ESA Spark Funding Italy

Lo scopo e l'obiettivo del finanziamento ESA Spark è quello di accelerare il processo di sviluppo del prodotto di un'azienda e di affinare la roadmap di commercializzazione che dovrebbe portare a un'offerta migliore per i suoi clienti.

In Italia, STAM s.r.l. è il broker tecnologico dell'ESA ed è responsabile della gestione e dell'attuazione del bando ESA Spark Funding. Per l'ESA Spark Funding Italy, STAM, ESA e ASI accolgono proposte che siano in linea con i seguenti obiettivi specifici:

• determinare l'idoneità della soluzione a soddisfare le esigenze e le condizioni degli utenti, dei clienti e dei soggetti interessati nell'applicazione target (spaziale o non spaziale) e valutare la redditività dell'impresa;
• garantire il coinvolgimento di clienti, utenti e altri stakeholder rappresentativi del mercato e convalidare l'attrazione della soluzione da parte del mercato;
• preparare l'implementazione di prodotti/servizi sostenibili attraverso l'elaborazione di una roadmap.

Saranno finanziate domande che prevedono:

• Attività di Spin-in: verso il trasferimento di una tecnologia originariamente sviluppata per un'applicazione non spaziale in un'applicazione spaziale. e/o
• Attività di Spin-off: verso il trasferimento di una tecnologia spaziale in un'applicazione non spaziale. Gli esempi includono il trasferimento di sensori sviluppati nello spazio per l'uso nell'industria medica o di materiali sviluppati nello spazio per l'uso nell'industria automobilistica

I progetti di fase 1 riguardano la definizione di un prodotto/servizio minimo realizzabile e di una breadboard tecnica per convalidare le funzioni critiche e la proposta di valore, nonché il perfezionamento di un business case applicabile.

I progetti di fase 2 riguardano la definizione di un prototipo/servizio elaborato e la dimostrazione delle principali funzionalità in un ambiente rilevante (per gli spin-off). Per i progetti di spin-in, deve essere evidente un chiaro progresso, ad esempio in termini di complessità, integrazione del sistema, dotazione di test, rispetto a un breadboard tecnico esistente. Per i progetti di fase 2, un breadboard tecnico/servizio funzionante, una proposta di valore convalidata e una bozza di business case sono prerequisiti non negoziabili e devono essere ulteriormente sviluppati.

I progetti possono avere una durata massima di 12 mesi.

I finanziamenti di ESA Spark sono rivolti principalmente alle PMI o alle entità più grandi che in genere dispongono già di prodotti esistenti. Queste aziende:

• cercano di innovare e ottenere un vantaggio competitivo integrando la tecnologia spaziale nei loro prodotti o di creare nuovi prodotti, destinati a un settore non spaziale
• cercano di innovare e ottenere un vantaggio competitivo integrando nei loro prodotti tecnologie non spaziali o creando nuovi prodotti, destinati all'industria spaziale.

Per essere idonei all'aggiudicazione del contratto, i candidati devono soddisfare tutti i requisiti di seguito elencati:

• essere un'entità legale registrata secondo le leggi italiane;
• avere la sede legale in Italia;
• essere in regola con gli obblighi fiscali e previdenziali;
• quando agisce in collaborazione con altri soggetti nazionali o stranieri, il richiedente sarà l'unico contraente e sarà pienamente responsabile della gestione del finanziamento;
• dichiarare che le attività proposte nell'ambito del progetto ESA Spark Funding presentato non sono finanziate con altri mezzi (ad esempio, qualsiasi bando ESA, ESA BusinessIncubation, Commissione europea, ecc.)

Nella maggior parte dei casi, si prevede che il richiedente del finanziamento ESA Spark sia lo sviluppatore del prodotto.

Contributo massimo:

• progetti fase 1: 75.000 Euro
• progetti fase 2: 150.000 Euro

Quota di cofinanziamento:

• per le PMI: 80% ESA - 20% Operatore economico
• per le Grandi imprese: 50% ESA - 50% Operatore economico

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.