Scadenza: 30 marzo 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Programma Europa Creativa (CREA)

Dotazione Complessiva
€ 2.000.000
Finanziamento Massimo
€500.000
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il Programma Europa Creativa incentiva azioni a sostegno dei settori culturali e creativi europei.

Gli obiettivi generali del Programma sono:

  • salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo;
  • aumentare la competitività e il potenziale economico dei settori culturali e creativi, in particolare del settore audiovisivo.

L’obiettivo specifico della Sezione Trasversale è quello di incoraggiare la cooperazione politica e le azioni innovative a sostegno di tutti i filoni del Programma Europa Creativa, promuovendo un ambiente mediatico vario, indipendente e pluralistico e l'alfabetizzazione mediatica, favorendo così la libertà di espressione artistica, il dialogo interculturale e l'inclusione sociale.

La priorità della Sezione Trasversale è la promozione di attività intersettoriali che mirano ad adeguarsi ai cambiamenti strutturali e tecnologici affrontati dai media, compreso il miglioramento di un ambiente libero, diversificato e pluralistico dei media, il giornalismo di qualità e l'alfabetizzazione mediatica anche nell'ambiente digitale.

La sezione trasversale, attraverso il bando di Alfabetizzazione Mediatica, fornisce sostegno alle azioni intersettoriali che sostengono il settore dei media, che devono promuovere l'alfabetizzazione mediatica per consentire ai cittadini di utilizzare i media e di svilupparne una comprensione critica e sostenere la condivisione delle conoscenze e gli scambi sulle politiche e sulle pratiche di alfabetizzazione mediatica.

Il sostegno incoraggerà la condivisione delle conoscenze e gli scambi sulle politiche e sulle pratiche di alfabetizzazione mediatica per consentire lo sviluppo di iniziative e comunità transfrontaliere innovative di alfabetizzazione mediatica in tutta Europa, in un panorama mediatico digitale in continua evoluzione e tenendo conto dell'attuale comportamento degli utenti nelle varie fasce di età.

Si prevede la realizzazione dei seguenti risultati:

  • consorzi paneuropei, che diffondano le migliori pratiche al di là delle frontiere nazionali, culturali e linguistiche, e che sviluppino e diffondano strumenti e azioni di alfabetizzazione mediatica per garantire il trasferimento di tali pratiche a un pubblico più ampio possibile, coprendo diversi tipi di modalità di erogazione dei media;
  • forum per lo scambio di buone pratiche su specifiche fasce d'età, gruppi con limitate competenze o accesso all'alfabetizzazione mediatica o a rischio di esclusione sociale;
  • sostegno ai professionisti dell'alfabetizzazione mediatica per adattare le loro pratiche ai formati mediali in rapida evoluzione e ai modelli di consumo dei media in continuo cambiamento.

Interventi ammissibili

Le proposte consistono in progetti di collaborazione con obiettivi definiti in maniera chiara tesi a far progredire/trattare specifiche aree/obiettivi nel campo dell'alfabetizzazione mediatica, affrontando almeno due delle seguenti aree di attività:

  • attività che si basano, condividono e incrementano le migliori pratiche di progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica che tengano conto di un ecosistema mediatico in evoluzione, specialmente attraversando i confini culturali, nazionali o linguistici;
  • sviluppare kit di strumenti online innovativi e interattivi per fornire soluzioni a sfide attuali e future nell'ambiente online, tra cui disinformazione;
  • sviluppare materiali e kit di strumenti per permettere ai cittadini di sviluppare un approccio critico ai media e di riconoscere e reagire in modo appropriato alla disinformazione;
  • sviluppare pratiche di alfabetizzazione mediatica adattate al mutevole ambiente dei media, comprese le tecniche di manipolazione e la produzione mediatica basata sull'intelligenza artificiale.

Gli interventi ammissibili sono:

  • Creazione e/o distribuzione di materiale multilingue e/o multiculturale, compresi i contenuti interattivi per migliorare le capacità digitali dei cittadini e la loro comprensione del paesaggio dei media e la loro resistenza contro disinformazione;
  • Realizzazione di materiali per cittadini e formatori rivolti a tutti o a qualsiasi età e gruppi sociali;
  • Elaborazione di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adatte al futuro panorama dei media (Attenzione! il progetto può includere prototipi, ma non concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo informatico);
  • Attività di formazione per cittadini ed educatori, compresa la condivisione delle migliori pratiche attraverso i confini linguistici, statali e culturali;
  • Organizzazione di eventi pubblici e/o workshop per aumentare la consapevolezza e condividere migliori pratiche;
  • Attività guidate dalla comunità per adattare e rendere accessibili i suddetti strumenti e materiali.

Tutte le proposte devono considerare l'inclusione dei cittadini, l'impegno civico e la cultura partecipativa come un aspetto fondamentale della loro proposta. I candidati devono collaborare attivamente con i centri regionali dell'Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) al fine di condividere le buone pratiche ed evitare sovrapposizioni nelle iniziative di alfabetizzazione mediatica da coprire.

Attenzione! Il sostegno finanziario a terzi non è consentito.

La durata massima per la realizzazione delle attività è pari a 24 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti pubblici e privati dotati di personalità giuridica stabiliti in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati Membri dell’UE, compresi i paesi e i territori d’oltremare;
  • paesi che non fanno parte dell’UE ma sono parte dell’Area economica europea; paesi che partecipano al Programma “Europa Creativa” o i paesi che hanno in corso dei negoziati per un accordo di associazione (elenco dei paesi partecipanti).

Possono partecipare al bando anche le organizzazioni internazionali, alle quali non si applicano le regole relative ai paesi ammissibili.

Le proposte devono essere presentate in partenariato, comporto da almeno 3 enti stabiliti in 3 diversi Paesi ammissibili. Il partenariato, inoltre, può includere:

  • organizzazioni profit e non profit (private o pubbliche);
  • autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
  • organizzazioni internazionali;
  • università e istituzioni educative;
  • organizzazioni di media;
  • istituti di ricerca e fornitori di tecnologia.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.000.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 500.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 70%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Annual Work Programme CREA 2022

CREA-CROSS-2023-MEDIALITERACY

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Sarà possibile presentare le proposte a partire dall’8 dicembre 2022 e non oltre il 30 marzo 2023.

Il bando fa esplicito riferimento alla necessità che i progetti siano conformi agli interessi e alle priorità politiche dell’UE. È importante, dunque, sviluppare proposte progettuali che siano contraddistinte dall’attinenza alle politiche europee.

Si consiglia di leggere scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Par. 9, pagg. 14-15 del bando).

Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarità. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicurati, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando.

La sovvenzione sarà basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettario). Ciò significa che rimborserà solo alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (non i costi preventivati).

Assicurati di verificare con attenzione quali costi sono considerati ammissibili, ossia quali costi siano imputabili al budget di progetto (Cfr. Par. 10, pagg. 16-17 del bando).

Verifica le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Par. 10, pagg. 17-18 del bando) e verifica di possedere le risorse necessarie e le capacità economiche per sostenere il tuo progetto.

Hai bisogno di ulteriore assistenza? Consulta il portale delle FAQ oppure contatta il seguente indirizzo e-mail: EACEA-CREATIVE-EUROPE-MEDIA-LITERACY@ec.europa.eu specificando la call e il topic cui la tua domanda fa riferimento.

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