Scadenza: 15 giugno 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero per la Cultura - Direzione Generale Creatività Contemporanea

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Ministero della cultura, per il tramite della Direzione generale Creatività contemporanea, indice la procedura di selezione per il conferimento del titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea» per l’anno 2027. L’iniziativa ha quale obiettivo generale quello di incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione, affinché venga recepito, in maniera sempre più diffusa, il valore della cultura per il processo identitario nazionale, per la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.

Interventi ammissibili

Il bando finanzia progetti culturali che prevedono attività come mostre, festival e rassegne, oltre alla realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione dell’arte contemporanea e che perseguano i seguenti obiettivi:

  • realizzare, riqualificare o valorizzare aree e spazi da destinare alla produzione e alla fruizione dell’arte contemporanea;
  • valorizzare il territorio e promuovere le competenze locali nel settore della creatività contemporanea, anche coinvolgendo i giovani talenti e gli artisti contemporanei nazionali/internazionali per sviluppare scambi di esperienze professionali e di confronto creativo;
  • favorire la costruzione di reti tra enti pubblici (musei, centri d’arte, istituzioni) ed enti privati senza scopo di lucro (associazioni, fondazioni, spazi indipendenti, spazi non-profit) votati alla ricerca e alla sperimentazione sull’arte contemporanea;
  • rafforzare la coesione e l’inclusione sociali, nonché lo sviluppo della partecipazione pubblica;
  • utilizzare le nuove tecnologie, anche al fine del maggiore coinvolgimento delle giovani generazioni e del miglioramento dell’accessibilità;
  • promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità nei settori visivi, performativi e creativi anche attraverso la creazione di reti e filiere di settore;
  • conseguire risultati sostenibili nell’ambito dell’innovazione culturale;
  • promuovere l’immaginario italiano e la creatività nazionale anche al fine di migliorare l’attrattività del territorio nel contesto internazionale;
  • contribuire all’incremento del patrimonio artistico pubblico;
  • perseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

Le candidature saranno valutate da una Giuria composta da cinque esperti indipendenti di comprovata fama nel settore della cultura e delle arti visive contemporanee, di cui tre, incluso il Presidente della Giuria, designati dal Ministro della cultura, uno designato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e uno dalla Conferenza delle Regioni.

Chi può partecipare

Possono candidarsi i Comuni italiani, in forma singola o aggregata, anche all’uopo costituita.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva autorizzata è di 1.000.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si consiglia di leggere con attenzione le caratteristiche del dossier di candidatura al paragrafo 2, pagina 8 e seguenti dell’Allegato 1 al bando, pena l’esclusione dalla procedura di selezione.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art. 4, pag. 5 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Allegato 1, par. 4, pagg. 9-10 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni?Per richiedere informazioni è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica ordinaria capitaleartecontemporanea@cultura.gov.it, inserendo nell’oggetto la dicitura: “Informazioni per Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027”.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.