Scadenza: 18 gennaio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (EMFAF)

Dotazione Complessiva
€ 2.018.000
Finanziamento Massimo
€2.018.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Una grande quantità di munizioni chimiche ed esplosive viene attualmente scaricata nei bacini marini dell'UE. Tuttavia, la posizione, la quantità precisa e l'identità di tali munizioni sono poco documentate. Questa situazione solleva preoccupazioni ambientali poiché, con il passare del tempo, la corrosione degli involucri delle munizioni dovuta a processi meccanici e chimici provoca il rilascio di sostanze chimiche contenute nelle munizioni stesse.

A tal fine, la Commissione Europea attraverso il programma EMFAF (o FEAMPA) pubblica questo invito a presentare proposte per preparare il terreno per azioni concrete volte a mitigare la minaccia alla salute e alla sicurezza umana, all'ambiente e allo sviluppo di un'economia blu sostenibile rappresentata dalla presenza di munizioni sommerse nel Mar Baltico.

Interventi ammissibili

Le proposte devono riguardare tutti i temi sotto elencati:

  • raccogliere e analizzare i dati esistenti e disponibili da tutte le fonti e i database pertinenti sulle munizioni sommerse, compresa l'identificazione delle lacune nei dati;
  • colmare le lacune, anche attraverso il dispiegamento di sistemi in mare per la raccolta di dati aggiuntivi necessari per la definizione delle priorità, compreso l'uso di tecnologie all'avanguardia;
  • identificare e proporre un elenco di fattori rilevanti per la definizione di siti prioritari in cui affrontare il problema delle munizioni sommerse;
  • incoraggiare la condivisione dei dati e delle migliori pratiche tra gli enti della regione del Mar Baltico che si occupano del problema delle munizioni sommerse;
  • sensibilizzazione sui rischi e sugli impatti delle munizioni sommerse scaricate in mare.

I progetti devono svolgere il maggior numero possibile delle seguenti attività:

  • Analisi delle lacune:
    • identificare le fonti di dati rilevanti sulle munizioni sommerse nel Mar Baltico per creare un inventario delle fonti e dei tipi di dati;
    • eseguire un'analisi delle principali mappe e banche dati esistenti e identificarne le lacune;
    • identificare informazioni contrastanti/contraddittorie nei database e nelle mappe esistenti e cercare di conciliarle.
  • Raccolta dei dati:
    • pianificare e realizzare le attività di raccolta dei dati mancanti, come identificato nell'analisi delle lacune.
    • compilare i dati nuovi ed esistenti in modo razionale, evitando la duplicazione o la proliferazione;
    • condividere il database sul Mar Baltico con la rete EMODnet, tenendo in considerazione il livello di sensibilità dei dati.
  • Criteri e raccomandazioni:
    • determinare i criteri più rilevanti per stabilire le aree prioritarie di intervento e per valutare i rischi e determinare le tecniche migliori per affrontare le munizioni sommerse;
    • proporre azioni concrete di intervento nelle aree prioritarie individuate;
    • sviluppare una strategia basata sul rischio per supportare le autorità nazionali/investitori nei loro processi decisionali;
    • identificare e promuovere le migliori pratiche per il monitoraggio delle munizioni sommerse e dei loro impatti.
  • Migliorare il coordinamento:
    • incoraggiare e stabilire un quadro per la condivisione dei dati sulle munizioni nel Mar Baltico e per il coordinamento e la collaborazione sul monitoraggio e la rimozione delle munizioni sommerse;
    • sviluppare iniziative di condivisione delle conoscenze e di sviluppo delle capacità tra le autorità degli Stati membri sul monitoraggio delle munizioni sommerse e sul loro impatto in materia di salute e ambiente;
    • sostenere lo sviluppo di capacità per gli enti privati che possono incontrare munizioni sommerse nello svolgimento delle loro attività economiche in mare;
    • condividere le migliori pratiche sulla gestione delle munizioni sommerse e mettere in atto meccanismi per trasferire conoscenze e metodi ad altri bacini marini dell'UE, in particolare il Mar Nero.
  • Sensibilizzazione: sensibilizzare le autorità degli Stati membri, gli enti pubblici e privati, gli investitori e i cittadini sui problemi e gli impatti delle munizioni nel Mar Baltico, nonché condividere le migliori pratiche di risposta agli incontri con le munizioni.

Le proposte devono riguardare attività relative alla regione del Mar Baltico.

I progetti dovrebbero di norma avere una durata compresa tra i 24 e i 36 mesi.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili:

  • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM));
  • Paesi limitrofi che cooperano con la Strategia dell'UE per la regione del Mar Baltico (EUSBSR), ossia Norvegia e Islanda.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 richiedenti di 3 diversi Paesi ammissibili che partecipano e/o cooperano con l'EUSBSR (Svezia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Islanda e Norvegia). Inoltre, il consorzio deve comprendere:

  • minimo 1 organizzazione internazionale
  • minimo 1 istituto di ricerca
  • minimo 1 autorità locale

È incoraggiata la partecipazione di enti del settore privato (ad esempio, delle industrie offshore).

Le organizzazioni internazionali sono ammissibili. Le norme relative ai paesi ammissibili non si applicano ad esse.

Il coordinatore deve essere stabilito in uno dei seguenti Stati membri dell'UE che partecipano all'EUSBSR: Svezia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.018.000 Euro

Contributo massimo: 2.018.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

EMFAF Work Programme 2022-2023

Manuale Online

FAQ generali

CALL ID: EMFAF-2023-PIA-FLAGSHIP-MUNITION

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Il bando prevede di finanziare una sola proposta. Il bando è, dunque, altamente competitivo e ti consigliamo di valutare attentamente se questa sia l’opportunità più adatta per la tua idea progettuale e di essere certi di avere tutti i requisiti necessari per partecipare prima di inviare la domanda.

Il bando indica specifici criteri di priorità da applicare alle proposte arrivate a pari merito. Assicurati di avere ben chiare queste priorità già dalle primissime fasi della progettazione, per aumentare le tue chances di aggiudicazione (Cfr. par. 8, pagg. 17-18 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 18-19 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 20-21 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pag. 21 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo e-mail, specificando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: cinea-emfaf-calls@ec.europa.eu

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