Scadenza: 31 luglio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia-Romagna

Dotazione Complessiva
€ 5.258.186
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione intende concedere dei contributi per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti, al fine di migliorare il rendimento globale dell’impresa e ad aumentarne la competitività. Nello specifico, i principali obiettivi operativi che si intendono raggiungere attraverso questa iniziativa sono rivolti a:

  • aumentare il valore aggiunto delle produzioni;
  • favorire l'innovazione e l'introduzione di tecnologie innovative;
  • migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
  • valorizzare le produzioni di qualità.

Interventi ammissibili

L'azione si concretizza nell'erogazione di incentivi, sotto forma di contributi in conto capitale, a fronte di investimenti materiali ed immateriali che siano:

  • destinati a migliorare il rendimento globale dell’impresa, a migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
  • conformi alle norme comunitarie applicabili all’investimento interessato;
  • finalizzati a consolidare o aumentare la competitività dell’impresa stessa, con particolare riferimento all'innovazione di processo e/o di prodotto.

Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e immateriali quali:

  • costruzione/ristrutturazione di immobili strumentali allo svolgimento dell'attività vitivinicola, con esclusione degli interventi che riguardino punti vendita non attigui alla sede di lavorazione delle uve e/o vino;
  • acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’attività di trasformazione e/o commercializzazione;
  • arredi ed allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diretta al consumatore finale dei prodotti aziendali;
  • creazione e/o implementazione di siti internet, finalizzati all’ e-commerce;
  • acquisto di software destinati esclusivamente alla gestione delle operazioni di cantina;
  • spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.

Possono essere presentati progetti con durata:

  • Annuale: per le imprese che hanno ricevuto entro il 28 febbraio 2024 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro il 30 giugno 2024; per le imprese che hanno ricevuto successivamente al 28 febbraio 2024 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro il 31 luglio 2024;
  • Biennale: entro il 28 marzo 2025.

La durata del progetto annuale o biennale dovrà essere dichiarata al momento della presentazione della domanda di sostegno.

Chi può partecipare

L’aiuto viene accordato a imprese che svolgono almeno una delle seguenti attività:

  • produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti;
  • produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 5.258.186 Euro. L'intensità dell’aiuto calcolata sul totale della spesa ammissibile è fissata:

  • nel 40 % per le microimprese, le piccole e medie imprese come definite all’art. 2, paragrafo 1, del titolo I dell’allegato alla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione;
  • nel 20 % per le imprese qualificabili come Intermedie, ovvero che occupino meno di 750 dipendenti e il cui fatturato annuo non superi i 200 milioni di Euro e per le quali non trova applicazione l’art. 2, paragrafo 1, del titolo I dell’allegato alla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione;
  • nel 19 % per le imprese classificabili come Grandi Imprese, ovvero che occupino più di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo superi i 200 milioni di Euro.

Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di 20.000 Euro ed una dimensione massima di euro 800.000 Euro, pena la non ammissibilità della domanda.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 2, pag. 12 del bando).

Attenzione! Il bando indica specifici criteri di priorità da applicare alle proposte arrivate a pari merito. Assicurati di avere ben chiare queste priorità già dalle primissime fasi della progettazione, per aumentare le tue chances di aggiudicazione. (Cfr. sez. 7, pag. 18 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta la Responsabile del procedimento al seguente indirizzo e-mail: Francesca.Benazzi@Regione.Emilia-Romagna.it.

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