Scadenza: 17 aprile 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Direzione Generale Creatività Contemporanea

Dotazione Complessiva
€ 3.000.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il PAC è stato istituito dalla Legge n. 29 del 23 febbraio 2001 al fine di incrementare il patrimonio pubblico di arte contemporanea, anche mediante acquisizione di opere di artisti italiani e stranieri. A questo scopo il PAC sostiene progetti finalizzati a: 

  • incrementare le pubbliche collezioni con opere realizzate negli ultimi 70 anni;
  • sostenere le committenze di nuove opere di artisti viventi, anche site-specific, per incrementare le collezioni pubbliche degli istituti e degli enti committenti;
  • colmare le lacune presenti nelle collezioni pubbliche di arte contemporanea;
  • valorizzare le donazioni legate alla creatività contemporanea degli ultimi 70 anni ricevute da collezioni pubbliche;
  • incoraggiare la qualità e la continuità dell’incremento delle collezioni pubbliche d’arte contemporanea, sulla base di criteri di adeguatezza e coerenza delle acquisizioni dei singoli istituti ed enti proponenti rispetto alle proprie specificità e caratteristiche;
  • incentivare buone pratiche nell’ambito della progettazione, programmazione, gestione e cura dell’arte e della creatività contemporanee, in linea con gli standard nazionali e internazionali

Interventi ammissibili

Il Piano per l’Arte Contemporanea 2024 si sviluppa attraverso tre specifici ambiti di intervento, di seguito articolati.

  • ACQUISIZIONE (Ambito 1)
    • Finanziamento per acquisizione di opere realizzate negli ultimi 70 (settanta) anni;
    • Finanziamento per acquisizione di collezioni o archivi legati all’arte e alla creatività contemporanee.
  • PRODUZIONE (Ambito 2)
    • Finanziamento per produzione di nuove opere.
  • VALORIZZAZIONE DI DONAZIONI (Ambito 3)
    • Finanziamento per progetti di valorizzazione di donazioni.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • tutti i musei e i luoghi della cultura, come definiti all’art. 101 del D. Lgs 42/2004, di appartenenza pubblica, compresi quelli dotati di autonomia organizzativa e di bilancio, anche costituiti in forma di fondazione, istituzione e azienda speciale, che siano proprietari di una collezione pubblica a cui destinare le acquisizioni e le produzioni realizzate attraverso il finanziamento del PAC, o a cui sia pervenuta una donazione come indicato all’art. 3 c. 3 del bando;
  • soggetti privati senza scopo di lucro gestori dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica di cui alla lettera precedente.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 3.000.000 Euro, così ripartita:

  • 1.800.000 Euro per Ambito 1;
  • 1.000.000 Euro per Ambito 2;
  • 200.000 Euro per Ambito 3.

L’entità del finanziamento è determinata dalla Commissione di valutazione tenuto conto dei costi ammissibili, del piano economico del progetto medesimo e, ad esclusione dei progetti afferenti all’Ambito 1 - Sezione II, nei limiti massimi stabiliti di seguito:

  • Sezione I: 200.000 Euro;
  • Sezione III: 120.000 Euro;
  • Sezione IV: 80.000 Euro.

Le proposte progettuali sono finanziate fino alla misura del 100% dei costi ammissibili, da intendersi comprensivi degli oneri fiscali dovuti per legge.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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