Contributi per progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio – Avviso 2

Scadenza: 4 agosto 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lazio

Dotazione Complessiva
€ 390.000
Finanziamento Massimo
€70.000
Finanziamento Minimo
€10.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

La Regione Lazio, al fine di garantire un’equilibrata e qualificata distribuzione dell’offerta culturale nell’ambito del territorio regionale, intende sostenere la promozione del patrimonio artistico, architettonico, archeologico, monumentale e storico del Lazio attraverso attività di spettacolo dal vivo (teatro, musica, danza).

Interventi ammissibili

Saranno finanziabili interventi con le seguenti caratteristiche:

  • iniziative esclusivamente di spettacolo dal vivo (rappresentazioni di teatro, musica, danza) che coinvolgano i territori indicati successivamente, promuovendo la fruizione dei beni culturali ricadenti negli stessi nonché i beni accreditati alla Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico, promuovendone altresì la valorizzazione;
  • programmazione di almeno 10 spettacoli (titoli diversi), al massimo due nella stessa giornata, da svolgersi nel periodo compreso dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio al 30 settembre 2023;
  • capacità di rappresentare un ruolo di particolare rilievo per la politica culturale della regione per la qualità dei programmi realizzati, la loro diffusione, le caratteristiche artistiche ed organizzative, il coinvolgimento di artisti di livello nazionale ed internazionale;
  • equilibrata politica di costi e di ricavi.

Le iniziative devono essere volte alla valorizzazione dei beni culturali del Lazio attraverso eventi di spettacolo dal vivo (teatro, musica, danza), in grado di rappresentare un richiamo per fruitori esterni e di animare la vita culturale e sociale delle comunità locali, riguardanti:

  • Progetti realizzati negli ambiti territoriali di seguito indicati:
    • Le Città d’Etruria, con riferimento al patrimonio del Sito UNESCO delle Necropoli etrusche di Cerveteri-Tarquinia, del Parco archeologico di Vulci, dei siti di Pyrgi e di Veio.
    • Le Ville di Tivoli (centro storico ed emergenze monumentali con riferimento ai siti UNESCO di Villa Adriana e Villa D’Este, a Villa Gregoriana e al Santuario di Ercole vincitore).
    • Città di Fondazione, con riferimento ai territori individuati dalla Legge regionale 2001 n 27 quali Città di Fondazione del Lazio.
    • Cammini della spiritualità e Arte sui cammini, con riferimento ai tratti laziali della Via Francigena, Cammino di Francesco e del Cammino di San Benedetto.
    • Sistema di Ostia Antica e Fiumicino.
    • Sistema della Via Appia Antica.
  • Progetti realizzati all’interno dei beni accreditati nella Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico e le Ville Tuscolane (Cfr. Allegato 1.2, pagg. 21-30 del bando).

Attenzione! Potrai verificare il dettaglio dei Comuni e dei territori consultando l’Allegato 1.1 (Cfr. pagg.17-20 del bando).

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti che siano proprietari del bene o in possesso di un titolo di disponibilità all’utilizzo dello stesso purché situato negli ambiti territoriali su-indicati o tra quelli elencati nell’Allegato 1.2 (Cfr. pagg. 21-30 del bando):

  • soggetti giuridici privati (associazioni, fondazioni, società, cooperative, consorzi etc.) ad esclusione delle persone fisiche, con prevalente attività nel settore dello spettacolo dal vivo e iscritti al registro delle imprese.

Si potrà presentare richiesta di contributo sia in forma singola che in partenariato. È ammessa la presentazione di una sola domanda per ciascun soggetto in forma singola o in partenariato.

Non possono partecipare:

  • le Fondazioni e Associazioni di rilevanza statale e regionale indicate all’articolo 7 della l.r. 15/2014;
  • le Bande musicali e i Gruppi Corali, Coreutici e Teatrali a carattere amatoriale iscritti all’Albo di cui all’articolo 8 della l.r. 15/2014.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 390.000 Euro

Così di seguito ripartita:

  • Annualità 2022:
    • Imprese: 48.000 Euro
    • Associazioni: 157.200 Euro
  • Annualità 2023:
    • Imprese: 42.000 Euro
    • Associazioni: 142.800 Euro

Contributo minimo:

  • per progetti presentati in forma singola: 10.000 Euro
  • per progetti presentati in partenariato: 30.000 Euro

Contributo massimo:

  • per progetti presentati in forma singola: 30.000 Euro
  • per progetti presentati in partenariato: 70.000 Euro

Il contributo regionale non può superare l’80% dei costi ammissibili ed in nessun caso eccedere il pareggio di bilancio.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Le attività dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le disposizioni, prescrizioni e misure finalizzate al contenimento e al contrasto della diffusione del contagio del virus COVID-19 previste dai provvedimenti nazionali e regionali vigenti (Cfr. art. 4, pag. 5 del bando).

Prendetevi del tempo per analizzare i criteri di valutazione adottati dall’ente per valutare le proposte progettuali (Cfr. art. 10, pagg. 9-11 del bando). L’ente finanziatore affida ad ogni criterio un punteggio, ciò significa che se la proposta risponde appieno a quel criterio si ottiene il punteggio più alto. Cercare di strutturare il più possibile la proposta progettuale rispondendo ai criteri di valutazione ti permetterà di ottenere il massimo del contributo indicato. Ricorda! In base al punteggio che si riceve corrisponde un contributo differente.

Prima di presentare la proposta progettuale è consigliabile leggere con cura la sezione dedicata alle spese ammissibili, cioè a tutte le voci di costo considerabili nel budget di progetto (Cfr. art. 5, pagg. 5-6 del bando).

Rispetto ai contenuti della proposta progettuale (Cfr. art. 7, pagg. 7-8 del bando). Il bando indica quanto deve essere contenuto e allegato alla tua candidatura: presta attenzione nella verifica di quanto elencato, una mancanza seppur formale potrebbe determinare l’inammissibilità della proposta.

Per ulteriori dettagli e informazioni, contatta pure l’ente finanziatore al seguente indirizzo mail: dpalmisano@regione.lazio.it.

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