Scadenza: 31 ottobre 2025
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Programma/Ente di finanziamento

Agenzia Spaziale Europea (ESA)

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) invita le aziende a partecipare all'iniziativa Resilienza Costiera ai Cambiamenti Climatici, la quale mira a sostenere lo sviluppo di servizi innovativi che sfruttano le tecnologie spaziali per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici alle città costiere, alle regioni rurali costiere e ai porti. Tali regioni, infatti, sono particolarmente vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici, tra cui l’innalzamento del livello del mare, tempeste violente, inondazioni ed erosione costiera. Questi cambiamenti mettono a rischio ecosistemi essenziali e le infrastrutture che supportano il turismo, il commercio e la pesca, incidendo al contempo sui mezzi di sussistenza delle comunità costiere.

Interventi ammissibili

La Call for Proposals è aperta alla presentazione di Studi di Fattibilità e Progetti Dimostrativi.

Alcuni esempi di servizi potenziali che potrebbero essere sviluppati nell’ambito dell’iniziativa sono:

  • Sistemi di monitoraggio e allerta precoce: monitoraggio dei cambiamenti ambientali per fornire allerte tempestive relative a eventi meteorologici estremi, come tempeste, inondazioni e ondate di calore.
  • Monitoraggio dell’erosione costiera e dell’innalzamento del livello del mare: rilevamento e analisi dell’erosione costiera e del livello del mare per pianificare e implementare adeguate difese costiere.
  • Gestione delle risorse idriche e degli ecosistemi: monitoraggio delle precipitazioni, dei flussi fluviali e delle condizioni di siccità per una gestione sostenibile delle risorse idriche.
  • Biodiversità e servizi ecosistemici: osservazione dei cambiamenti nella biodiversità e nei servizi ecosistemici per proteggere e gestire gli habitat naturali.
  • Pianificazione urbana e delle infrastrutture: utilizzo di informazioni geospaziali accurate per progettare infrastrutture resilienti agli impatti climatici.
  • Adattamento dell’agricoltura costiera: sviluppo di servizi per proteggere le colture da intrusioni saline, inondazioni ed eventi climatici estremi.
  • Risposta e recupero in caso di disastri: garanzia di comunicazioni affidabili durante e dopo i disastri per coordinare efficacemente i servizi di emergenza.
  • Soluzioni basate sulla natura (Nature-Based Solutions, NBS): attuazione di soluzioni naturali, come il ripristino delle mangrovie, per migliorare la resilienza costiera e fornire molteplici servizi ecosistemici.
  • Soluzioni per i porti: sviluppo di sistemi di gestione per aiutare i porti ad adattarsi agli impatti climatici, ad esempio tramite l’innalzamento delle banchine e l’installazione di sistemi avanzati di drenaggio.
  • Turismo: attuazione di strategie di adattamento climatico per proteggere le infrastrutture turistiche da innalzamento del mare, erosione costiera e condizioni meteorologiche estreme.
  • Assicurazioni: utilizzo dei dati satellitari per valutare i rischi e gestire le richieste di risarcimento, fornendo una protezione finanziaria contro le perdite economiche derivanti da tempeste, inondazioni ed erosione.
  • Direttiva sul reporting di sostenibilità aziendale (CSRD): supporto alle aziende nella rendicontazione dei rischi fisici e delle opportunità legati ai cambiamenti climatici e nella definizione di strategie di resilienza

In particolare, il bando cerca idee imprenditoriali che dimostrino:

  • Chiare opportunità di mercato e bisogni dei clienti
  • Concetti di servizio commercialmente sostenibili
  • Soluzioni tecniche realizzabili
  • Uso efficace dei dati o delle tecnologie spaziali
  • Team con solide competenze in ambito commerciale, tecnico e finanziario

Le tecnologie spaziali svolgono un ruolo cruciale nel rafforzare la resilienza costiera ai cambiamenti climatici. Sfruttando l’osservazione della Terra da satellite (SatEO), i sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS) e le comunicazioni satellitari (SatCom), è possibile sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide che interessano le regioni costiere (Cfr. par. 4 del bando).

Chi può partecipare

Per essere ammissibile al finanziamento, il team deve avere sede in uno dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Ungheria, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Lituania o Slovacchia

Entità del contributo

Il bando offre finanziamenti e supporto alle aziende sia per la valutazione del business case, sia per lo sviluppo di nuovi servizi basati su tecnologie spaziali. L’offerta comprende:

  • Finanziamento a fondo perduto, senza cessione di equity (tra il 50% e l’80%, a seconda dello status di PMI e dell’approvazione dello Stato Membro)
  • Supporto tecnico e commerciale personalizzato
  • Accesso alla rete e ai partner ESA
  • Credibilità del marchio ESA

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Come presentare domanda? Il Proponente deve inizialmente presentare un Activity Pitch Questionnaire (APQ), e, in seguito alla valutazione, potrà essere invitato a presentare la Outline Proposal e successivamente la Full Proposal. Deve essere utilizzato il modello di APQ fornito dall’ESA, considerato come punto di ingresso per le aziende che intendono presentare la propria idea, offrendo un accesso semplificato e centralizzato al programma ESA ARTES. Il costo delle attività svolte in un determinato Stato viene imputato al contributo di tale Stato al programma. Pertanto, una Lettera di Autorizzazione al Finanziamento (AoF) da parte della Delegazione Nazionale competente è necessaria come parte integrante della Full Proposal. Tuttavia, si raccomanda al Proponente di informare la/le Delegazione/i Nazionale/i interessata/e già al momento della presentazione del Pitch. Le informazioni di contatto delle Delegazioni Nazionali sono disponibili al seguente link. Tutti i dettagli sui vari step di presentazione delle domande sono riportati al par. 7.1 del bando e sulla pagina web dell’ESA dedicata alla call.

Attenzione! Il Proponente ha due opzioni per affrontare i casi d’uso nella propria proposta: può scegliere di affrontare i casi d’uso opzionali inclusi negli Allegati, oppure può trattare altri casi d’uso e requisiti pertinenti alla Call coinvolgendo direttamente altri clienti o utenti. Nel secondo caso, il Proponente deve fornire lettere di interesse da parte di questi potenziali clienti come prova del loro supporto, da allegare alla Outline Proposal (la seconda fase del processo di candidatura). Entrambe le opzioni saranno considerate equamente nel processo di valutazione.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 7.2 del bando).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta la Delegazione Nazionale del tuo Paese. Per l’Italia è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti:

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