Scadenza: 29 marzo 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia-Romagna – CTE COBO – Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Dotazione Complessiva
€ 300.000
Finanziamento Massimo
€20.000
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Casa delle Tecnologie Emergenti intende promuovere il raggiungimento da parte di startup tecnologiche di livelli di TRL elevati, la Città metropolitana di Bologna in collaborazione con Officina Digitale Scarl, e in coordinamento con il Comune di Imola e nel quadro del Nuovo Circondario Imolese, intendono realizzare un programma di incubazione, altamente competitivo a livello nazionale, incentrato su questi ambiti:

  • Industry 4.0 / 5.0, includendo Smart Manufacturing e Smart Agriculture
  • Industrie Culturali e Creative
  • Servizi Urbani Innovativi

L’obiettivo è quello di supportare un numero massimo di 15 realtà (5 startup costituite e 10 progetti d’impresa), offrendo l’opportunità di partecipare a un percorso di incubazione verticale, chiamato COBO POWER UP, della durata di almeno 12 settimane, fino ad un massimo di 20 settimane, nonché di ottenere un beneficio finanziario per lo sviluppo di un progetto imprenditoriale fino ad un massimo di 20.000 Euro.

Interventi ammissibili

L’attività prevalente dei progetti di impresa e delle startup candidati dovrà essere inerente/collegata a uno dei seguenti ambiti:

  • Industria 4.0 / 5.0, Smart Manufacturing & Smart Agriculture. L’ambito include ad esempio: soluzioni tecnologiche innovative per le imprese nella transizione verso un’organizzazione digitalizzata al fine di sviluppare soluzioni hardware e/o software inerenti alle sfide e opportunità dell'Industria 4.0 e/o idee innovative legate alla robotica, al 3D Printing e all’additive manufacturing, per la progettazione, sviluppo e test di nuove soluzioni utilizzate a supporto della creazione di nuovi pezzi meccanici, macchinari e strumenti robotizzati. Il programma intende inoltre selezionare idee che utilizzino sensori, soluzioni e tecnologie per il monitoraggio e la tracciatura del suolo, delle colture, degli alberi e arbusti e del clima nonché sistemi di supporto alle decisioni, basati sui dati raccolti dalla sensoristica e sulle tecnologie innovative come AI, per stabilire le strategie più efficienti ed efficaci per la gestione del patrimonio agrario e paesaggistico;
  • Industrie Culturali e Creative. L’ambito include ad esempio: i. Musica; ii. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); iii. Moda; iv. Architettura e Design; v. Arti visive (inclusa fotografia); vi. Spettacolo dal vivo e Festival; vii. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei); viii. Artigianato artistico; ix. Editoria, libri e letteratura; x. Area interdisciplinare e new media (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati e che distribuiscono in modalità interattiva e multimediale);
  • Servizi Urbani Innovativi. L’ambito include ad esempio: Startup con tecnologie e soluzioni digitali innovative che desiderino contribuire all'innovazione e allo sviluppo dei servizi urbani.

Chi può partecipare

Sono considerati soggetti ammissibili i progetti d’impresa e le startup con sede legale e/o sede operativa in Italia ed entro 3 anni dalla data di costituzione, le quali dimostrino interesse economico, di ricerca e sviluppo sul territorio regionale nel settore di riferimento oggetto della proposta.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 300.000 Euro. A ciascuna startup selezionata verrà riconosciuto un rimborso spese del valore massimo di 20.000 Euro, a copertura del 100% delle spese ammissibili sostenute per la partecipazione al programma di incubazione e per lo sviluppo dell’impresa.

  • Attraverso l’avviso COBO POWER UP e sulla base dello specifico progetto imprenditoriale, le startup e i progetti d’impresa selezionati potranno, in base alle disponibilità degli stessi, richiedere:
  • l’accesso agli asset e alle competenze messi a disposizione da CTE COBO (Allegato 2 - Asset e competenze);
  • l’accesso agli spazi messi a disposizione da CTE COBO (Allegato 3 - Spazi);
  • l’accesso e ospitalità presso laboratori e aree di testing, quali, ad esempio, aree identificate come Laboratori territoriali, dove per specificità si valuteranno le esigenze delle idee proposte, oppure le aree identificate nelle aziende ospitanti l “Incubatore Diffuso” (Allegato 3 - Spazi);
  • la disponibilità di spazi per eventi inerenti alla presentazione delle attività oggetto di sviluppo nell’ambito di CTE COBO e/o per la presentazione di demo di soluzioni sviluppate nell’ambito della sperimentazione (spazi da individuarsi, a seconda della finalità e fino ad esaurimento della disponibilità, tra quelli messi a disposizione da CTE COBO, nonchè ulteriori spazi offerti dal contesto territoriale imolese);
  • La messa a disposizione, da parte di CTE COBO di spazi, asset e competenze, si configura come supporto aggiuntivo rispetto al contributo economico corrisposto sotto forma di rimborso spese e dunque non incide sulle spese ammissibili.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 7, pag. 7 del bando).  

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 11, pag. 12 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: infocte@ctecobo.it.

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