Azioni di cooperazione transnazionale: rendere più ecologiche le PMI e gli imprenditori dell'economia sociale e di prossimità

Il Single Market Programme (SMP) è il programma di finanziamento dell'UE che supporta il mercato unico nel raggiungimento del suo pieno potenziale. La sezione COSME (Programme for the Competitiveness of Enterprises and Small and Medium-sized Enterprises) dell’SMP intende promuovere lo sviluppo e rafforzare la competitività e la sostenibilità delle imprese all’interno e all’esterno dell’Unione Europea.

L'obiettivo generale della call è rendere più ecologici i processi, le attività e i servizi delle PMI e degli imprenditori dell'economia sociale e di prossimità, promuovendo lo sviluppo di pratiche sostenibili attraverso lo sviluppo di capacità, il trasferimento di conoscenze e la cooperazione transnazionale e mettendo le PMI dell'economia sociale in condizione di raggiungere gli obiettivi fissati dal Green Deal dell'UE.

Nello specifico, il bando persegue i seguenti obiettivi:

• sostenere la cooperazione transnazionale e intersettoriale e lo scambio di buone pratiche per con sentire una crescita sostenibile delle PMI e degli imprenditori dell'economia sociale in relazione alla transizione verde;
• potenziare le capacità e le competenze dei dipendenti e dei dirigenti delle PMI dell'economia sociale e degli imprenditori per rendere più ecologiche le loro attività e sviluppare prodotti e servizi sostenibili;
• incoraggiare l'adozione di alternative sostenibili e soluzioni innovative attraverso lo sviluppo di capacità, l'incubazione e l'accelerazione, i servizi di consulenza e il coaching;
• promuovere la cooperazione tra le entità dell'economia sociale, da un lato, e le imprese tradizionali, il mondo accademico e le autorità pubbliche, dall'altro.

Le proposte presentate nell'ambito dell'invito a presentare proposte devono essere finalizzate a:

• Fornire un sostegno finanziario diretto al rafforzamento delle capacità e alla formazione attraverso le seguenti azioni:
  • facilitando il trasferimento di conoscenze e lo scambio di buone pratiche tra le PMI e gli imprenditori dell'economia sociale in ritardo in termini di performance di sostenibilità e le imprese e le organizzazioni più avanzate;
  • l'organizzazione di corsi di formazione mirati e programmi di apprendimento peer to peer per dotare le PMI dell'economia sociale e le start-up degli strumenti necessari a ridurre la loro impronta ambientale;
  • sostenere le PMI dell'economia sociale a istituire o a beneficiare di programmi di sostegno finanziario (opportunità di finanziamento nazionali, UE o private) che consentano la loro transizione verde. Tale sostegno finanziario potrebbe ad esempio riguardare lo sviluppo dei processi, l'innovazione, le infrastrutture, l'utilizzo dei servizi, ecc;
  • responsabilizzare i dirigenti e i dipendenti delle PMI dell'economia sociale a introdurre o implementare nuove pratiche e tecniche verdi così come a promuovere percorsi di innovazione verde. Questo può, ad esempio, avere un effetto sul prodotto o sul servizio (eco-design), sui processi interni (ottimizzazione dei processi), sull'uso di infrastrutture, servizi, trattamento dei rifiuti, ecc.

• Fornire servizi di consulenza e attività di supporto tecnico relative al finanziamento, all'incubazione, all'accelerazione e all'aumento di scala dei processi e delle attività di sostenibilità per:
  • migliorare la gestione sostenibile delle PMI dell'economia sociale e degli imprenditori attraverso partenariati commerciali e la cooperazione con centri di sostegno alle imprese, università e incubatori;
  • promuovere soluzioni innovative e collaborative per le pratiche sostenibili attraverso il rafforzamento della cooperazione intersettoriale per lo sviluppo di prodotti, servizi, competenze e modelli aziendali più ecologici nell'economia sociale;
  • promuovere la cooperazione tra gli stakeholder e la messa in comune delle risorse per consentire investimenti comuni, sviluppo di capacità comuni, ricerca e sviluppo comuni per progetti di sostenibilità nell'economia sociale;
  • sostenere il finanziamento di servizi di consulenza ad hoc volti a ridurre l'impronta ambientale delle PMI dell'economia sociale. dell'impronta ambientale delle PMI dell'economia sociale.

Ogni consorzio deve svolgere le seguenti attività obbligatorie:

• Attività 1. Organizzazione di attività transnazionali di capacity building (ad esempio, formazioni mirate online e in loco, sessioni di peer-learning e attività di sensibilizzazione) che riuniscano diversi partner e stakeholder.
• Attività 2. Organizzazione di attività di coaching, mentoring (ad esempio, job shadowing, programmi di intrapreneurship sociale) e di supporto alle imprese (ad esempio, incubazione e supporto allo scaling-up) rivolte alle PMI e agli imprenditori dell'economia sociale.
• Attività 3. Fornire un rafforzamento delle capacità attraverso servizi di consulenza per supportare le PMI dell'economia sociale e gli imprenditori nell'identificazione e nell'implementazione di cambiamenti sostenibili (ad esempio, mappatura delle opportunità di finanziamento, supporto per ottenere la certificazione dei marchi e sviluppare mercati verdi locali, consulenza su come raccogliere dati e comunicare le prestazioni sostenibili).
• Attività 4. Fornire supporto finanziario alle PMI come specificato nella sezione "Supporto a terzi".

Attenzione! Il supporto a terzi non può essere fornito attraverso i servizi offerti direttamente dal consorzio.

L'impatto delle quattro attività obbligatorie sopra elencate deve essere valutato da ciascuna proposta in base ai seguenti indicatori obbligatori:

Attività 1:

• Numero di attività di capacity building transnazionali organizzate, minimo 4 attività per ogni anno di esecuzione del progetto;
• Portata e diversità della partecipazione (ad esempio, numero di partecipanti a sessioni di apprendimento tra pari e di scambio di conoscenze; numero di persone formate; numero di partecipanti ad attività di sensibilizzazione; numero di Paesi che partecipano alle suddette attività).

Attività 2:

• Numero di attività di coaching, mentoring e supporto al business organizzate, minimo 30;
• Raggiungimento e diversità (ad esempio, numero di partecipanti e di Paesi partecipanti alle attività di cui sopra;
• Numero di PMI e imprenditori dell'economia sociale che sono stati supportati dalle attività di cui sopra.

Attività 3:

• Numero di sessioni/ore di servizi di consulenza forniti;
• Numero di PMI e imprenditori che hanno beneficiato dei servizi di consulenza, minimo 40.

Attività 4:

• Numero di PMI sostenute finanziariamente con le rispettive attività, minimo 60.

Durata progettuale: i progetti devono avere una durata compresa tra 24 e 36 mesi.

Attenzione! Per le possibili tipologie di attività aggiuntive e ulteriori dettagli rispetto agli interventi ammissibili si suggerisce di consultare il bando nella sezione dedicata (Cfr. par. 2, pagg. 11-12 del bando).

Possono partecipare alla call gli enti dotati di personalità giuridica, pubblici o privati, stabiliti in uno dei seguenti paesi:

• Stati membri dell’UE (compresi i paesi e i territori d’oltremare – PTOM);
• Paesi non-UE:
  • facenti parte dell’Area economica europea e paesi associati al Sigle Market Programme o paesi che hanno in corso dei negoziati per un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti);
  • Ucraina, come stabilito nella sezione Criteri di ammissibilità della versione rivista del Programma di Lavoro SMP 2022.

Possono altresì partecipare al bando le organizzazioni internazionali.

Le proposte devono essere presentate in partenariato, composto da:

• • almeno sei enti indipendenti provenienti da almeno tre diversi Paesi ammissibili;
  • almeno un intermediario dell'economia sociale per ogni Paese partecipante coinvolto nel consorzio (condizione non applicabile alle organizzazioni di supporto a livello UE);
  • un minimo di una e un massimo di due organizzazioni di supporto attive a livello europeo, come le federazioni settoriali e le associazioni o le reti che rappresentano le entità dell'economia sociale.

Inoltre, i seguenti tipi di enti sono incoraggiati a partecipare ai consorzi:

• autorità pubbliche o organizzazioni che agiscono per conto di un'autorità pubblica, responsabili o attive nei settori dell'economia sociale, degli affari economici, dell'industria, del sostegno alle imprese, dell'incubazione, delle opportunità di finanziamento dell'UE, della finanza sostenibile, dell'impact investing o dei settori correlati;
• organizzazioni senza scopo di lucro, organizzazioni non governative e organizzazioni private istituite a livello europeo, nazionale, regionale e locale come associazioni dell'economia sociale, federazioni, istituzioni finanziarie, investitori d'impatto, incubatori e acceleratori d'impresa, centri di sostegno alle imprese, poli d'innovazione, camere di commercio, società di consulenza che forniscono servizi di consulenza in materia di sostenibilità e finanziamento;
• enti privati e a scopo di lucro, tra cui PMI dell'economia sociale, PMI tradizionali e imprese più grandi, e istituzioni finanziarie;
• istituzioni di formazione e istruzione, tra cui università, centri di ricerca e tecnologici.

Dotazione finanziaria complessiva: 6.000.000 Euro

L'importo massimo della sovvenzione deve essere compreso tra 750.000 Euro e 1.000.000 Euro.

Quota di cofinanziamento in base alla tipologia di costi:

• 100% per i costi di sostegno finanziario a terzi;
• 90% per tutte le altre categorie di costi. 

Attenzione! Almeno il 50% delle sovvenzioni deve essere destinato alle PMI per finanziare servizi a sostegno di una maggiore resilienza e della trasformazione verde e digitale, ad esempio somme forfettarie per servizi di supporto o accesso gratuito e sostegno all'utilizzo di strutture di prova direttamente alle PMI.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

SMP-COSME-2022-SEE-01

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.