Scadenza: 6 luglio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lazio   

Dotazione Complessiva
€ 400.000
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

In attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all’articolo 118, comma 4, della Costituzione, nonché di quanto previsto dalla legge regionale n. 10 del 26 giugno 2019 (Promozione dell’amministrazione condivisa dei beni comuni), la Regione Lazio promuove l’amministrazione condivisa dei beni comuni mediante forme di collaborazione tra le amministrazioni locali e i cittadini attivi, al fine di condividere risorse e responsabilità per lo svolgimento di attività di interesse generale, senza scopo di lucro, aventi finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Per tali finalità, il bando disciplina le modalità di concessione di contributi tesi a favorire la realizzazione di progetti di amministrazione condivisa dei beni comuni da parte degli enti locali.

Interventi ammissibili

Il bando intende sostenere patti di collaborazione, ossia lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione e i cittadini attivi definiscono consensualmente gli obiettivi, le attività e le modalità di realizzazione degli interventi di cura, di rigenerazione, di valorizzazione e di gestione condivisa di beni comuni.

Sono ammesse a finanziamento proposte progettuali relative ai seguenti ambiti e tipologie di intervento, relativi a “beni comuni materiali e immateriali”:

  • Ambito: “conservazione e manutenzione di piazze/ portici/ prospetti di edifici/ edifici in stato di abbandono e oggetto di attività di rigenerazione urbana/ aree scolastiche, aree agricole pubbliche e strutture sportive”
  • interventi di rigenerazione, recupero e manutenzione, finalizzati a favorire attività di promozione culturale e integrazione sociale, a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici e ad assicurare la fruizione collettiva degli stessi, ivi compresi gli interventi di recupero e manutenzione delle piazze situate in zone limitrofe a scuole di ogni ordine e grado, al fine di rafforzare il legame tra le giovani generazioni e il territorio;
  • interventi di cura e abbellimento di elementi di decoro urbano;
  • azioni a contrasto del vandalismo grafico (interventi di pulizia, imbiancatura);
  • interventi di recupero e manutenzione delle aree scolastiche, al fine di realizzare luoghi di incontro intergenerazionale, sviluppare la coesione sociale della comunità e promuovere attività di aggregazione, culturali e di sensibilizzazione civica;
  • azioni che promuovono il censimento dei beni in disuso e inutilizzati, al fine di riutilizzarli e restituirli alla comunità;
  • interventi di recupero e manutenzione di aree agricole pubbliche;
  • interventi di recupero e manutenzione di strutture sportive pubbliche.
  • Ambito: “interventi di inclusione e coesione sociale”
  • promozione di attività di mediazione linguistica e culturale rivolte ai migranti;
  • promozione di attività didattiche in orario extrascolastico in quartieri con alta concentrazione multiculturale, con il coinvolgimento di ex docenti ed educatori, quale forma di sostegno alle famiglie;
  • realizzazione di progetti partecipativi che vedono il coinvolgimento diretto dei genitori nelle scuole, con l’intento di creare maggiore collaborazione tra istituti scolastici e genitori;
  • attività per la promozione e la tutela della tradizione letteraria, musicale, linguistica, artistica;
  • realizzazione di laboratori creativi di riuso e riciclo di materiali destinati ad adulti e bambini, al fine di promuovere la lotta allo spreco, la tutela dell’ambiente e di sviluppare processi di attivazione di prassi di economia solidale e di rafforzare legami di solidarietà tra i cittadini;
  • interventi per l’educazione alla legalità e sensibilizzazione civica.
  • Ambito: “digitalizzazione”
  • interventi per promuovere e sviluppare la digitalizzazione dei siti, applicativi, social media;
  • interventi di alfabetizzazione informatica.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti locali che stipulano patti di collaborazione con i cittadini attivi per la amministrazione condivisa dei beni comuni.

In particolare, le istanze di contributo possono essere presentate da:

  • Roma Capitale e/o i singoli Municipi di Roma Capitale;
  • i comuni della Regione Lazio, anche in forma associata;
  • la Città Metropolitana e le Province della Regione Lazio.

Ciascuno dei soggetti, sia singolarmente che nell’ambito delle forme associative, può presentare una sola istanza di finanziamento.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 400.000 Euro, di cui:

  • 200.000 Euro per spese in conto corrente;
  • 200.000 Euro per spese in conto capitale.

Quota di cofinanziamento: fino al 100% dei costi ammissibili

Contributo massimo per progetto:

  • 40.000 Euro per i seguenti interventi, comprensivo sia delle eventuali spese di parte corrente (per un massimo di 20.000 Euro) sia delle spese di parte capitale (per un massimo di 20.000 Euro):
  • interventi di rigenerazione, recupero e manutenzione;
  • interventi di recupero e manutenzione delle aree scolastiche;
  • interventi di recupero e manutenzione di aree agricole pubbliche;
  • interventi di recupero e manutenzione di strutture sportive pubbliche;
  • 15.000 Euro per i seguenti progetti, comprensivo sia delle spese di parte corrente (per un massimo di 10.000 Euro) sia delle spese di parte capitale (per un massimo di 5.000 Euro):
  • interventi di cura e abbellimento di elementi di decoro urbano;
  • azioni a contrasto del vandalismo grafico;
  • azioni che promuovono il censimento dei beni in disuso e inutilizzati;
  • 10.000 Euro per i seguenti progetti, per spese di parte corrente:
  • promozione di attività di mediazione linguistica e culturale rivolte ai migranti;
  • interventi per l’educazione alla legalità e sensibilizzazione civica;
  • 15.000 Euro per i seguenti progetti, comprensivo sia delle eventuali spese di parte capitale (per un massimo di 5.000 Euro) sia delle spese di parte corrente (per un massimo di 10.000 Euro):
  • interventi per promuovere e sviluppare la digitalizzazione dei siti, applicativi, social media;
  • interventi di alfabetizzazione informatica.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 8, pagg. 9-11 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 10, pagg. 11-12 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato. Per chiarimenti sul contenuto dell’Avviso scrivere a chiarimentibenicomuni@laziocrea.it entro il 17 giugno 2022.

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