Scadenza: 31 agosto 2025
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Programma/Ente di finanziamento

Banca d'Italia

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Banca d'Italia, nel rispetto delle norme statutarie e delle delibere assunte in materia dai competenti organi decisionali, concede contributi per iniziative d'interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza. In particolare la Banca concede liberalità per inizative nei seguenti settori:

  • ricerca, cultura e educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza);
  • ricerca scientifica, promozione culturale, formazione giovanile e scolastica;
  • beneficenza, solidarietà e pubblico interesse.

Interventi ammissibili

E' possibile richiedere contributi finanziari per la realizzazione delle attività concernenti:

A) la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza). In particolare, la Banca fornisce sostegno a università, associazioni e fondazioni scientifiche per:

  • progetti di ricerca o eventi specifici (convegni, seminari, etc.);
  • programmi di dottorato e master universitari, borse di studio e di ricerca;

B) la ricerca scientifica, la promozione culturale, la formazione giovanile e scolastica, fra cui rilevano:

B1) ricerca scientifica e innovazione tecnologica, con particolare riguardo a:

  • progetti di istituzioni e aree scientifiche di eccellenza, eventualmente in collaborazione con università, istituti nazionali e consorzi inter-universitari di ricerca, anche tramite il finanziamento di borse di studio;
  • ricerche in campo biomedico, attraverso il finanziamento per investimenti in attrezzature scientifiche e strumentazioni d’avanguardia che agevolino l’attività di ricerca;
  • trasferimento del know-how scientifico e tecnico al sistema economico-produttivo;
  • acquisto di strumentazioni, attrezzature diagnostiche e terapeutiche presso strutture sanitarie e ospedaliere;

B2) attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica, con particolare riguardo a:

  • studi e iniziative divulgative in campo storico, letterario e scientifico;
  • eventi, mostre ed esposizioni, con l’esclusione di iniziative meramente celebrative di ricorrenze;

B3) promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica, con particolare riguardo a:

  • progetti, anche a carattere audiovisivo, volti allo sviluppo di opportunità educative che incidano sulla crescita qualitativa del sistema scolastico e sulla formazione culturale e scientifica dei giovani;
  • progetti di alta formazione, promossi da centri accreditati e di rilievo nazionale, volti allo sviluppo di professionalità coerenti con i fabbisogni espressi dal mercato del lavoro;

C) beneficenza, solidarietà e pubblico interesse, con particolare riguardo a:

  • progetti di primarie associazioni, enti e istituzioni finalizzati all'assistenza e al sostegno in ambito nazionale di:
    • minori e anziani in stato di bisogno;
    • malati e disabili;
    • persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale.

Chi può partecipare

Possono richiedere contributi liberali esclusivamente gli enti che non perseguono fini di lucro e che non rientrano in una delle categorie sotto indicate. I contributi non possono essere richiesti da:

  • persone fisiche;
  • soggetti e organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali o comunque da queste controllati;
  • enti territoriali;
  • enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali;
  • soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità delle persone e/o a promuovere ogni forma di discriminazione;
  • soggetti riconducibili agli enti sopra indicati in virtù di legami fondativi/societari, meccanismi di governance.

È disponibile qui l’elenco dei soggetti destinatari di contributi nell'anno 2024.

Entità del contributo

Il limite massimo annuo per l’ erogazione di somme a scopo di beneficienza o per contributi a iniziative di interesse pubblico è stabilito periodicamente dal Consiglio Superiore, che fissa gli importi complessivamente destinati a ciascuno dei settori (A,B e C).

L'entità del contributo non è specificata nel bando, ma in ogni caso l’erogazione a favore di un singolo progetto potrà essere al massimo pari alla metà dell’intero fabbisogno dell’iniziativa.

Attenzione, le richieste di contributo devono essere corredate da preventivi di spesa, nonché di documenti che attestino la concessione di un ulteriore contributo liberale, di importo non irrilevante (ovvero pari ad almeno il 10%) da parte di un soggetto esterno al soggetto proponente. Il finanziamento deve risultare espressamente destinato al progetto per cui si richiede il contributo della Banca d’Italia. La presenza di un finanziatore terzo non è necessaria per i progetti rientranti nei seguenti settori di intervento:

  • A), fermo restando l’accertamento da parte delle competenti funzioni interne della Banca di un interesse dell’Istituto;
  • B1), se proposti da primari istituti di ricerca o enti ospedalieri e esclusivamente concernenti l’acquisto di attrezzature scientifiche e strumentazione d’avanguardia in campo medico sanitario o interventi di ristrutturazione di strutture sanitarie.

Per i progetti di ricerca è sempre necessario attestare la presenza di un finanziatore esterno.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Modulo per la presentazione della richiesta di contributo liberale 

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le domande di contributo corredate di specifici elementi informativi (quali importo richiesto, piano illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto richiesto alla Banca), devono essere presentate entro ben definiti periodi dell'anno. In particolare:

  • quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono valutate e selezionate entro il mese di giugno
  • quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono valutate e selezionate entro il mese di dicembre.

Si evidenzia che le richieste di contributi devono riguardare un progetto specifico, non possono attenere alla complessiva attività istituzionale del richiedente né a singole attività già svolte in via ordinaria. Non verranno prese in considerazione richieste che, pur riferibili formalmente a un progetto, dall’analisi del piano illustrativo e/o dei costi risultino nella sostanza finalizzate a finanziare l’attività ordinaria dell’ente; rileva a tal fine la prevalenza di voci di costo legate alla gestione ordinaria (utenze, pulizie, canone locazione, ecc.), alla remunerazione di personale strutturato o di personale legato all’ente da rapporti di collaborazione di fatto reiterati nel tempo.

Per poter essere prese in considerazione i progetti devono connotarsi per specifici profili innovativi.

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