DG Cinema e Audiovisivo - Bando per la concessione di contributi selettivi per la produzione di film di particolare qualità artistica e film su personaggi e avvenimenti dell’identità culturale italiana

Scadenza: 31 luglio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Direzione Generale Cinema e Audiovisivo

Dotazione Complessiva
€ 29.700.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando ha come obiettivo il sostegno alla produzione di film di particolare qualità artistica e film su personaggi e avvenimenti dell’identità culturale italiana, in attuazione dell’art. 26 della legge n. 220/2016. La misura intende favorire progetti innovativi, culturalmente rilevanti e capaci di promuovere il patrimonio culturale nazionale, valorizzando la diversità creativa e le professionalità del settore audiovisivo italiano. Il bando si inserisce nel più ampio programma del Ministero della Cultura per il rafforzamento dell’industria cinematografica e la promozione dell’identità italiana nel panorama audiovisivo nazionale e internazionale.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili al contributo i progetti di produzione di lungometraggi che rientrino in una delle seguenti tipologie:

  • Film di particolare qualità artistica;
  • Film su personaggi e avvenimenti dell’identità culturale nazionale italiana.

Non sono ammissibili opere di animazione, documentari, cortometraggi, opere realizzate con intelligenza artificiale (sia nella sceneggiatura sia nella produzione), né opere già beneficiarie di altri contributi pubblici alla produzione o alla distribuzione. Inoltre, i materiali devono essere redatti in lingua italiana, e l’opera deve prevedere strumenti per la fruizione da parte di persone con disabilità sensoriali.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • Imprese indipendenti cinematografiche e audiovisive italiane;
  • Imprese italiane nell’ambito di coproduzione, compartecipazione o produzione internazionale;
  • Reti di imprese operanti nel settore audiovisivo.

I partecipanti devono:

  • Avere sede nello Spazio Economico Europeo e tassazione in Italia;
  • Avere codice ATECO 59.1 e stato attivo presso la Camera di Commercio;
  • Essere titolari (o aver opzionato) i diritti di elaborazione creativa dell’opera;
  • Non essere imprese “non europee” (come definite dal bando);
  • Possedere tutti i requisiti indicati nell’Allegato 1 al bando.

Sono previste specifiche condizioni per le coproduzioni internazionali, con quote minime di diritti da parte delle imprese italiane.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 29.700.000 Euro, suddivisa in due sessioni da 14.850.000 Euro ciascuna. Ogni sessione potrà finanziare fino a 22 opere, salvo eventuali deroghe in caso di fondi residui.

L’importo massimo assegnabile per progetto è il minore tra:

  • Il contributo richiesto,
  • Il 40% dei costi ammissibili,
  • 1.800.000 Euro.

Il contributo minimo assegnabile è pari al 40% dell’importo massimo determinato, ad eccezione dell’ultima opera finanziata in graduatoria.

In casi specifici (es. opere difficili, prime o seconde opere, giovani autori, film di basso budget o con difficoltà di reperimento fondi privati), l’intensità di aiuto può arrivare fino all’80%. Per coproduzioni con Paesi DAC (sviluppo) il tetto è 100%.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le richieste di contributo potranno essere presentate tramite la piattaforma informatica DGCOL con le seguenti date:

  • prima sessione: dal 1° luglio 2025 al 15 luglio 2025, ore 23.59
  • seconda sessione: dal 7 ottobre 2025 al 21 ottobre 2025, ore 23.59.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. tabella 1, pag. 20 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. tabella 2, pag. 22 del bando).

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