Scadenza: 30 giugno 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

Dotazione Complessiva
€ 2.500.000
Co-finanziamento
90%
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Bando scaduto

Finalità

Il bando sostiene gli investimenti in zone rurali della Regione Lombardia, finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientale, necessari per assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni locali e trattenerle sui territori, soprattutto i giovani, offrendo loro condizioni equivalenti a quelle di altre aree e nuove opportunità di occupazione.

L’Operazione si inserisce nel Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, a sostegno della prevenzione e al contenimento della diffusione del COVID-19.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili solo gli interventi realizzati nei territori dei Comuni classificati in Aree rurali B, C e D della Regione Lombardia (vedi bando, allegato 1).

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati alla offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientale volti ad assicurare un'adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali. In particolare tali investimenti devono essere finalizzati a:

  • attivare servizi essenziali alla popolazione rurale, in forma integrata per la riduzione dei costi, nei campi: sanitario, trasporti, comunicazioni, servizi di prossimità (es. mercati locali e negozi multiservizi), ecc.;
  • avviare e/o potenziare servizi di utilità sociale: assistenza domiciliare, mobilità di persone anziane e diversamente abili, asili nido, servizi per l'infanzia e le famiglie, ecc.,
  • sviluppare attività ricreative e didattiche volte alla divulgazione ed al passaggio generazionale del patrimonio culturale e identitario e delle tradizioni delle popolazioni rurali.

Fra gli interventi ammissibili rientrano:

  •  realizzazione e/o recupero di strutture/fabbricati, comprensive di impianti generici;
  • acquisto di strumentazione e attrezzature;
  • acquisto di strumentazione e attrezzature informatiche;
  • realizzazione di siti multimediali.

Sono inoltre ammissibili, solo se collegati agli interventi appena citati, gli interventi per la realizzazione di indagini e studi per l'analisi del fabbisogno dei servizi essenziali.

Il bando cofinanzia esclusivamente le infrastrutture su piccola scala. Per infrastruttura su piccola scala s’intende un investimento materiale che, in termini di spesa richiesta, non supera il limite di 200.000 Euro, con esclusione delle spese per progettazione e direzione lavori.  Per informazioni dettagliate sulle spese ammissibili a contributo vedere il paragrafo 8 del bando.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributi

  • gli enti pubblici
  • le associazioni, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato, come definiti dall’art.42 del D.lgs. n.117/20173, in possesso dei seguenti requisiti:
    • l’iscrizione negli appositi albi regionali e/o nazionali, ove previsti, in conformità con la natura giuridica dei soggetti (artt. 45 e 101 del Codice del Terzo);
    • l’attività costante e documentata sul territorio considerato per lo svolgimento del servizio - la compatibilità dello scopo sociale dei soggetti con le attività da realizzare.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.500.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 90% delle spese ammissibili

Il contributo viene concesso solo per infrastrutture su piccola scala, ossia per investimenti materiali che, in termini di spesa richiesta, non superino l’importo di 200.000 Euro, ad esclusione delle Spese per progettazione e direzione dei lavori. La spesa ammissibile per ogni domanda non deve essere inferiore a 20.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Se interessati a richiedere contributi, assicurarsi come prima cosa che il Comune in cui si intende realizzare l’intervento rientri fra i comuni eleggibili in cui si applicano gli incentivi (vedi allegato 1 bando).

La domanda di contributi deve essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.). La domanda deve essere presentata alla Regione Lombardia, selezionando la Struttura competente nel cui ambito territoriale è proposta la realizzazione dell’intervento. I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e presentazione, dei soggetti delegati prescelti: Organizzazioni Professionali, Centri di Assistenza Agricola, liberi professionisti.  Per ulteriori informazioni su come presentare la domanda e sulla documentazione da allegare vedere il paragrafo 14 del bando. Dei facsimile dei moduli da compilare per presentare la domanda sono allegati al bando.

Si consiglia di leggere attentamente la griglia con i criteri di valutazione delle proposte progettuali riportata al paragrafo 12 del bando.

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