Scadenza: 28 luglio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

FONARCOM

Dotazione Complessiva
€ 4.000.000
Co-finanziamento
100000%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Le macro tematiche di intervento dell’avviso sono:

  • Formazione continua per la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla salvaguardia psico-fisica del lavoratore nel rispetto delle sue mansioni e dell’incarico contrattuale assunto. La tematica tiene conto, in particolare, di tutte quelle realtà che per loro natura sono più esposte ai fattori di rischio e pertanto necessitano di determinate procedure di sicurezza anche ad impatto ambientale;
  • Formazione continua per l’adeguamento delle competenze professionali del lavoratore in generale e con particolare attenzione al tema di innovazione ed impiego di tecnologie moderne, all’introduzione di tecniche e pratiche dell’organizzazione e della produttività tali da consentire un giusto equilibrio tra performance ed investimenti;
  • Formazione continua per l’allineamento delle competenze aziendali in tema di internazionalizzazione, con particolare attenzione ad una visione europeistica del mercato del lavoro e degli ambienti produttivi tali da garantire un’effettiva capacità di posizionamento nei più ampi contesti internazionali.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di Piano:

  • Aziendale / Interaziendale: Tipologia di Piano che risponde ai fabbisogni formativi di una o più imprese;
  • Settoriale: tipologia di Piano che risponde ai bisogni formativi di imprese non facenti parte di uno stesso Gruppo, ma appartenenti allo stesso settore produttivo. Rientra in questa categoria anche un Piano rivolto a più Settori (Piano Intersettoriale) e i Piani cosiddetti “di Filiera”, nei quali risulta predominante la componente settoriale;
  • Territoriale: tipologia di Piano che risponde ai bisogni di imprese, anche di settori produttivi diversi, che operano nell’ambito di uno stesso territorio. All’interno del territorio le Aziende Beneficiarie dell’intervento formativo possono appartenere ad un distretto industriale (Piano Territoriale Distrettuale) o ad una stessa filiera produttiva (Piano Territoriale di Filiera).

Il Piano Formativo dovrà prevedere Progetti formativi, per un valore economico minimo del 70% del Contributo del Fondo, indirizzati a contenuti quali:

  • Internazionalizzazione (non comprende i corsi di lingua straniera);
  • digitalizzazione d’impresa (non comprende i corsi di informatica standard come utilizzo pacchetto office);
  • innovazione / miglioramento di processi e tecnologie aziendali anche in riferimento alla transizione energetica, ambientale e all’economia circolare;
  • riorganizzazione aziendale e relativo aggiornamento delle competenze anche in riferimento alla formazione di nuovi profili professionali legati alla transizione energetica, ambientale, al “diversity management” e all’utilizzo del lavoro agile.

Sono Destinatari delle attività previste nei Piani Formativi:

  • lavoratori/lavoratrici dipendenti per i quali i datori di lavoro sono tenuti a versare il contributo di cui all’Art. 25 della Legge n. 845/1978, così come previsto dall’Art. 118 della Legge 388/2000, modificato dall’Art. 10 Legge 148/2011.

Sono inclusi:

  • lavoratori a tempo determinato con ricorrenza stagionale, anche nel periodo in cui non prestano servizio in azienda. Si includono in questa categoria anche i lavoratori assunti stagione dopo stagione con contratto a tempo determinato;
  • apprendisti;
  • lavoratori destinatari di trattamento di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro.

Chi può partecipare

Possono proporre i Piani Formativi le aziende aderenti a FonARCom per mezzo di una delle seguenti tipologie di soggetti:

  • Le Aziende in forma singola, per attività da proporsi esclusivamente a vantaggio dei propri dipendenti, aderenti a FonARCom alla data di presentazione della proposta alle Parti Sociali per la condivisione (fa fede la banca dati della piattaforma FARC, aggiornata con i flussi INPS);
  • Gli Enti di Formazione Accreditati, ambito Formazione Continua per attività finanziate con risorse pubbliche, presso le Regioni territorialmente competenti, ed iscritti all’Albo Referenti FonARCom come referente “attivo” alla data di richiesta di abilitazione del Piano sul FARC;
  • Titolari di Sistema di Imprese con stato “attivo” alla data di richiesta di abilitazione del Piano sul FARC;
  • Istituzioni universitarie (Università) autorizzate dal Ministero;
  • ATS tra Enti di Formazione Accreditati, ambito Formazione Continua per attività finanziate con risorse pubbliche, presso le Regioni territorialmente competenti, ATS tra Università o miste Enti di Formazione Accreditate e Università. Il requisito di adesione all’Albo Referenti FonARCom come referente “attivo” alla data di richiesta di attivazione del Piano sul FARC dovrà essere soddisfatto almeno dal soggetto rappresentante dell’ATS.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 4.000.000 Euro. A tali risorse i Soggetti Proponenti potranno accedere mediante presentazione di Piani Formativi soggetti a valutazione qualitativa da parte del Nucleo di Valutazione, il cui valore massimo di contributo è fissato in 100.000 Euro. Il finanziamento di FonARCom è erogato sotto forma di contributo. Il valore massimo finanziabile a valere sulla dotazione finanziaria dell’Avviso, per il medesimo Soggetto Proponente (tanto in forma singola quanto in ATS) e/o realizzati in veste di Soggetto Partner, ammonta a 200.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Per i bandi a sportello il fattore tempo è fondamentale. Generalmente, la dotazione finanziaria complessiva stanziata si esaurisce rapidamente. Ricordati delle seguenti scadenze:

  • 27 giugno 2025 – ore 16:00: Termini di invio telematico dei PF alle Parti Sociali per la condivisione;
  • 28 luglio 2025 – ore 16:00: Termini di invio telematico al Fondo dei PF condivisi positivamente dalle Parti Sociali.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. sez. 12.3, pag. 24 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: avviso@fonarcom.it.

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