile va dai 10.000 Euro ai 30.000 Euro in base alla percentuale dell’obiettivo di programmazione stabilito dalla tabella presente nel bando (Cfr. art. 4, pag.57 del bando).

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ aggiornate al 24 maggio 2022

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta cura nella lettura dei criteri di valutazione adottati dall’ente per valutare le candidature. Per la maggioranza delle sezioni il punteggio assegnato al termine della valutazione può determinare il contributo massimo ricevibile e la percentuale di cofinanziamento:

  • Sezione 1.1 (Cfr. art. 13, pag. 14 del bando);
  • Sezione 1.2 (Cfr. art. 22, pagg. 25-27 del bando);
  • Sezione 1.3 (Cfr. art. 31, pagg. 39-40 del bando);
  • Sezione 2 (Cfr. art. 7 pagg. 51-54 del bando).

Attenzione alle spese ammissibili, cioè alle voci di costo imputabili nel budget di progetto:

  • Sezione 1.1 (Cfr. art. 11, pagg. 10-11 del bando);
  • Sezione 1.2 (Cfr. art. 20, pagg. 21-22 del bando);
  • Sezione 1.3 (Cfr. art. 29, pagg. 35-37 del bando);
  • Sezione 2 (Cfr. art. 5 pagg. 46-47 del bando).
  • Sezione 3 (Cfr. art. 5, pagg. 57-58 del bando)

Per qualsiasi ulteriore chiarimento, contatta pure l’ente finanziatore. Eventuali quesiti possono essere inviati all’email: assistenza@pianocinemacampania.it o all’indirizzo PEC: pianocinemacampania@pec.it. Le risposte saranno pubblicate nella sezione FAQ  della piattaforma informatica digitale, nonché ripubblicate sui siti: www.fcrc.it sezione Bandi – Piano Cinema e www.regione.campania.it nella Tematica “Turismo e Cultura”, menu “Informazioni di servizio”, alla voce “Cinema”.

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